*rischia un infarto per rileggere la storia la quinta... o sesta volta*
Credo che la morte di Damina *sigh* come la racconti tu sia decisamente meglio di quella del fumetto.
Premettendo che non ho ancora avuto l’onore di leggere le commoventi storie di Requiem, ho visto molte immagini e mi sono documentata sull’argomento, posso dire che l’unica cosa che non vada con la morte del nostro piccolo Wayne *sigh sigh* sia principalmente il reboot (io, da amante della nostra gatta, non posso sopportare la sua nuova serie). I rapporti tra i personaggi come li mostri tu sono molto profondi e bellissimi. Versare lacrime mentre si legge di un uomo spezzato che a perso (nuovamente, ricordiamo Jason) un figlio è d’obbligo. Ma in questa storia vediamo anche una rinascita, soprattutto nella parte finale. Amo le tue citazioni all’inizio di ogni storia e credo che mai come in questa volta siano state perfette.
Col rischio di diventare ripetitiva, darò un mio breve parere per ogni flash di questa storia:
#1 *ovazione per il ritorno di Selina pre-reboot* dire che mi sono sciolta in un mare di lacrimoni sarebbe un eufemismo, con un semplice “mi dispiace” sei riuscita a trasmettere dolore, ma tanto!
#2Alfred, forse unico fedele compagno dopo Dick, rappresenta (pardon, rappresentava) per Damian una sfida continua. Il suo continuo canzonare il maggiordomo, rigorosamente impassibile agli insulti, era un’immagine molto presente. E sono contenta che tu l’abbia ripresa per questa flah dolorosissima.
#3Babs (basta solo lei per farmi piangere) che diventa un conforto per Dick è stupendo. È sempre uno dei mie personaggi preferiti e vederla forte per entrambi, nonostante sia ancora nel suo periodo di Oracle, non è facile. Naturalmente se sei tu ha scriverla è tutta un’altra storia ;)
#4il dolore di Talia mi ha fatto cuocere in un brodo di giuggiole per due motivi. Uno: perché finalmente vediamo ciò che ha comportato veramente per lei la morte di suo figlio. È un personaggio folle che mi ha sempre intrigato e vedere il suo volto di solito impassibile rigarsi di lacrime è la giusta vendetta per ciò che ha fatto al figlio. Naturalmente il suo folle amore per Bruce non passa inosservato e ci regali solo una frase “Perché te ne sei andato, Bruce?” che racchiude la perdita di entrambi questi rivali: un figlio.
Due: perché adoro vederla soffrire XD
#5la danza che riesci a creare in queste scene è sempre un momento dalla bellezza inquietante. Sono in pochi quelli che riescono a rendere davvero l’idea, non volgare, di un amore carnale. Tu ci regali tutto questo e in più aggiungi anche una cosa che tra la gatta e il pipistrello deve sempre esserci: il sentimento.
*lancia catwoman #1 fuori dalla finestra*
#6 Jason! Jason! Tra lui e Talia c’è sempre stato un rapporto complicato ( d’altronde l’ha riportato in vita) e qui grazie al cielo viene espresso più che bene. E poi, arriva Tim, e quell’uccellino solitario ritrova quello che gli era sempre mancato : la famiglia
#7Tra Tim e damian c’è sempre stata una forte rivalità. Tim è il degno erede del cavaliere oscuro, molto più duro di Dick. "Tu non sei suo figlio." “Non sei degno di portare quel simbolo!" Chi sei davvero, Tim Drake?” frasi che racchiudono le costanti domande del pettirosso, per me, numero 1. Bellissime. Eppure, la morte del suo rivale lo segna profondamente perché ormai era uno di loro, era Robin. E non meritava di morire! *lancia pietre a Grant Morrison, ma poi se ne pente perché è troppo bravo*
#8 Jim, che conosceva appena il pettirosso ne rimane comunque scioccato. Bellissima Flash perché trasmette i pensieri di un uomo giusto e normale.
#9Lacrime e sorrisi :). Qui Selina rappresenta un appoggio... non c’è da altro da dire.
#10E poi... l’ascesa epica! Damian qui è assolutamente magnifico come “narratore”. La sua morte rappresenta un simbolo per tutti loro e tu sei riuscita a trasmettere la cosa in un modo alternativo e fantastico! Brividi emozionati mi percorrono la schiena mentre leggo (lo so, sono strana) ...Credo che non ci sia altro da fare se non *lacrime e applausi per la magnificenza di questa raccolta* |
