Recensioni per
Mors-Amor
di Luly Love

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/09/20, ore 23:47
Cap. 1:

E' un secolo che non recensisco nulla nella sezione di Kingdom Hearts, è questa storia probabilmente è stata postata prima che interrompessi i miei spordici giri su questi lidi, ma ora che l'ho scoperta, penso che meriti proprio una recensione.
Bello la citazione iniziale. Anch'io spesso ne metto nelle mie storie. Complimenti per come ti sei documentata.
Idea carina citare Demyx . Ci stanno questi piccoli dettagli in un AU.
Un tempo la gente non aveva alcun controllo sul proprio destino o almeno su certi ambiti di esso, a seconda della classe sociale. Fortunatamente adesso le cose sono cambiate in quasi tutto il mondo. Hai espresso bene questo concetto.
Bello il dialogo tra i due coniugi.
Attendere in piena notte un fantasma, non è esattamente la cosa più piacevole dell'universo anche se il fantasma lo si è andato a cercare.
Hai descritto bene le emozioni di Naminè, durante l'attesa e all'arrivo di Roxas. Bella la descrizione di quest'ultimo.
Mi è piaciuto pure il dialogo tra i due.
C'è anche altro che accompagna da sempre l'uomo, ma hai fatto bene a limitare l'elenco.
A presto, complimenti e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu da Farkas il lupo!

Recensore Veterano
03/07/14, ore 22:36
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Non può che andare dritto dritto lì, tra le scelte, questo piccolo capolavoro. E mi appello a voi amministratrici, che cercate storie nuove, originali e piacevoli da leggere che possono essere consigliate a tutti coloro che frequentano il sito. Mors-Amor non può essere un'eccezione: è una storia molto scorrevole, interessante fino al midollo e che ti prende fin da subito, i suoi tre capitoli sono fluidi e non danno in alcun modo la pesantezza delle loro tremila parole. Di errori non ve n'è nemmeno l'ombra mentre il carattere dei personaggi è reso totalmente fedele all'originale. Ecco, è un AU, basata su una poesia ottocentesca dalle tinte gialle e romantiche, che fa viaggiare nel tempo e fa riflettere su temi molto importanti. E nonostante il titolo – che di certo rincuorante non è – la storia si permette di consolarti e grazie anche a qualche piccola perla di saggezza ha la presunzione di sollevarti il morale.
Insomma, un lettore del fandom di kingdom hearts non può permettersi di rinunciare alla lettura di Mors Amor! Di vedere in questi originalissimi panni tre dei personaggi principali della storia, di scoprire la magia affascinante e oscura che è ospitata dalle notti del piccolo villaggio di Steventon.
Nel fandom di storie così non se ne trovano di certo facilmente, la bravura con la quale l'autrice è riuscita a intersecare fatti, personaggi, emozioni e pensieri è straordinaria con tanto di bocca aperta.
Una storia geniale che merita di stare nelle altre storie geniali, se non altro perché non ha nulla in meno che le altre storie scelte hanno.
Una storia per le persone tristi, per le persone sole; una storia che fa sognare e incantare, come la magia di un aquilone che vola agli occhi di un bambino, che lo segue e non sa perché.

Un inchino,
A.C.

Recensore Junior
29/09/13, ore 13:04
Cap. 1:

ehilà luly era da un pò che non ci si risentiva vero? mi sei mancata :). (comincia a saltellare e a gridare come un invasato) comunque, basta cappellate e passiamo alla recensione, perchè immaggino che ti interessi di più quella vero? (sguardo malizioso). allora di errori grammaticali non ne ho visti e anche la trama è jakecosmica e finntastica (si sto vedendo adventure time mentre ti scrivo). comunque non mi dilungo oltre per non annoiarti visto che hanno detto tutto gli altri rcensori e ti sarai stufata di sentire sempre le stesse cose ne? ci risentiamo tra poco ciauuu
TDS91

Recensore Junior
03/09/13, ore 22:34
Cap. 1:

woow scoperto adeso questa fic! la trovo fantastica roxas nei panni del cavaliere oscuro *_*
La trama sembra molto interessante e sai rendere anche i discorsi enigmatici e eleganti allo stesso tempo. ti faccio i miei complimenti^^
spero di vedere presto un secondo capitolo intanto la metto nelle seguite ^^
a presto!

