Simona! Bene eccomi qui a recensire questa tua Everlark. E', oserei dire, sublime. E' davvero la dolcezza. Rappresenta tutto ciò che Katniss durante la rivolta e gli Hunger Games non ha mai pensato. E' amore. E' davvero stupenda. Complimentoni, really.
Un bacione,
Marianna. :3

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Ed eccomi qui, come promesso ^-^
L'impronta che hai dato la storia mi è piaciuta molto, te la sei giocata molto bene sull'attaccamento che ha Katniss verso la quotidianità e il desiderio che nulla muti, in opposizione con le condizioni di salute di Peeta che peggiorano. Credo che la paura che le cose o le persone cambino sia propria di molte persone, se non di tutti - mia di sicuro, che vado nel panico se qualcosa della mia routine giornaliera cambia anche minimamente. 
Una cosa che ho notato è la scelta accurata delle parole - una cosa che adoro, perché anche a me piace spulciare il dizionario a far razzia di paroloni astrusi e si vede l'impegno e il tempo che ci hai messo per scriverla. 
Mi risulta sempre piuttosto faticoso immaginare i miei personaggi preferiti - non solo di HG, in generale - nel futuro, come una coppia fissa e alle prese con la quotidianità, ma sei riuscita molto bene a renderli e me li sono immaginata proprio come li hai descritti.
Una bella bandierina verde! 
Un bacio.

Sei stata fantastica. Vai nei preferito _eco. Perché è già difficile immaginare come hanno passato gli anni traumatici del post guerra, ma ancora peggio è immaginarli e descriverli da vecchi... cioè... ma come ti è saltato in mente?? Vedila in senso buono, è per dirti che ti stimo! :)
Mentre leggevo mi sentivo male... giuro! Volevo alzarmi dalla sedia della scrivania e andare io ad aiutare Peeta pensando: "No! No! Ommioddio non puoi essere vecchio!!"
Mi hai angosciata dall'inizio alla fine, ma c'è anche da dire che i personaggi sono così dannatamente in canon anche da vacchi che leggerla è stata un piacere!
Bravissima, favolosa!
Gabry

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Prompt decisamente rispettato.
Non posso valutare l'ic dei personaggi.
Correzione:
Ma alcune [Alcune] sottili rughe hanno iniziato a trapuntargli la pelle, un tempo liscia, e adesso quasi raggrinzita
I soliti cucchiaini, [;] il solito vassoio, [;] la solita confettura di agrumi che, da quando ho provato la prima volta, una ventina di anni fa, è diventata la mia preferita, [;] il solito pane appena appena abbrustolito.
Altre costanti, altri pilastri, altre ancore cui [a cui] aggrapparsi, altri elementi che il tempo non ha scalfito, altre ragioni per farsi una bella risata in barba alla vecchiaia.
Ma poi, in [In] quel tripudio di confortante quotidianità, lo sento. [:] Quell’arrancare affaticato.
È stata una decisione sofferta, una scelta che la vecchia Katniss non credeva avrebbe preso mai. [;] Ma la nuova Katniss, che, per ironia della sorta, tanto nuova non è, ha dovuto farlo.
Forse è per la consapevolezza di non avere più forza a sufficienza per correre via, forse è perché Peeta, carponi davanti alle scale, rappresenta un ostacolo ad ogni mio tentativo di fuga, o forse è perché, come quando lo avevo visto oltre il vetro, steso su una barella, esanime, con una equipe medica intorno, non mi resta altra scelta se non quella di restare qui: non muovo un solo passo verso i gradini. [La frase è difficile da leggere].
E nel peggiore… nel peggiore, [togli al virgola]non voglio nemmeno pensarci.
Mentre premo [Premo]la cornetta del telefono all’orecchio, in ascolto dell’estenuante tu-tu, [e] inseguo con gli occhi la sagoma di Peeta, addormentato sul divano.
Quando il dottor Brenner risponde, dall’altro lato, le parole che Peeta mi ha sussurrato in un orecchio poco fa, prima di chiudere gli occhi, rimbalzano da una parte all’altra della mia testa.
Non sarà così male. Avrò un’aria da gran signore. [C’è un po’ di confusione tra passato e presente].

