Io dovrei studiare Economia e invece sono incollata allo schermo del pc per leggere la tua storia >.< Non va bene, davvero, crei dipendenza!
Scherzi a parte, so che probabilmente sono in minoranza ma Marie-Anne e Gerard non li sopporto. Sono esattamente quel genere di persone che mi fa venire l'orticaria!
Oh, povera Juliette. Ammiro davvero la sua forza d'animo, solo con Louise in un Paese straniero di cui non conosce nemmeno la lingua (o quasi)... E anch'io sono curiosissima di sapere se sarà un maschietto o una femminuccia *-*
E uffa, anche il matrimonio di Susan bisogna aspettare? Dai, Andrée, FACCELA! Io tifo per lui <3
E poi niente, mi piace come metti qua e là qualche dettaglio storico molto apprezzabile, tipo i macarones (che se non ricordo male erano i dolci preferiti di Maria Antonietta).
Bravissima, mi piace ogni capitolo di più!

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Ciao! :)

Ho iniziato ieri a leggere la tua storia e, wow, ti faccio i miei complimenti! I personaggi sono davvero delineati benissimo, la trama è avvincente e sono qui col fiato sospeso in attesa di scoprire cosa accadrà! ...
... Eppure c'è un ma. Non so se qualcuno te l'ha già fatto notare, ma questa storia non potrebbe stare su EFP perché viola il regolamento: Gerard e Marie-Anne sono a tutti effetti fratello e sorella (è scritto più volte che Henri ha adottato le gemelle) e non è possibile scrivere di incesto a rating rosso (http://www.efpfanfic.net/regolamento.php#3). Non voglio farti cambiare la storia da cima a fondo, per carità, ma non potresti far diventare Henri lo zio (tra cugini non è considerato incesto) oppure un semplice tutore (in questo caso l'elemento incest è solo tra tutore e pupilla, non credo coinvolga anche il figlio)?
Ti faccio presente questa nota burocratica perché, ripeto, la tua storia è splendida e mi dispiacerebbe molto non poterla più leggere!

Un abbraccio,
Kaoru

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Quante emozioni tutte in una sola volta! Cerchiamo di riordinare un po' le idee...
Sono felicissima per Juliette e Louise, che gran liberazione essere sfuggite da quel verme! Certo, il loro nuovo alloggio non è il massimo, ma sempre meglio che niente. Intanto la nostra cara Juliette sperimenta un po' la vita reale, quella del popolo che deve sgobbare o muore di fame: letti di paglia, aghi che pungono, pasti frugali, tutte esperienze che la aiuteranno a crescere e a diventare una donna ancora più forte di quanto è già :)
Per quanto riguarda Marie-Anne, invece, vederla perdere le staffe è stato strabiliante. Finalmente sappiamo che anche lei ha un cuore pulsante! Sono contenta che stia iniziando a scivolare fuori da quel guscio di fasulla perfezione in cui è sempre stata rinchiusa. La fuga, per quanto diabolica, è stata un'idea geniale: bisogna convenire che è riuscita nel suo intento!
Certo che però, povero duca... Secondo me presto gli verrà un attacco di nervi xD Ogni volta che decide di partire, tac!, ecco che arriva l'inconveniente. Spero soltanto che riesca a raggiungere la sua amata in tempo per il parto! Anche se sto iniziando a temere per lui e per Juliette. Marie-Anne è una ragazza astuta, chissà quali vendicativi piani sarà in grado di concepire!
Mi auguro davvero che le due sorella si riappacifichino. Mette tristezza leggere di quanto Marie-Anne odi la sorella.
Anyway, hai detto che il prossimo capitolo è uno dei tuoi preferiti? Non vedo l'ora di leggerlo allora! *-* Chissà quante succulente notizie ci saranno!
Ti saluto cara, a settimana prossima! <3 E scusa se questa volta la recensione è più breve rispetto al solito, ma sono stanca e ho ancora un po' di cosa da fare prima di andare a letto ç.ç
Un bacione :*
Quinn

