Recensioni per
Cicatrici
di Opalix

Questa storia ha ottenuto 63 recensioni.
Positive : 62
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
20/09/13, ore 14:48
Cap. 5:

Dio è bellissimo non potevi finire meglio,l'ultima frase mi ha colpita moltissimo,come nel libro ..è stato un piacere leggere la tua storia,e se magari avrai voglia di scrivere un altra la leggerò sicuramente..sei bravissima :)

Recensore Junior
20/09/13, ore 14:20
Cap. 5:

Ciao! Complimenti, questa storia é davvero bella e mi dispiace che sia già finita; però mi piace molto anche il modo in cui tu l'abbia portata a termine.. Con questo sprazzo di speranza. Sono cresciuti insieme, hanno combattuto insieme e, soprattutto, si sono salvati insieme e penso che tu l'abbia espresso benissimo!! Hai un bel modo di scrivere, semplice ma coinvolgente e anche quest'ultimo capitolo non é stato da meno! Complimenti, spero di leggere presto qualcos'altro di tuo!! :)

Nuovo recensore
20/09/13, ore 14:08
Cap. 5:

tornando da scuola, controllo sempre gli aggiornamenti, e non sai con quanto piacere abbia letto, purtroppo, l' ultimo capitolo. Che dire, scrivi veramente bene e hai affrontato in ogni capitolo, temi importanti, non lasciando nulla al caso.
La scena del " troppo entusiasmo" è stata magnifica, ancor di più la conclusione :)
Non vedo l' ora di poter leggere tue altre storie. 
Spero a presto, 
Lana_97

Recensore Junior
17/09/13, ore 18:13
Cap. 4:

Chiedo perdono per non essermi accorta prima di chi eri. Ma con il lavoro non ero ancora riuscita a dare una sbirciata ale tue storie. Tu sei quella che mi ha fatto apprezzare le Draco Ginny nonostante io sia una fan delle Harry Ginny!!!!
Ok dopo questo parliamo di questa storia che è meglio. Ho letto questi capitoli sempre con piacere sono scritti benissimo. Gli adoro. Quindi continua così che va più che bene!!!
Alla prossima.
(Recensione modificata il 17/09/2013 - 06:15 pm)

Dimenticavo...ADORO Haymich!!!!!!!!!!!
(Recensione modificata il 17/09/2013 - 06:24 pm)

Recensore Junior
14/09/13, ore 13:10
Cap. 4:

Okay, non ho mai recensito la tua storia perché l'ho scoperta ieri notte all'una e l'ho letta tutta d'un fiato (l'insonnia ha i suoi pro!).
E mi è piaciuta parecchio! 
Peeta ancora vittima dei flashback che si contorce nei sensi di colpa è un'immagine tristissima, ma temo sia quella che più si avvicina alla realtà post mockingjay, come anche Katniss che lo lascia fare, sicura che lui non possa farle sul serio del male.
Questo capitolo è stato tenerissimo e poi povero Haymitch, immaginavo che sarebbe successo qualcosa di imbarazzante prima o poi con lui xD 
Ho messo la storia nelle seguite, ovviamente, spero che aggiornerai presto! :)
Cherry

Recensore Veterano
14/09/13, ore 00:17
Cap. 4:

HAHAHAHAHA oddio Haymitch..il capitolo come sempre è bellissimo,la dolcezza di peeta..e mi piace tantissimo il ''resta con me'' ''sempre''..perfavore aggiorna presto :)

Recensore Veterano
13/09/13, ore 21:43
Cap. 4:

Mi ritrovo veramente in difficoltà, a metà tra due necessità viscerali: desiderio di fangirlare sul ritorno vendicativo del tappeto e pulsione di adorare letteralmente questo capitolo.
Credo che potrò fare entrambe le cose, decentemente.
Ritengo davvero peculiare che il tuo marchio di fabbrica della copulazione sia il tappeto: mi costringo a pensare il motivo di questa scelta così esclusiva. Sembri mantenere la carpet-sinergia con straodinaria capacità, quindi posso affermare che mai ritorno fu più in pompa magna. Ho udito la Marcia Trionfale, ti dico solo questo.
Vorrei, ora, fermarmi ad analizzare e commentare alcuni punti di questo capitolo, che ho trovato molto intenso e coinvolgente!
Prima di tutto, appprezzo molto che tu abbia descritto il momento in cui Peeta è assalito dalla sua parte oscura e incontrollabile: non sarebbe stato narrativamente accettabile leggere di come Peeta avesse trovato talmente tanto conforto in Katniss da non risvegliare la sua anima deteriorata, anzi, il loro atto sarebbe stato così forte da vincere qualsiasi manifestazione prima che accadesse.
Ho amato il suo disagio, la sua disperata ricerca della luce, che passa anche ed inesorabilemente dall'infliggere del dolore a colei che è tanto amata e tanto temuta.
L'abbandono di Peeta è totale, la fiducia di Katniss è completa: mai sclete così sconsiderate si sono dimostrate più opportune.
Il personaggio di Peeta è veramente straordinario: è un essere umano talmente provato e in difficoltà, ma che cerca in ogni modo di controllare se stesso, di amare ed amare ancora di più. La sua parte nera diventa quasi invisibile a fronte di tanta dolcezza e considerazione.
Devo dire che mi sono emozionata leggendo le continue rassicurazioni che l'uno rivolgeva all'altra e viceversa, come onde che arrivavano ad intermittenza. Hanno bisogno del contatto con la realtà affettiva che si sono costruiti, necessitano di tenersi la mano per ancorarsi disperatamente al briciolo di normalità che vivono insieme, anche se parlare di normalità è veramente relativo.
La prospettiva che hai prospettato mi ha lanciato in una prospettiva di piacevolezza.
Haymitch che strilla mi costringe a brindare in suo onore!

