Salve LawTT!
E son di nuovo qui.

Aahhh... Che storia. Proprio le storie che piacciono a me. Drammaticamente meravigliose... "oscure".
L'idea è particolare, oserei dire.
Perché anche se il tema del suicidio è parecchio abusato (anche io l'ho fatto), tu l'hai affrontato in maniera diversa.
Diversa, nel senso che il protagonista ha agito secondo un determinato filo logico.
"Non mi lasciano morire nella maniera più tradizionale? Bene, morirò a modo mio, ma facendo contenta mia madre; e all'apparenza sembrerà che io stia bene"
Ommioddio. Inquietante ma bellissimo.
Dico bene?
Insomma, questo meccanismo mentale mi ha colpito molto. Più ci penso e più dico: wow, geniale. Tutto merito tuo!
Non so cosa ti abbia spinto a scrivere una storia simile, ma hai fatto bene. Grazie.
E con questa arriviamo a tre storie aggiunte nelle ricordate. MA, penso che questa finirà tra le preferite. Perché la sento più vicina. E perché mi piace com'è scritta e l'atmosfera diciamo rassegnata che crei. E poi mi piacciono i dialoghi. Fine.
I miei complimenti. Ottimo lavoro.
Alla prossima

Leggi la risposta dell'autore

Interessante questo tuo piccolo racconto, che pur trattando di un tema non certo allegro non sprofonda nel melodrammatico. Anzi, l'atmosfera è serena, quasi tranquilla. Hideki ha lasciato questo mondo come lo ha vissuto: assecondando l'equilibrio delle cose, con una morte particolare, quasi fiabesca.

Insomma, bella prova. Pulito e conciso: non serve altro.

Alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore

Intrigante.
Hideki non voleva più vivere e così si è ucciso in maniera non convenzionale, ha deciso di uscire di scena in quel modo che lo rende e l'ha sempre reso più normale degli altri, come amava definirsi.
Gli altri metodi che ha sperimentato non erano adatti a lui, lui ha sempre mirato a qualcosa di più teatrale, oscuro e sinistro che lasciasse a bocca aperta chiunque.
E ce l'ha fatta, almeno con me ce l'ha fatta.
Non mi aspettavo una cosa del genere e continuo a pensare che tu sia geniale. Ho letto ancora troppo poco da te prodotto, però ti posso assicurare che il termine più adatto a descrivere i tuoi racconti è: particolare.
Davvero bravo, scrivi bene ed esprimi i concetti usando i termini giusti al momento giusto.
I dialoghi sono il tuo forte, riesci a imprimere i pensieri dei personaggi attraverso le parole che fai pronunciare loro.
Complimenti, a presto =)

Il tuo modo di scrivere è sempre bello e mi prende anche se aggiorni dopo tanto tempo.
Con te non si possono fare previsioni di ciò che avverrà, non ci prendo quasi mai.
E questo è il bello, la spinta che continua a far leggere.

Hideki .. la sua morte ... sono quasi d'accordo con quel poliziotto meno tenero.

Leggi la risposta dell'autore