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Hello :D
Chiedo scusa se non ho lasciato una recensione al capitolo 9. Perciò ti faccio i complimenti adesso e ti dico che l'aborto di Marie-Anne mi ha veramente colpito! Seriamente mi spiazzata. Il caro André mi sta sempre più antipatico e rispetto all'inizio sta perdendo colpi. Il mio personaggio preferito Gerard sta cominciando a cambiare e questo mi piace, e continuo ad essere dell'idea che la coppia Marie-Anne/Gerard è la migliore.
Comunque riguardo a questo capitolo, mi è piaciuto tutto. Dico veramente! *///* Marie-Anne è sbottata, Andrè non fa l'indeciso e prendere le sue decisioni, Juliette sembra scorgere un raggio di luce nella fredda Londra.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! Questa storia con la sua trama, con i suoi personaggi mi ha veramente coinvolta :D
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo *-*
Per ora ti saluto.
Bye-bye F i r e

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Buongiorno, grazie di avere aggiornato :)
la Tua storia scorre ed avvince, finalmente abbiamo rivisto la ns Juliette, che ha trovato il modo di lasciare quella brutta persona ed ora é alle prese con ago e filo...sono convinta che per lei tutto procederà sempre per il meglio...step by step, ma il primo passo almeno é stato fatto.
Marie-Anne invece non riesco proprio a farmela piacere, mi fido di Te (anche perché é una Tua creatura) e quindi se dici che qualcosa di buono c'é anche in lei, ci sarà ... sotto sotto ... scava scava, ma io per ora scaverei soltanto per seppellirla in una botola e buttare via la chiave! E' davvero perfida e soprattutto non si arrende mai, speravo che la perdita del suo bambino l'avesse fatta scendere a più miti consigli, invece no ... credo che l'unico in grado di migliorarla un po' sia il ns Gerard, con il suo amore e la sua dolcezza ... dunque prima o poi provvedi!
Ed infine Andrèe, va bene che il periodo storico era quello che era, che gli scandali e le convenzioni sociali spesso imponevano delle scelte molto spesso obbligate ... ma lui quanto ci mette a salire su questo destriero per partire alla ricerca della sua amata? L'ho scritto la scorsa volta e lo ripeto, meno male che Juliette é forte ed indipendente e sa crearsi delle occasioni, altrimenti avrebbe aspettato chissà quanto ... che fa da sé, fa per 33!
Tirando le somme, bel capitolo, attendo ora di leggere i successivi sviluppi, pronta ad arrabbiarmi e ad emozionarmi di fornte a quanto saprai creare! Buon week ;-))