Recensore Junior
27/08/13, ore 20:05
Cap. 1:

Se devo essere sincera rileggo molto spesso Mors-Amor. La poesia è meravigliosa. Chi mai si aspetterebbe che un marito lasci andare in giro la moglie di notte solo per vederla felice?? Perdiana!! Riku è stato dolcissimo con lei, pur di farla felice si è assicurato che non ci fossero pericoli(mi dispiace un sacco che sia stato respinto, poverino!). Nella lettura ci si immedesima molto in Naminè... dopo anni e anni di viaggi con la fantasia per tutto il mondo ha finalmente avuto l'occasione di cambiare il suo destino, e incontrare il misterioso cavaliere(dei suoi sogni)! Una frase in particolare mi ha colpito:
"Se hai un sogno, non aspettare. Agisci. È una delle piccole regole della vita. E te ne dico un’altra: bisogna decidere cosa siamo disposti a rischiare. Alcuni mettono in gioco i proprio sentimenti, altri il proprio futuro. C’è poi chi deve imparare a rischiare, punto. Anche se questo significa fare il primissimo passo"
Combattere per i propri ideali, e giocare il "tutto per tutto"... una filosofia di vita insomma.
Beh che dire, una fanfiction ben riuscita!! Leggerei volentieri il seguito, se mai ce ne sarà uno. Complimenti :)

Recensore Veterano
19/08/13, ore 01:22
Cap. 1:

