Ma come, il penultimo capitolo? Oddio, questo è quello che finora mi è piaciuto di più e mi ero già affezionato ai personaggi, specialmente a Sirona. Pazienza, leggere ciò che scrivi è sempre un piacere :)
Ah, una cosa: ho avuto l'impressione che tu abbia tagliato molti pezzi di questo capitolo, perché mi sembra abbastanza veloce, soprattutto la discussione tra Sirona e Lovernios.
Magari è solo una mia impressione, ma comunque questo tuo racconto mi sta piacendo molto e non vedo l'ora di leggere il capitolo successivo.
A presto,
Angelo Osaki.

Non so se è l'aria dell'estate o cosa, ma trovo sempre più difficile accendere il pc e mettermi a battere sulla tastiera ._.
Onestamente non saprei cosa dire perché è uno di quei capitoli che si spiegano da soli. Il passato di Sirona potrebbe ispirare congetture sull'identità dei suoi genitori (lulz, amo scommettere su queste cose). E sempre a proposito del suo passato, ci hai dato un bello spaccato di superstizioni medievali (ci manca solo un prete domenicano con il rogo :U ).
Oh, già il penultimo capitolo? Pensavo sarebbe stata una cosa più lunga ma va bene così. Anzi, meglio per me perché - guess what? - tra poco riparto e prima o poi dovrò tornare a studiare ù_ù
Scusami per questa penosa recensione. Sì, dev'essere l'aria estiva |:
Ange o Franky

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Mi è piaciuto molto, anche se mi sarei aspettata uno sviluppo più labirintico della trama ed è una sorpresa scoprire che siamo quasi alla fine. Nonostante questo, però, sei riuscita a mantenere tutta l'efficacia e la tensione fino alla fine, e non ho assolutamente nulla di rognoso da dire, brava! :)

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Ciao ^_^
Eccomi di nuovo a recensire un altro capitolo della tua intrigante storia... Oggi però ( purtroppo o per fortuna? )  non sono dell'umore per ricercare eventuali errori, quindi mi limiterò ad una recensione normale XD
I nodi stanno venendo piano piano al pettine e la fine è vicina... Che ne sarà di Lovernios e Sirona?
Devo dire che tecnicamente parlando questo capitolo mi sembra un po' accelerato, è solo una mia impressione? Mi è sembrato come se lo avessi tagliato moooolto, infatti sei un po' meno "dettagliata" e soprattutto il dialogo tra i due protagonisti mi sembra un po' alla "Dai, su, sbrighiamoci a fare sto pezzo", anche se dovrebbe essere una delle parti più importanti della storia!
Nonostante questo, però, mi è piaciuto molto.
Anche nella vita normale, spesso, pensiamo che gli altri non possano capirci, pensiamo di star messi peggio di tutti e pensiamo di essere gli unici ad aver passato momenti brutti. Ma proprio come nel tuo racconto, poi, aprendoci agli altri, ci rendiamo conto che non è così. Ci rendiamo conto che coloro che ci circondano ci capiscono perfettamente, e hanno bisogno di essere capiti almeno quanto noi.
Che dire? Non so se la riflessione che ho fatto è completamente campata in aria perché ne ho avuta una simile pochi giorni fa, o se l'hai pensato anche tu mentre la scrivevi...
Detto ciò, nella mia mente sei riuscita ad unire fantasy, introspezione e amore ( ?) in un unico capitolo, brava ^_^
Alla prossima :)

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