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Il capitolo è molto bello, altroché...ed eccoti i punti.
1) Juliette e Louise. Le due donne hanno trovato una sistemazione e riescono a fuggire dalla casa del dottore, con la complicità della domestica che non approva per nulla la corruzione del suo padrone. Come avevi promesso, le due amiche non sono rimaste con le mani in mano ed hanno deciso di combattere. Rispetto alla sorella, Juliette è una che non disdegna dallo sporcarsi le mani, anche se fa un'attività umile. Non avendo mai ricevuto amore da parte del tutore, ha una maggiore considerazione dei sentimenti altrui e tutto questo la rende amabile agli occhi di chi la conosce e le permette di scegliersi bene gli amici. Pronta a combattere non intende perdere l'uomo che ama e credo che farà comunque pagare quanto subito a chi le ha dato tutti questi problemi. La vendetta non serve a nulla, anche perché Juliette ha imparato a fare a meno di Henri e non lo considera un dio sceso in terra.
2)Andrée. Il duca si rende conto che è stato molto indelicato a non avere un minimo di riguardo per Marie-Anne. Certo, non l'ha cacciata di casa ma ha usato una via di mezzo che non lo scagiona completamente...anche se lo capisco. L'inganno che Marie-Anne ha usato ed il suo coinvolgimento nell'allontanamento da lui non la rendono molto innocente. Inoltre, la condotta da perfetto manuale di bon ton non possono che renderlo diffidente sulla sincerità della consorte sulla carta. Oltre ad averlo allontanato dalla donna che ama come può fidarsi di una donna che non fa altro che fingere con lui? Anche questa continua simulazione non è un incentivo ad avere un rapporto di amicizia.
3) Marie-Anne. L'aborto è stato un duro colpo per questo personaggio che ha passato tutti questi guai quasi nella più completa solitudine (un po'come Juliette) ma questo ha messo in luce per la prima volta anche a lei quali fossero le sue priorità. Anche se permeata di una bella dose di egoismo, la duchessa ha cominciato a sentire un profondo fastidio per la vita che comunque ha scelto, quando ha imposto alla sorella di fare di nuovo a cambio. Non le piace Andrée, non sa come comportarsi con lui e non pare entusiasta a passare il resto della sua vita accanto. Eppure non vuole mollare perché è gelosa marcia della sorella. Comprensibile. Marie-Anne ha sudato sette camicie per essere la dama prfetta ma i suoi sforzi sono andati a farsi un giro perché tutti amano Juliette. Nemmeno Henri è capace di raggiungere il suo cuore. Il debito di riconoscenza che ha nei suoi confronti guasta tutto...e Marie Anne sputa fiele nella speranza di buttare fuori questa frustrazione che la fa stare male. Non le basta aver sposato il duca, non le basta aver provato l'impossibile per avere questo matrimonio, non le basta aver allontanato l'odiata rivale Juliette...ma la domanda è: PERCHE'? In questo capitolo, comunque, anche lei comincia a pensare che il futuro brillante di duchessa, tanto brillante non lo è...senza contare che è sempre stata tenuta dal tutore sotto una campana di vetro e non conosce la corte. Lei si è umiliata per fare qualcosa che non l'attrae nemmeno un po' ma non vuole deludere Henri e nemmeno sé stessa, che si è impegnata tanto per essere perfetta. Odia la sorella, facendo proprio l'astio di Henri, ma c'è in tutto questo una frustrazione di fondo che non ha niente a che vedere con l'indole bigotta del vecchio caprone. Per quanti sforzi faccia, non riesce a sentirsi amata ed il comportamento di Gerard, innamoratissimo di lei, ha contribuito ad acuire questo malessere. Non sapendo come fare ad interagire con gli altri, Marie-Anne non riesce ad abbattere il muro della solitudine ed invidia la sorella che, pur essendo diversa, ha maggiore successo. Forse se si sentisse mno sola, sarebbe meno ingiusta ma non si è ancora liberata dai cattivi insegnamenti di Henri e, ora come ora, non sa ricevere affetto e nemmeno darlo. Sarà difficle per Gerard ma non impossibile.

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Sono appena tornata a casa, dopo un viaggio che è stato qualcosa di allucinante (odio i treni, odio gli scioperi) e non ho fatto altro che pensare a quanto stupida fossi stata per non essermi portata dietro il pc. Poi, visto che sono una ritardata, mi sono ricordata che qui ho quello dei miei... e non solo, ho anche ricordato che è VENERDI'. Perciò, cara la mia stellina, mi sono divorata tutti i capitoli mancanti e anche quest'ultimo... (così sono uscita in ritardo, tanto per cambiare ahah) ! E' magnifica, mi ha preso che è una meraviglia... Come già sai il personaggio che prediligo è Juliette (forse perchè mi ricorda un po' te! :P) ma non solo, è fantastico ascoltare Mozart mentre ci si immerge in una Francia meravigliosa, piena di misteri e di intrighi.. Ahh. Basta, la smetto.
La amo però. Sappilo.