Finalmente riesco a recensire! Il mio picci sta impazzendo più del tuo mi sa, visto che non voleva farmi recensire. Picci che partono più del mio cervello, mah.
Ho letto la tua deliziosa recensione e ho visto con immensissima enorme gioia che hai continuato "il mio grosso grasso matrimonio!" Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
Spero di rispondere ai messaggi, ora non ho più neanche credito, devo modificare (ancora!) la mia tariffa... Speriamo che 300 messaggi mi bastino! Ah... Spero anche che tu non mi segnali per aver parlato d'altro invece che di questa meraviglia.
Ecco.
Io odio il fandom di kingdom hearts perché non ti ha recensito nessuno. Lo odio con tutto il cuore. 
Dunque, spero di esser chiara -che in questi giorni il mio cervello è in vacanza in Marocco a cantare canzoni di Pupo dai dubbi significati-
Questa fanfiction è splendida. Non l'ho riletta, ma la prima volta v'era diversi errori di battitura -ma capisco, il tuo picci è andato, anche io ne facevo un sacco con il mio vecchio computer- in ogni caso, questo non mi ha impedito di inserire la storia tra le preferite. Perché io la adoro. È meravigliosa. Questo è il periodo storico che più si addice a Naminè. Naminè è la prima metà dell'ottocento... Ora che ci penso starebbe benissimo nella parte di moglie di Oscar Wilde... Ma comunque! Perché divago?
Ora. La rileggerò velocemente per magari fare qualche commento, poi passerò alle emozioni e all'originalità -che non manca affatto, come tu osi affermare.-
Ah, per inciso, adoro questa poesia.
Il cavaliere sembra davvero lo specchio di Roxas, accidenti! Bianco, ma virile.
Ho riletto molto velocemente, perché fila via come olio, questa storia.
Trama: L'idea di inserire i personaggi di kingdom hearts in un contesto ottocentesco è assolutamente geniale, ho trovato il carattere di Naminè per niente come un cliché, anche perché a me non sembra poi molto passiva, anzi. Lei alla fine il nero destirer e il magnetico cavaliere li va ad incontrare (accompagnata da Flint, perché i cani ci sono sempre). Lei fugge da Riku, che è fin troppo mieloso e sdolcinato per i miei gusti. La ama così tanto... Non mi stupirei se nel prossimo capitolo decidesse di lasciarla per farle vivere il suo sogno, un po' come nella mia fiction Naminè "lascia" Sora per farlo stare con Kairi. Già, è questo quello che mi ha colpito più di tanto -perché avevo intenzione di scrivere una cosa più o meno simile, di una Naminè che sogna a fine ottocento, però.- Naminè vuole viaggiare. E disgraziatamente è nobile, una lady, non può farlo, è condannata a sposarsi per forza, Naminè è come la Monaca di Monza, Naminè non può fare niente perché è stato tutto deciso per lei. Ma ciononostante lei potrebbe opporsi, come molti personaggi femminili tipo... non so, Mary Kinglsey, anche se non è molto famosa. In ogni caso, lei non fa niente e sta ad aspettare un nero destrier e il suo placido cavaliere. Certo, ma lei comunque va incontro al suo cavaliere. E qui invece è come Lucia, che fa quel può, perché di viaggiare non ne è capace. Il tutto è addolcito da spledide conversazioni stile antico che contribuiscono a rendere gradevole la storia. Insomma, qui si parla di vecchiette o snob inglesi che cominciano a parlare di tradimenti -la parte dell'Olette cornuta è davvero ironica e si addice perfettamente al testo, rendendolo più sfizioso, perché le ambientazioni, così come i dialoghi, si addicono alla trama e tutto ciò rende la storia davvero realistica, così tanto che ti permette di immergerti in essa. Deliziosa, non ho parole.
Valutazione: Da una scala da uno a dieci, a questa storia darei nove. E sai perché non dieci? Perché manca l'ultimo capitolo, altrimenti il dieci ci sarebbe obbligatoriamente stato. Mi è piaciuta dannatamente, ma i dialoghi sono qualcosa di eccezionale. L'Amore. La Morte. La Guerra. Come descrivere la vita umana in tre parole. L'amore è ovunque, in ogni azione che compi c'è amore, o non c'è affatto, ma il non essere implica in qualche modo l'essere, o sbaglio? La morte è una condizione a cui ogni essere umano non può sfuggire. Non vedo il signore degli anelli da troppo tempo, ho ricominciato a temerla... C'è qualcosa che vale davvero? Per fortuna ci sono i libri... Senza i quali sul serio mi sentirei in preda al panico! Devo pensare a Oscar Wilde, che è morto un secolo e tredici anni fa... E non era mio nonno, e non solo io lo conosco, e credo che sia il professore che la maggior parte degli alunni universitari desidererebbe.
E poi c'è la guerra. La Guerra che anche se non si vede, c'è sempre. La guerra condiziona la nostra vita, anche se non condiziona noi. Perché anche se il nostro paese è in pace, ce ne sarà un altro che è assalito da mine. Roxas mi piace moltissimo in questa fanfiction, così misterioso, così oscuro, così sicuro, così... Magnetico è la parola esatta, Naminè ha sempre ragione. Non vedo l'ora di scoprire quale sia il mistero del nostro giovane (ma vecchio?) cavaliere, e di scoprire cosa sia, o almeno a chi appartenga, non è di Naminè giusto?, la voce che ella ha udito durante il loro primo incontro. Chi è Roxas? No, non importa questo. Importa solo: Dove vorrebbe andare? Perché è così che in realtà che si conoscono le persone, da ciò che vorrebbero raggiungere. Il limite, l'Amore, che raffigura persino la morte.
E la Guerra è tutto quello che c'è di mezzo.
Continuo a pensare ininterrottamente che questa fanfiction sia splendida, che non preoccuparti dei tempi, l'importante è che scrivi divinamente il prossimo capitolo.Non preoccuparti del tuo picci matto, s'aggiusterà. Per scienze andrà tutto bene, Charlie è solo uno psicopatico ragazzo fin troppo sensibile che piange ogni tre pagine (?!)
Bella, bella, bella! Non poteva non finire tra le mie preferite! 
Uccidiamo il fandom perché nessuno ancora t'aveva recensito!
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Ps: Help me! Ho bisogno di un corso per scrivere fanfiction, non voglio continuare a scrivere inutilità.
A presto, se ono waise ilia
A.C.