Tuuuuuuuuu.
Purtroppo su EFP non posso riutilizzare i cortesissimi termini che ti ho urlato contro ieri sera perché mi bannerebbero a vita, ma tienili sempre a mente ♥
Ieri sera era decisamente troppo stanca e confusa e sopraffatta dai FEELS per poter recensire, e quindi ho deciso di farlo oggi dicedomi "Okay, dai, sono a mente fredda e non sclererò troppo" ..............Sottotitolo: si ce crer'!  (tradotto dal napoletano: "se ci credi")
Infatti mi è bastato riaprire questa fic e darci un veloce sguardo per ricordarmi cosa scrivere in questa recensione per mettermi di nuovo a piagnucolare bestemmiando e a bestemmiare piagnucolando (?)
Allora.
Già il tema della perdita della memoria è sempre una cosa brutta, una cazzimmata bella e propria, è anche peggio di una character death perché, capiscimi, se uno è morto è morto e ti metti l'anima in pace prima o poi o ti ammazzi, ma è uguale. Invece, se uno perde la memoria, l'anima in pace non te la metterai mai! Perché pure se non vuoi, pure se ti incazzi e ti viene da odiare l'altro, pure se soffri come un cane tutto il tempo, notte giorno e pomeriggio, tu la speranza di vedere l'altra persona tornare da te non la perderai mai. Non ci riesci, incosciamente ti ci aggrappi. Ti convinci che è una cosa stupida, ma ci credi. 
E probabilmente è per questo che ho amato particolarmente Minamisawa, in questa fic.
Atsushi rappresenta esattamente questa contradditorietà, perché natualmente il suo essere cordardo lo porta a volersi liberare il più presto possibile di questa cieca speranza, perché è consapevole che gli porterà solo dolore ma a staccarsene non ci ci riesce, e non ci riesce perché significherebbe rinunciare persempre a Masaki e lui a rinunciare a Masaki non ce la fa. Il modo in cui continua a desiderarlo e s'incazza e diventa acido è struggente, soprattutto se si confronta questa sua cattiveria con la fragilità e la passività di Masaki. Di solito, Masaki gli risponde a tono o almeno ci prova: insomma, reagisce. Invece adesso non fa nulla per contrastare la rabbia di Atsushi, che lo colpisce in pieno e lo ferisce, e poi gli da' il colpo di grazia chiamandolo per cognome e quindi annullando, in qualche modo, la loro intimità. In quella parte, Atsushi sembra davvero cattivo 
Però non rinuncia. 
A rinunciare lui proprio non ce la fa.
Quando Masaki sparisce, lo va a cercare e lo trova e gli parla. La sua sofferenza non è sparita, ma la rabbia si è sfumata.
E Masaki cede ai nervi perché anche lui sta soffrendo.
Tutto questo angst emotivo ha fatto soffrire anche ME, e con una violenza non indifferente. Ti dico, io sono molto suscettibile e sensibile, ma di fic che mi hanno fatta piangere veramente ce ne sono poche. Leggendo questa proprio non avevo parole, ero basita, annichilita mentre cercavo di scogliere il nodo alla gola. Per questo ti meriti tutti gli amabili appellativi che ti ho indirizzato ieri sera, e anche tutti i miei più vivi e sinceri complimenti <3
Come dire, hai affrontato un tema che era già doloroso in sé rendendolo il più angst possibile, e allo stesso tempo tirandoci fuori una vena romantica inaspettata -perché, uno si chiede, come può esserci tanto amore in tutto questo dolore?
E invece c'è. 
L'amore c'è dall'inizio alla fine, che se non c'era Atsushi non si arrabbiava, non gridava, non soffriva.
Non imparava ad accettare Masaki per quello che è adesso, dopo l'incidente. La decisione di stargli accanto nonostante tutto è puro amore.
Per questo motivo, credo che la conclusione sia decisamente azzeccata <3 
Masaki non recupera la memoria per miracolo, però lui e Atsushi la felicità la trovano lo stesso. Anche la riflessione sui tre modi di amare giapponesi, che forse può apparire banale, è invece molto forte e originale se inserita in questo contesto, come nota finale di tutto questo ambarabà (??) che hai creato C:
E il modo in cui il titolo riprende la frase finale ma -non so se incosciamente o meno- anche il tema della perdita di memoria è semplicemente perfetto <3
Nonostante mi sia disperata per un'ora davanti ad uno schermo i miei genitori prima o poi mi faranno psichiatrizzare, me lo sento devo ammettere di essere felice di aver letto questa fic, l'ho trovata stupenda. Aggiunta a preferite, ricordate e seguite, e non alle deificate solo perché non esiste. 
Oh, credo inoltre che anche il modo in cui hai scelto di inserire gli altri personaggi meriti un accenno -anche se la storia ruota palesemente intorno alla coppia principale, incentrandosi su di essa, mettere dentro anche gli altri affetti di Masaki ha reso il suo incidente un evento ancora più drammatico. Bello il modo in cui interagiscono Hiroto, Midorikawa e Atsushi, anche magari non direttamente, e la dolcezza con cui Tenma si preoccupa per l'amico mi ha fatta sciogliere ;w;
In conclusione, ancora tanti complimenti, Svessata <3