Ti voglio bene... e non vedo l'ora che sia venerdì prossimo! :D Bacioni

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E dai! Ritardi ancora di più il viaggio del duca in Inghilterra! Ma uffa così mi metti solo ansia e io odio avere l'ansia, UFFAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!
Scusa per il messaggio che ti ho inviato, ma è dalle 18.00 che mi tormento e vedo se hai aggiornato, quindi eccomi finalmente qui! A leggere un capitolo molto ma molto movimentato. Prevedo anche che questa recensione sarà più corta del solito... con lo sciopero dell'autobus oggi ho passato i guai più brutti della mia vita e pensa che la mia insegnante di ginnastica ritmica mi aveva addirittura proposto di fare lezione al posto suo perché oggi non potevo!!! WUAHAHAHAHA!! E che avrei voluto andare a Roma a vedere la laurea di mia cugina, ora SCLERO! Ok, sorvolando questo particolare della mia vita, questo capitolo mi ha tirato un po' su il morale, cominciamo a parlare di Juliette.
È finalmente riuscita a trovare un lavoro, anche se deve impegnarsi. Spero che con questa esperienza capisca anche come vivono le persone che non hanno avuto la fortuna di nascere da un duca, o un marchese, o titoli del genere e una volta diventata duchessa si schieri dalla parte del popolo durante la Rivoluzione! Siamo alla vigilia e davvero non so come amalgamerai le vicende amorose con quelle politiche della Francia O.o Il messaggio che ha lasciato al signor Lloyd è stato davvero fantastico!!! Ahahaha sono schiattata dal ridere quando ho letto quella parte!!!! Louise, poi, non delude mai! È sempre pronta a farsi in quattro per la sua padrona che aspetta anche un bambino e alla fine della storia pretendo che riceva un grandissimo premio!!! ;) Scherzo ovviamente.
Marie Anne... davvero non so dove possa andare da sola Miss Perfettina. Ahahah! Mi viene da ridere pensando che ha deciso di provocare uno scandalo e che presto incontrerà Gerard al locale e scoprirà l'innamoramento del ragazzo. Nel suo discorso traspare anche una certa gelosia nei confronti di Juliette per quanto riguarda proprio Gerard: dice esplicitamente che sua sorella era la migliore compagna di giochi. Vicino casa mia ho scoperto che abita un bambino che si chiama Gerardo, immagina a chi è volato il pensiero... Certo però non posso negare che mi ha fatto proprio pena quando ha avuto il dibattito con il duca. Ha fatto bene, deve farsi valere, finalmente ha perso le staffe e ha rivelato quello che prova. Spero che Andrèe si renda conto che l'ha trattata davvero male, perché capisco che ama Juliette ma cavolo non si tratta così una donna! E poi Maire Anne ha anche perso un bambino! Pensa tu come potrebbe sentirsi... cioè lo sai perché il personaggio è tuo quindi se mai il contrario vabbè lasciamo perdere.
Mi ispira simpatia il nuovo personaggio Mary, la sguattera del signor Lloyd. Sarò lieta di rivederla presto, quando Juliette sarà sposata col duca e Marie Anne se ne sarà andata a quel paese assieme a Gerard, nella corte del duchessa ;)

Ora ti lascio, sono stanchissima e so che la recensione è un po' pezzotta. Al prossimo capitolo, vado a vedermi gli Home Visit di X Factor, a presto!

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Ciao! Come promesso, eccomi qui a seguire la tua storia! Per iniziare ti esprimo un mio dubbio: come può Juliette dimenticare all'istante il suo amato Charles quando vede il duca? Capisco un'attrazione ma addirittura dire che ormai non pensa più al suo amante e innamorato... boh mi sembra un po' troppo veloce come "processo"... cmq la storia di sta dipanando con fluidità e mi piace sempre più... sono proprio curiosa di vedere come va avanti!
Un bacio,
Ale

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Ciao! Allora, cosa dire? Beh inizio complimentandomi perché la storia mi sembra davvero carina e intrigante. Per adesso si vede principalmente Marie-Anne e nonostante i caratteri delle gemelle siano già abbastanza ben delineati, non posso ancora esprimermi su quale delle due mi piaccia maggiormente. Il capitolo è piuttosto lungo ma si legge in modo fluido, spero che anche gli altri siano così. Sinceramente non so se recensirò tutti i capitoli o preferirò lasciarne una solo in determinate occasioni, però sicuramente continuerò a leggere e per adesso la inserisco tra le seguite, così da non perderla... Solo una cosa: quando scrivi di Marie-Anne secondo me lasci troppo spazio tra i due nomi... dovresti scriverli attaccati (Marie-Anne), almeno per come la penso io. :)
Ciao
Ale