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È davvero bellissima. Le parole che hai usato, così delicate e appropriate al contesto. Contesto insolito, originale e triste, quasi inimmaginabile per noi appassionati lettori, per ogni genere di libro. Per noi Katniss sarà sempre la ragazza della caccia (non hai idea di quanto mi sia piaciuto l'annedoto del suo "addio all'arco", trasudava angoscia ma anche un'immensa perfezione!), un po' come Harry quello di Hogwarts. Accettare la loro possibile vecchiaia è quasi più difficile di accettare la possibilità della nostra!
Il tuo stile mi colpisce troppo, davvero. È scorrevole, ti trascinadentro...ad un certo punto mi sono sentita quasi in colpa di spiare Katniss e Peeta, perché mi sono sentita come in fondo alla loro scala...ho qualche problema, lo so, ma mi piace lavorare di fantasia.Peeta poi, così dolce ed immutato (costante insomma, titolo e significato che mi è piaciuto parecchio) è un fluff tutto a sé. Forse perché l'angst si concerne tutto su Katniss...rendendola perfettamente IC.
Alla fine Peeta dimostra ancora una volta di essere tutto quello di cui Katniss ha bisogno per sopravvivere.Per la questione della gamba ne so quanto te, fatto sta che penso lo stesso sia stato troppo carina inserirla :)Il continuo paragone fra passato e presente (il loro) uccide, sul serio. Sei stata fantastica :) Un abbraccio e a prestissimo!

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Tu mi vuoi vedere morta e agonizzante sul computer, ammettilo! *piange*
Cioè, no. Tu non devi scrivermi di loro due invecchiati, perché mi sento male sul serio. Seriamente, avverto una fastidiosa sensazione di lacrime che minacciano di uscire ed è tutta colpa tua! In senso buono, s'intende...o forse non così buono.
Vogliamo parlare di Peeta che  rimasto immutabilmente dolce nonostante gli anni? Vogliamo parlare del fatto che mi si è stretto il cuore leggendo che era caduto e che sarebbe finito in carrozzina?
Vogliamo parlare di loro che sono indiscutibilmente IC? Perché Katniss che vorrebbe fuggire via vedendolo a terra, proprio come uando scappava davanti ai pazienti di sua madre non è cambiata per nulla. Per fortuna non lo può fare, o le avrei rovesciato il vassoio in testa, stanne certa!
Poi, quella battuta di Peeta. Lui avrebbe un'aria di gran classe con qualunque cosa. Ma è così da lui che... me lo sono vista invecchiato, ma con lo stesso spirito di quando era giovane ç.ç
Io ho paura di invecchiare, lo dico senza problemi. Ho paura di trovarmi vecchia senza aver vissuto la vita come volevo e con una marea di rimpianti. Però, loro sono giusti insieme e vederli così uniti anche dopo tanti anni mi ha fatto commuovere.
Ed è solo colpa tua merito tuo!
Lasciamelo dire, diventerai tu una costante di questo fandom, d'altra parte xD
Mi ha lasciata senza fiato, davvero.
Un bacione
Vì

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Eco, non so se voglio schiaffeggiarti o se voglio piangerti sulla spalla e poi soffiarmi il naso nella tua maglietta.
Tu. Sei. Cattivissima! ç.ç
Va bene, io dovrei stare zitta perchè in realtà ho scritto una shot peggiore... uhm, non so se mi spiego, ma se non mi spiego fra un po' la pubblicherò e l'intero fandom mi odierà. Yay.
Questa storia è veramente stupenda. Nel senso che ha delle parole così belle che io non ne ho più per dirti quanto è bella.
Sto balbettando virtualmente, passo le dita sulla tastiera e non so che lettera battere!
Peeta è caduto. Hai fatto cadere Peeta? *scatena un uragano*
La cosa delle costanti è probabilmente la più dolce. Mi ha fatto sciogliere.
Cioè, hai scritto oggi questa storia - oggi - e la mia è la quarta recensione. Ti dirà qualcosa sulla bellezza della tua shot.
Non ho parole, quindi ti dico la cosa più bella che ho letto. Il commento di Peeta, quello in cui dice che avrà un'aria da gran signore. Mi ha spezzato il cuore, soprattutto perchè: "Ed eccola, la costante più importante della mia vita, quella che è incastrata per bene nell’animo di Peeta, che è connaturata in lui, impossibile da scalfire anche per quell’ingannevole mostro che è la vecchiaia.
La sua instancabile e sorprendente abitudine nel proteggermi. "
Scappo a piangere. E le descrizioni sono, come sempre, da brivido.
Ah, non so se ti interessa, ma da oggi sei tra i miei autori preferiti ^^
Un bacio,
wip

P.S. Porca vacca, quanto ti invidio in questo momento.