Ora, dopo aver concluso la missione recensioni (?), penso che mi farò un'endovena di caffè e tornerò a studiare il gotico inglese C:
Ti mando un abbraccio fortissimo affogo nelle tette, addio e tanti baci <3
la tua Hiroby 

P.s. Leggere questa fic ascoltando gli Evanescence può essere distruttivo. Dovresti metterlo fra gli avvertimenti--anche se non credo che nessun altro a parte me abbia codeste brillanti idee per farsi del male a parte la Cate che è masochista e si sa. :'D

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa fanfiction, oltre ad essere ben scritta e grammaticalmente corretta, presenta una buona rappresentazione della psicologia di tutti i personaggi. Pur essendo molto lunga non mi ha annoiato, anzi, e devo dirlo: non ho mai incontrato caratterizzazione migliore. Anche i più piccoli rapporti tra le persone sono ben delineati, ogni minimo dettaglio non è trascurato.
Senza contare inoltre la tematica in essa riportata: insieme ad essa si affrontano le paure, le considerazioni, i sentimenti e il dolore. Un vero turbinio di emozioni nel quale il lettore si sente quasi partecipe.
Vorrei che teneste in considerazione la mia proposta, grazie per l'attenzione :)

macareux
(Recensione modificata il 27/06/2013 - 03:51 pm)

