Non è un "ultimo posto", è un "secondo posto". E per un mesetto è stato pure "primo", tecnicamente. :3
Ma il tentativo al buio è stato davvero un atto coraggioso, anche alla luce di quanto sia difficile il Nonsense. Mi permetto di copia/incollare un aneddoto di Phoenix_Esmeralda, una dei concorrenti ritirati (e una delle favorite, almeno come mio parere e conoscendo la sua esperienza con il Nonsense), riguardo il Nonsense.
"...credo che sia una difficoltà abbastanza diffusa. L’anno scorso ho partecipato a un laboratorio di scrittura creativa e, durante la serata dedicata al nonsense, mi sono resa conto che, nonostante gli esempi, gli indizi e i prompt, al momento degli esercizi NESSUNO era stato davvero in grado di scrivere del nonsense. Erano tutte storie “sensate” in cui, random, ogni tanto si infilava qualcosa di strano, ma l’essenza del nonsense mancava. Questo perché il nonsense necessita di un equilibrio complicato, ci si muove su un filo sottilissimo che sta a metà fra la logica più pura e l’illogicità più accampata. Per creare l’effetto dell’assurdo, la storia deve essere perfettamente logica dando per scontato che stiano insieme cose che insieme non stanno affatto, senza tuttavia esasperare questo aspetto."
Apollo e Daphne è un buon "assaggio" sul genere, una storia ad effetto simpatica e ironica.
Il Nonsense, almeno per quello che ho capito, è una raffica di questi effetti, tali che ti sballottano ad ogni riga, come una combinazione di pugni al corpo.
Tu hai tirato il primo pugno. Nella giusta direzione. |