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Buonsalve!
Premetto che mi si stanno chiudendo gli occhi, per cui non so quanto riuscirò a scrivere questa sera, ma ce la metterò tutta!
Andrée, il mio povero duca, mi fa quasi pena. E' proprio avvilito, il poveretto. Posso immaginare quanto sia snervate condividere ogni giorno con una copia esatta della donna che ami. Intanto però il tempo passa, la pancia di Juliette cresce, e lui quando si decide a lasciare la Francia? Ma certo, il caro e simpatico Henri ha dovuto mettere lo zampino anche qui ed ora Andrée ha le mani legate. Ma farsi gli affaracci suoi quell'uomo no eh? >.>
Devo dire che l'aborto di Marie-Anne mi ha sconvolta alquanto. E' stato totalmente inaspettato e, beh, nonostante negli ultimi capitoli non si fosse meritata la mia simpatia, è sempre un dispiacere. Non oso immaginare la sofferenza che si porterà nel cuore d'ora in poi. Tuttavia, sono più che certa che riuscirà a farsene una ragione: alla fine arriverà anche lei a comprendere che non sarebbe stato giusto far nascere quel povero fanciullo, frutto di un matrimonio privo d'amore e della presunzione di voler a tutti i costi mantenere il proprio titolo.
Il passaggio che ho amato di più è stato l'ultimo, l'incontro tra Susan e Gerard: mi ha riempito di speranza e positività, così come a Gerard. Susan, di cui tra l'altro mi ero quasi dimenticata, si è rivelata una ragazza davvero squisita, alla faccia dei pregiudizi sulla sua, ehm, professione. Gerard, da canto suo, ha fatto in poche righe passi da gigante: era ora che recidesse i fili della marionetta manovrata da Henri e che iniziasse a ragionare con la sua capoccia! Mi auguro che si metta in azione quanto più in fretta possibile. Alla fine non manca poi così tanto al parto di Juliette!
A proposito di Juliette, mi è mancata in questo capitolo. Ci darai qualche sua notizia prossimamente? *faccina implorante*
Per quanto riguarda la notizia sconvolgente invece... Per fortuna che ti è venuto il lampo di genio di inserire Gerard! Onestamente, un matrimonio tra Marie-Anne ed Henri mi sarebbe risultato molto incestuoso, anche se si sa: al cuor non si comanda!
Bene, dato che qualche parolina sono riuscita a lasciartela, direi che ora posso anche eclissarmi... Una lunga settimana di studio mi attende!
Aspetto con ansia domenica prossima, sono curiosa! Grazie per questa bella storia <3
Un baciottolo,
Quinn

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Eccomi ^^
avevo già iniziato a seguire questa storia ma poi, per motivi di tempo *maledice il tempo, il lavoro e tutto* l'ho lasciata insieme ad altre storie, ma ora sono qui!
Come ti avevo già detto lo storico non è il mio genere, ma tu scrivi davvero benissimo che diventa un piacere leggerti, davvero non solo riesci con le tue descrizioni a portarmi indietro nel tempo, ma il tuo linguaggio scorrevole rende la storia ancora più coinvolgente!
ho letteralmente divorato questi capitoli (ho iniziato ieri dato che come al solito non riuscivo a dormire) e penso che tu abbia un vero talento!
prometto solennemente di cercare due minuti per continuare a seguire la storia perché è davvero scritta bene e tu lo meriti!
un bacione cara!

