Ma salve! :) Eccomi qui a recensire l'ultimo capitolo di questa raccolta! Nonostante io sia una RumBeller sfegatata - "no, Euridice, non ce n'eravamo accorte" xD - trovo interessante il rapporto tra Emma e Gold e mi piace il modo in cui tu lo stai descrivendo, metti in luce tutta la tensione e l'ambiguità che, diciamolo, soprattutto nelle prime puntate c'è!
La situazione Emma-Henry e Gold-Bea è diversa, ma ci sono punti di contatto: entrambi hanno abbandonato, sia pure per motivi differenti, i figli ed entrambi si trovano, in momenti diversi, a interrogarsi sul loro destino, con tutta la preoccupazione, l'ansia e i sensi di colpa che solo un genitore può provare!
Le scene che hai descritto non sono durate molto, ma tu hai ben approfondito l'introspezione di Emma, senza snaturare il personaggio e facendolo restare perfettamente IC! Cito testualmente delle frasi che mi hanno colpita: "Era certa della natura dei pensieri che lo stavano tormentando. Com’era certa di come ci si sentisse ad essere esclusi, essere lontani dalla vita della persona che non potremo mai dimenticare. Che non vogliamo dimenticare: la scena del metal detector le si presentava ancora chiara e limpida nella mente. " *.*
Davvero brava! A presto! :)
Euridice100 |