Routine, routine, routine e routine. Credo di avere ormai sviluppato la nuova OTP WilliamxRoutine, credo sia peggio della SebastianxFelino.
E comunque nella sua piatta routine c'è sempre spazio per un urletto, per segni di tacchi e per metà del letto ingombrata. Ho adorato il suo osservare il sorriso di Grell che, più che addolcirgli l'animo, lo rende consapevole (e rende consapevoli pure noi) di come il suo ghigno aguzzo inquieti profondamente. Ma nonostante tutto il nostro algido ghiacciolo non si fa scomporre. Mi è piaciuto anche il calcio fuori dal letto e la reazione assonnata di Grell, così come l'occhieggiare di William dall'alto del materasso.
Ed ecco che però qui Will ci cade dal pero: metodico, inflessibile e rigoroso fino ad ora, quando si tratta di Grell e di affettività scade nell'illogicità più pura. Non risponde alle domande, si nasconde, nega ciò che vuol fare... per fortuna che Grell sa, e pure bene, come smuoverlo e come poter capire ciò che l'altro vuole. (Per poi ottenere a sua volta ciò che lei vuole.)
(Io, comunque, sono certa che dopo un po' di quelcheseguìatalenarrazione presero sonno tutti e due. Magari solo per un paio di ore, ma un bel, breve sonno pesante non glielo toglieva nessuno, dopo tali attività fisiche e giri di ormoni.)
Ovviamente, storia che non mi poteva non piacere, e con uno spaccato davvero grazioso dei due shinigami! Kissu ;)
Bea (Recensione modificata il 10/08/2013 - 03:46 pm) |