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Ciao! :)
Devo dire che, nonostante siano successe delle grandi cose, questo capitolo mi ha dato l'impressione come di... passaggio. Un passaggio molto importante, un capitolo dai toni un po' più bassi ma che risulterà fondamentale per il futuro.
Mi ha stupito molto la riflessione di Marie Anne riguardo al fatto che forse Dio stava cercando di allontanare lei e Andréé... per lei, forse credo sia un primo, minuscolo passo verso la comprensione.
Ti dirò un'altra cosa (e poi un'altra ancora, e così via xD): per i primi due capitoli avevo l'impressione di trovarmi di fronte alla solita storia d'amore abbastanza ben congegnata ma banale... le due sorelle che si scambiano, la sorella perfida e l'eroina, che ne subisce di tutte i colori ma che alla fine trionfa sulla sorella ecc ecc ecc... la cosa che più mi ha colpito invece è stata la caratterizzazione dei personaggi, ed è per questo che sto seguendo la tua storia... sono umani, perfettamente comprensibili, con tutti i loro difetti e i loro pregi. Hai fatto un buonissimo lavoro.
Detto questo, tu sai già che io ho una predilezione per Marie Anne... *si scansa per evitare un pomodoro da parte di qualche altra lettrice* quindi mi è piaciuto molto questo capitolo sofferto. Sarà anche stato (più o meno) scontato l'aborto di Marie Anne, ma trovo che sia stato un prezzo più che onesto da pagare per lei, e infatti (forse) inizia a fare qualche riflessione in più rispetto al solito.
Di Juliette ancora non si sa nulla, temo per lei, vista la situazione critica in cui è, e temo anche per il suo bambino, però credo che non si lascerà abbattere così facilmente!
Detto questo, GerardeSusancoppiaperfetta. Ci voleva di sicuro la spigliatezza di Susan per far rinsavire la povera testa di Gerard annebbiata dai fumi dell'alcool.
Ora sono davvero curiosa. Davverodavverodavvero.
Inoltre, sono contenta che tu sia una di quelle scrittrici con cui ci si può confrontare e discutere in libertà dei personaggi, ecc... per me è molto stimolante parlare delle proprie esperienze in questo senso!!
Spero quindi di continuare a scambiare opinioni sulla storia con te.
Con questo chiudo e.... no, aspetta. Sono rimasta sconvolta da quello che hai scritto alla fine del capitolo su Gerard e Henri. Meno male hai deciso di "partorire" Gerard, altrimenti ti avrei inseguito fino al Polo Nord armata di ascia!
Passo e chiudo.