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Gli Everlark vecchietti sono troppo teneri! :3
Katniss è sempre la solita.. Pensa troppo e parla poco. Peeta è così dolce! Dovrebbe essere sostenuto, ma come al solito è lui che rassicura lei.
Leggendo i pensieri di Katniss non ho potuto far a meno di diventare ansiosa, al contrario con Peeta mi sono sentita più tranquilla. Pensare che è bastato solo leggere la frase: "Avrò un’aria da gran signore, con un bastone in mano" per sentirmi meglio.
Perchè lui è così! Questo meraviglioso personaggio con le parole ci sa fare. Potrebbe diventare psicologo! Farebbe tornare sulla retta via tanti ma tanti pazzi. xD
Avevo quasi dimenticato che avesse la protesi alla gamba. Bella idea farla entrare in scena - un po' meno per Peeta.
Baci! ^^ 

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Ciao!Premetto che di solito non sono il tipo che scrive grandi recensioni e neanche tanto spesso, purtroppo, perchè so che fa piacere riceverle e serve a migliorare e a gratificarsi! 
Ma questa storia mi ha colpito tantissimo e non potevo non lasciarti un commento!Complimenti per come scrivi, assolutamente scorrevole e intensa!
Mi hai fatto commuovere:) e non è semplice! Ho trovato il tema "nuovo" e diverso dal solito rapporto Everlark nel presente! hai rappresentato perfettamente il futuro e i sentimenti dei due! Beh che dire.. Complimentissimi!

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Awww! Cara, tu! *Deb ti spupazza!* Grazie per la dedica, piango di commozione e... sì, io attendo con ansia la tua Katniss/Peeta/Haymitch/Effie. xD Potrei diventare petulante nel chiedertela! :P
Come sai, quando mi hai detto di cosa trattasse, non stavo più nella pelle. Non vedevo l'ora di leggerla e adesso mi ci fiondo *0*
Già dalle prime righe, questa storia trasuda dolcezza. E, lo devo dire, sono contenta che Peeta non abbia perso i capelli LOL Che poi mi sono immaginata Josh senza capelli, sai? xD Immaginami come sono ridotta ora! xD
Vediamo alla recensione serie, che non so se riuscirò a scriverla, ma almeno ci provo.
Come già sai, visto che te l'ho detto, io non mi commuovo facilmente, ma tu hai la dote di farmi commuovere, sempre e comunqe, con frasi semplici, ma che tu riesci ad ordinare in una maniera tale da essere perfette. 
E non posso fare a meno di sentire un groppo alla gola per tutti questi sentimenti che sono intrinsechi nella fanfiction. Dolcezza, amore, tristezza, ansia. 
E non riesco a mettere in fila due parole di senso compiuto nemmeno qui, perché tu riesci a toglierle le parole, mi rendi come Katniss che non sa parlare, perché è inutile cercare di dire qualcosa di sensato quando non hai altre parole se non dire "E' una delle fanfiction più belle che abbia mai letto". 
E, con gli occhi lucidi, ti dico che dovresti scrivere più spesso fanfiction pregne di tutti questi sentimenti, anche contrastanti, che però stanno benissimo insieme l'un con l'altro. 
Questa fanfiction è dannatamente adorabile con la sua tenerezza e con la sua immensa tristezza. Il tempo è effimero ed anche per loro la vecchiaia arriverà.
I personaggi sono assolutamente IC, sia Katniss con quel suo desiderio di voler scappare, ma non può, che Peeta che sorride sempre e comunque e che cerca il lato positivo in tutte le cose. Sono loro, da anziani, ma sono loro. I miei Everlak. 
Aggiungo una cosa, cara, adoro il titolo della fanfiction. Certe cose saranno sempre delle Costanti e Peeta che protegge Katniss è e sarà sempre una costante che non cambierà mai, come i suoi sorrisi ed il suo essere l'amore. Perché, davvero, sarei voluta entrare nella fic per coccolare il mio Peetuccio *_*
Per quanto riguarda la protesi, sicuramente ha bisogno di manutenzione, sia perché, essendo artificiale, si potrebbe rompere, inoltre penso che, con gli anni, sia più difficile da alzare con la coscia. Insomma, credo proprio che pesi, no?! 
E comunque, concordo con Peeta: sembrerà un signore. 
Beh, che dire ancora? L'ho amata. Mi ha messo una tenerezza immensa, ma anche tanta angoscia e tristezza. E' fantastica e i sentimenti il lettore non li percepisce appena, li sente tutti. 
Complimenti, davvero! E' fantastica. 
Bacioni
Deb

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