Allora, io ho mal di testa.
Prima non ce l'avevo. Cioè stavo bene, sul serio. Non avevo mal di testa. Ora ho mal di testa. Capito? Ho mal di testa.
Quindi.
No, cioè, sai cosa. Suppongo che essendo angst sia normale ed anzi significhi che hai raggiunto lo scopo insomma, ma si, mh, fa male. Ma, al di là della trama che già mi ha annientata di suo (hah, no, non dovevi farmela questa, perchè la perdita di memoria no, non va bene come cosa, perchè sul serio non è angst, è cattiveria intrinseca, davvero, è- è-) lo sai cos'è che mi ha uccisa? Nel profondo? Le citazioni. Dio. Dio. Già dalle persiane tirate su mi è preso il magone. Figurati mentre leggevo e andavo avanti. Cristo dio pomodoro e basilico. No. No cioè perchè. Perchè mi fai questo. Mi distruggi- mi rompi- mi- smetto. Perchè nonostante tutto no nel senso sono felice di questo mio struggimento. Mi hai attaccato la Caterinite probabilmente ma cioè i miei sentimenti traboccano e non so più dove sbattere la testa (la scrivania me la sono fatta tutta). Comunque, si, io aveva uno schema logico per farti questa recensione, ce l'avevo davvero, solo che al momento sto seguendo più il filo dei miei pensieri, e tra tutti i "vaffanculo" che sto pensando è un po' difficile. Ma i vaffanculo non sono per te, serio, sono per Atsushi. E Masaki. E l'incidente. Ed Hiroto (STRONZO). E Kirino. A Tenma no, Tenma è il punto in cui sono scoppiata del tutto a piangere annientata perchè è stato così sincero nel modo di fare, così rattristato nell'aver "perso", per così dire, un amico che mi sono commossa oltre. Ecco, Tenma probabilmente è al di fuori della vita di Masaki, non lo vede spesso in generale, non l'hai detto nella fic, ma l'ho immaginata così ed è stato bello vedere il suo sincero interesse per Masaki.
Ci sto girando attorno, eh? E' che se ne parlo direttamente i feelings mi riprendono e muoio.
Dai, diciamo le cose scontate. I pg IC e blah blah blah, per me l'avvertimento OOC non ha senso di esistere e concordo pienamente con te, Masaki ha avuto un grave incidente e ci sta tutto che cambi il suo modo di fare rispetto a prima, dovendo *deglutisce* ricominciare tutto da capo. Non credo di aver notato errori, o anche se ci fossero, ero troppo occupata a non scoppiare malamente a piangere quindi non ci ho fatto, uh, caso.
Ho detto tutto e non ho detto niente fino ad ora ahahah.
Cominciamo da Atsushi? Che dici? Si, dai, da Atsushi. Allora *deglutisce di nuovo* bene. No nel senso. L'ho amato e l'ho odiato. Perchè si, insomma, è Atsushi, è codardo, vigliacco e potenzialmente idiota, ed è lui. Ma mi ha fatto una rabbia immensa, perchè, logicamente, rimane affianco di Masaki, perchè lo ama, e non potrebbe vivere senza di lui, ma nello stesso momento lo vede inevitabilmente come una sofferenza, un peso insostenibile, perchè effettivamente lo è. Ma non si fa forza, fino alla fine almeno, per assecondare quella sua stupida pigrizia, quel suo essere così stupidamente vigliacco che lascia che gli eventi gli scorrano davanti come nulla fosse, e non fa nulla per aiutare Masaki. E come cambia il suo modo di fare nei suoi confronti poi. La cattiveria con cui si rivolge a Masaki. E odio anche me, perchè probabilmente al posto suo mi lamenterei per la stessa cosa, nasconderei questa mia sofferenza in un moto di rabbia esattamente uguale. Vivere con la persona che si ama, che è la persona che si ama solo fisicamente e non più psicologicamente, dio santo è un qualcosa di straziante porca miseria. Ma lui non può farne comunque a meno (quanto porca troia è egoista in tutto ciò- ok taccio). Non so se si capisce, io- davvero cioè non so come spiegarlo meglio. Dovrei fare questa recensione a mente lucida, probabilmente, ma è meglio dire tutto ora che è fresco. Alla fine invece (alla buon ora cretino!)  