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No, stop, calmiamoci. Ho letto bene "ma c'era solamente Henri, che alla fine della storia si sposava con Marie - Anne, quando capiva che anche lei era ricambiata. In realtà ognuno dei due avrebbe fatto il possibile per rendere l'altro fiero, quando in realtà si amavano molto" perché non ci credo! Comincio proprio col dirti che Gerard è proprio la salvezza di Marie Anne perchè questa povera ragazza, con tutti i difetti che può avere, proprio non PUO' sposare Herni!!!
Da questa rivelazione sono letteralmente rimasta sconvolta.... ma riprendiamo con le recensioni a punti, oggi mi ispirano.
PUNTO 1) GERARD: tanto per rimanere in tema, oggi ha davvero aperto gli occhi MODESTAMENTE grazie alla mitica Susan! Sono stata contentissima di rivederla e soprattutto ha influito molto positivamente sulla storia. I miei dubbi sono anche stati chiariti, ti avevo chiesto come mai Juliette era partita per l'Inghilterra anziché andare a casa di Susan, che praticamente sarebbe stato meglio. Ma HENRI ha impedito ciò. Fa' qualcosa per rendere questo personaggio un po' più simpatico perché se continuiamo così entreremo tutte noi lettrici nella storia e li faremo fare una bruttissima ma bruttissima fine. Ma tornando al discorso Gerard... sono curiosissima di sapere che combinerà col duca in Inghilterra. La coppia Andrèe Gerard mi piace davvero, li trovo affiatati insieme, e anche Gerard e Susan... cosa potranno mai combinare? Non vedo l'ora di assistere anch'io al matrimonio di Susan col suo marchesino ;) e una cosa: quando metterai delle immagini dei personaggi? Voglio osservarli da vicino!
PUNTO 2) MARIE ANNE: in questo capitolo mi ha fatto davvero troppa pena. Proprio alla fine del primo paragrafo mi sono chiesta: cosa succederà quando nascerà il figlio di Marie Anne avuto da Charles? Ecco la risposta alla mia domanda: ha abortito. Sono convinta che per lei è una situazione davvero orribile e essendo una gemella riesco a capire perfettamente il suo odio rivolto alla sorella gemella. È davvero molto triste che non riesca ad avere un figlio, ma nella vita queste cose capitano, sarà per la prossima, almeno con un uomo migliore (che dev'essere Gerard)! Mi ha fatto tenerezza Henri nella scena dell'aborto, e anche Gerard, invece Marguerite... mi è sembrata una stupida. Vabbè che a quei tempi era diverso, ma come fai a non accorgerti che il bambino sta avendo qualche piccolo problema? Perdonata per questa volta. Una cosuccia che ti chiedo è quella di rendere Marguerite un po' più partecipe. In questa parte della storia i camerieri come Louis e Jean Pierre (che vedremo molto presto all'azione) hanno anche loro la propria parte e vorrei che anche lei, in qualche modo, non importa se in maniera negativa o positiva, influisca maggiormente nella storia. Ovviamente la trama non la faccio io, ma davvero mi piacerebbe conoscerla meglio e vedere come si comporta in determinate situazioni.
PUNTO 3) ANDRÈE: davvero troppo scorbutico in questo periodo. Non si sopporta davvero e mi dispiace che abbia ripreso quel rapporto freddo con Marie Anne, avrebbe potuto avere il suo bambino in grembo! Anche la strada da ubriacone che ha preso con Gerard non mi piace tanto, e spero che riesca a rialzarsi. Le cose stanno andando al contrario: mentre Gerard è nel pieno delle sue forze alla ricerca di una soluzione, il nostro duca sta cadendo nell'abisso della disperazione! E un'altra cosa che con la storia non ci azzecca proprio niente, facendo francese (faccio tre ore a settimana, uff) ho scoperto che quella strana c che metti nella parola Valcar si legge come una s. E niente, volevo solo farti nota di questa mia conquista di pronuncia! :D
Ma, è una mia impressione o i capitoli si fanno sempre più brevi? Più vado avanti e più mi sembra così, davvero. Forse è perché sono scorrevoli e la storia mia ha preso davvero molto!
Ma ora mi dileguo, che oggi non è stata per niente una buona giornata ed è già tanto che sono potuta venire su EFP... non potrei mai perdermi un tuo aggiornamento!

Ciao ciao!

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Capitolo davvero intenso, non c'è che dire e, come ho deciso di fare, sarà a pezzetti.
1_ Andree. Per tenere in alto il suo buon nome, rimane in Francia ma non smette di pensare alla sua Juliette e, come ha promesso, fa finta che la moglie non esista. La sua somiglianza con Juliette è qualcosa d'intollerabile e non può accettare una simile situazione. Non caccia di casa Marie-Anne ma la lascia da sola, ignorandola e facendo finta che non esista. A mio modesto parere, non posso biasimare la sua decisione. Comunque la si guardi, Marie-Anne ha avuto il torto di essere ingiusta con la sorella che si è comunque fatta da parte per lasciarla al suo matrimonio e, cosa ancora peggiore, anche se non ha fatto niente di concreto per la partenza, ha contribuito alla disgraziata situazione di Juliette. Sapere poi di dover stare dietro ad un'arrivista che lo ha imbrigliato con un figlio che non è il suo è doppiamente umiliante...ma non ha potuto fare altro che tenere la forma per non venire meno al suo titolo, messo in pericolo da una donna che mira al suo titolo e basta. Con la finta moglie, aveva sperato di poter essere felice mentre con la vera sente su di sé la certezza di essere stato usato per avere un titolo più illustre.
2_Henri. Personaggio gretto e meschino, considera solo Marie-Anne e Gerard membri della propria famiglia ed ha infatti espulso da tempo Juliette anche sul piano dell'eredità. Il suo dolore per il dolore della sua preferita è autentico ma non provo compassione per lui. Ha praticamente condannato a morte una delle sue figlie ed ora piange per la sorella di questa...ma è già una giusta punizione secondo me. Ha fatto delle differenze ed è stato ottuso e meschino nel corrompere il rapporto tra due sorelle, ignorando il fatto che venissero dalla stessa famiglia. Le ha allontanate per un cieco egoismo...e non vede il dolore di Gerard per questa sua decisione ma comincia a sentirlo distante. Il rapporto tra i due sta diventando sempre più freddo.
3_Marie-Anne. Alla fine, le ambizioni di Marie-Anne sono state stroncate dal caso. Il fatto di attendere un figlio non ha significato nulla e, anche senza la sorella, si è ritrovata da sola ad affrontare la gravidanza (Marguerite ha la stessa rilevanza del due a briscola). Pare subire la freddezza del marito e, pur facendo la gnorri al suo dolore, ha comunque risentito della cosa. Come moglie legittima, è lei che deve avere l'erede e pretende rispetto...ed Andree glielo da. Non la mette nelle segrete ma non le da altro che una gelida formalità e questo non è tanto salutare per una gravidanza. L'aborto è un momento gonfio di paura e di desolazione...e mai come in questo momento, Marie-Anne è stata tanto sola. L'unica famiglia che davvero l'ha amata è corsa da lei ma questo non basta secondo me. In questi momenti, serve una compagnia femminile che possa consolare della perdita...e Marie-Anne, cattiveria stupida a parte, ha bisogno di sua sorella. Henri, allontanandola, ha finito con il fare del male anche a colei che ama più di sé stesso...ed il bello è che lui, come genitore putativo di entrambe, non se ne è mai accorto. Non nego che le voglia bene ma le ha tolto qualcosa che difficilmente potrebbe giustificare la perdita. Intanto in lei domina la paura ed il dolore per i sacrifici vani.e non c'è nessuno con cui confidarsi perchè l'unica persona che, come donna, potrebbe capire i suoi sentimenti è stata cacciata via...anche per colpa sua. Mi fa piacere che, in questo frangente, senta l'importanza di Gerard e spero che lo stesso avvenga con Juliette.
4_ Susan. La poveretta ha finalmente ripreso in mano la sua vita e, saputa la notizia da Gerard, scarica su di lui la sua rabbia e la sua impotenza, svegliando il bell'addormentato nel bosco. Personaggio magnifico, è riuscita a rifarsi una vita e non può tollerare la grettezza ingiustificabile di Henri, come la passività di Gerard che non ha fatto niente per impedire a suo padre di assecondare l'odio che da sempre ha nutrito per Juliette. Donna colta e indipendente, non si capacità dell'attaccamento di Gerard per Marie-Anne ma non lo giudica. Ora mi domando come si metteranno le cose e se anche Susan sarà una valida alleata per il salvataggio di Juliette.
5_Gerard. Sotto la sveglia di Susan, finalmente questo poveretto smette di piangersi addosso ed apre gli occhi. Con la sua intettitudine, ha finito con il lasciare che le cose accadessero. Comunque la si guardi, ha una bella dose di colpa. In ogni caso, vedo con piacere che non sopporta il ruolo che il padre si aspetta da lui, come il fatto che approva sempre meno il modo in cui Henri ha gestito le cose, nascondendo i suoi sentimenti egoistici dietro alla necessità di preservare il buon nome della famiglia. Ha visto i danni di una tale condotta e non vuole essere erede delle sue azioni meschine. Penso che abbia perso il rispetto per suo padre, comprendendo quanto sia indegno delle responsabilità che si è preso. Cacciare Juliette è stata una sconfitta, un fallimento, la dimostrazione dell'incapacità di un uomo che pensa di essere infallibile in quanto nobile. Gerard però non vuole vivere in funzione del suo casato ma per la Francia, non sentendosi adeguato come nobile e come proprietario delle terre. Lui non le sa gestire come Andrée e lo sa, riconoscendo il suo limite.Mi sembra davvero notevole, no? In ogni caso, ora ha deciso di muoversi e farà il possibile per estorcere al vecchio bastardo la verità.

Una cosa è certa però. Comunque vada, Henri ha perso i suoi figli per colpa della sua ottusità.

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