l'ho amato sul serio (e lacrime a fiotte) perché è come se finalmente avesse capito che è solo stupido rimanere a guardare. Porca miseria Masaki è la persona che ami, come puoi lasciare che ti sfugga dalle mani e si allontani? Dio. No davvero hai toccato un punto estremamente sensibile, questo tipo di situazione è troppo per me, io- quel “ti aiuterò io a ricordare” è stato bellissimo. E sei stata così cattiva a mettere anche quel “E se non riuscirai comunque a ricordare”. Si, è che, Masaki sente qualcosa di forte per Atsuhi, ed è stupendo, e così dannatamente struggente pensare che non capisce cosa sia questo qualcosa. Ma pensa al peso. Di dover. Ricominciare tutto daccapo. E si, magari avere successo, innamorarsi ancora, ricreare tutto. Ma. Dover fare finta. Che tutto quello successo prima. Non sia mai accaduto. Tenerlo dentro di sé. Pensare a come è stato incontrarsi. Parlare. Baciarsi la prima volta. Toccarsi, la prima volta. E non poterlo più condividere, essere costretti a relegare tutto da qualche parte, come se si fosse scordato tutto come l’altro. No, è troppo.
E Masaki. Lui è quello che però mi ha trasmesso di più. Angoscia, in special modo. Sai quella sensazione di non sapere qualcosa, mentre tutto il resto del mondo la sa? Ecco, solo amplificata tante e tante volte. Il vuoto che sente Masaki è la cosa che più mi ha scombussolata, perché è una sensazione terribile. Avere la risposta lì, ma non riuscire ad afferrarla, perché non c’è nessuno, /nessuno/ che ti aiuti, nessuno che può fare effettivamente qualcosa, perché la devi recuperare da solo, e non sempre ci riesci. Il modo in cui si sente allontanato da Atsushi e soffre, la sua quasi ingenuità di fronte al rapporto di Hiroto e Midorikawa, il suo dover riconoscere come semplici /sconosciuti/ compagni di tanto tempo. “Davvero mi piaceva…questa roba?” ecco, qui, tipo, addio Greta, ce la siamo giocata. Ecco, si, insomma, il calcio per Masaki è qualcosa di importantissimo. L’ho sempre immaginato come la cosa che lo ha aiutato ad andare avanti quando aveva bisogno, e pensare che non ha ricordi di quello, che la chiami “/questa roba/” me lo ha fatto pensare così… solo. Ha fatto male, un sacco. La cosa triste è che tutti sanno cosa Masaki abbia perso. Masaki non lo sa, e se magari glielo raccontassero lo troverebbe stupido, oppure incredibile, oppure sarebbe indifferente. E’ questo che mi distrugge.
Ora, devo concludere, davvero, o qui mi buttano fuori a calci.
Volevo dire le ultime cose. Tipo che il riferimento alla KyouTaku mi ha fatto piangere ancora di più dalla disperazione perché il lov in contrasto con la tristezza immensa. Il rapporto di Hiroto, Midorikawa e Atsushi, quasi che la cosa li abbia uniti per forza, e che forse stia loro scomodo. Come se traessero dalla sofferenza reciproca un legame, un qualcosa di forte che possono comprendere, nonostante tutto, solo tra di loro. La fine. Che vabbeh ho pianto ancora di più. Cosa devo pensare? Non lo so cosa devo pensare, perché già ai tre modi di dire “ti amo” ero proprio al fondo, insomma, ma cioè. Il dilemma non è se si ameranno ancora, perché, forse stupidamente, la convinzione c’è, per me sarà così comunque. Il problema è se ricominceranno tutto da capo. O se Masaki ricorderà, piano piano, aiutato da Atsushi e da tutti gli altri. Entrambe le cose mi fanno piangere, la prima in special modo, e il perché l’ho spiegato prima e piango.
Infine, la dedica. Non dovevi, no, cioè, no, perché, no, io, pinago, ancora, di, più. Io- grazie. No, davvero, grazie. E’ stupenda. La dedica, e anche la fic. E’ davvero bella, l’ho amata, anche se mi hai uccisa e la pagherai per questo (non voglio ignorarti su fb, so che ti stai preoccupando, ma è divertente vederlo mentre io ti scrivo questo immenso papiro.
La smetto qui, sul serio. In caso avessi altre considerazioni, che ho, ma che non riesco a formulare adesso, tanto te le dirò via chat. Ma ora come ora non riesco a dire altro, e tra le altre cose non so nemmeno se quello che ho scritto abbia un senso, visto che è molto confusionario e non ha senso.
Ho pianto, un casino. Ecco. Sentiti in colpa. DEVI. Lov <3
E ti amo tanto. Ahah mi hai appena chiesto se sono arrabbiata su skype sto crepando dal ridere idiota perché dovrei essere arrabbiata è bellissima e io ti amo e- ok la smetto. Ahahah scusa ma sei adorabil- ok- coff- addio- lov- <3 *fugge

Koishiteru <3
 
A.

La testa ahia--
(Recensione modificata il 26/06/2013 - 10:44 pm)