Nuovo recensore
13/09/13, ore 20:11
Cap. 4:

Io muoio.
Premetto che è la prima volta che leggo qualcosa di tuo, e sei già tra i miei autori preferiti. La perfezione con cui hai saputo cogliere Peeta e Katniss mi sconvolge. Penso che nemmeno la Collins, dall'alto della sua onniscienza da scrittrice originale della saga, sarebbe riuscita a descrivere in questo modo le loro sensazioni, i loro chiaroscuri.
Il fatto che tu suggerisca che è attraverso l'accettazione della violenza che Peeta vuole compiere su Katniss che potrebbe portare lui alla "guarigione" dal depistaggio... beh, è geniale. Se si fosse raggiunta attraverso l'amore, i baci, la tenerezza, non sarebbe stata la stessa cosa: era troppo banale, scontato, da favoletta (l'amore che trionfa sempre su tutto è diventato un po' mainstream). Invece, che debbano imparare a controllarsi, che debbano crescere insieme, nonostante tutto il male che si sono fatti (anche a vicenda) che debbano imparare a vivere l'uno con l'altra, a sopravvivere per ricominciare a vivere... beh... wow.
Scena del sesso sul tappeto? Fantastica. Francamente, mi ero sempre immaginata che Katniss fosse più un tipo da aria aperta (boschi, laghi... sto male?) ma anche così non è stato malaccio. Soprattutto, ho apprezzato il fatto che Katniss - per una volta! - fosse quella che compie la prima mossa. Durante tutti e tre i libri mi era sembrata un po' passiva, il classico tipo che aspettava che fossero gli altri a farsi avanti. Invece, qui spunta fuori questo lato da "femme fatale" (ma non troppo), da donna con delle esigenze... con questa ff ho salutato per sempre la Catnip del libro, che saltellava felice tra i boschi uccidendo scoiattoli, e ho dato il benvenuto a questa figura complessa, che cerca di guarire dalle sue cicatrici (interiori ed esteriori) e sa che per farlo ha bisogno dell'unico uomo che l'ha mai amata davvero, che la ama ancora nonostante tutto. Sa che per arrivare al perdono (di se stessi in primis) serve passare attraverso il dolore e non ha paura di farlo.
Basta, sto divagando, e sarebbe terribile. Voglio concludere dicendo che penso di essermi innamorata di te :D
Complimenti per tutto, e non vedo l'ora di leggere altri tuoi (capo)lavori :)

Recensore Master
13/09/13, ore 18:24
Cap. 4:

Eccomi, eccomi! Sono arrivata in ritardo, come sempre! Ho scoperto questa fan fiction oggi e l'ho letta tutta d'un fiato. Perchè? Perchè sembra di leggere un originale.
E' bellissima. Hai saputo dare un tocco ai flashback di Peeta com nessun altro ha fatto fino ad ora. Lo hai caratterizzato perfettamente, dal lato protettivo, a quello crudele, lo hai reso un ragazzo spensierato in qualche momento e un uomo fatto in altri. (Peeta <3)
E anche Katniss, è perfetta. Ha attraversato quel cambiamento necessario a farla apparire leggermente diversa da come la conosciamo, ma in perfetta sintonia con l'epilogo che la collins ci ha regalato.
Una storia bellissima. Anche nei loro momenti più intimi, nonostante il raiting, io ci ho visto quel velo di delicatezza tipico di entrambi quando si rapportano l'uno all'altra... Davvero brava! Non ho parole!
Finale splendido!!
Gabry

Recensore Veterano
13/09/13, ore 18:17
Cap. 4:

Scritto benissimo, con uno stile incalzante e un contenuto forte ma reso magnificamente. Il "detto/non detto" di questo capitolo è meraviglioso. Si capisce tutto benissimo senza che tu abbia dovuto spiegare nulla in modo esplicito. Mi è piaciuto tutto. Non ho molto altro da dire, se non: complimenti davvero. La cosa che ho preferito? Il finale! Haymtich che vede l'ultima opera di Peeta... non ha prezzo! XD

Nuovo recensore
13/09/13, ore 12:44
Cap. 4:

Ahahahahah!
Che finale, fantastico, ci stava.
Guarda, io non so più come esprimere il mio apprezzamento verso questa ff e il tuo stile di scrittura...
Io amo alla follia questa ff e amo alla follia il tuo stile.
E poi ci hai messo pochissimo ad aggiornare ( la mia sanità mentale ti ringrazia ).
Complimenti :'D

Un bacione,
a presto.
(Recensione modificata il 13/09/2013 - 12:45 pm)

Recensore Junior
13/09/13, ore 12:23
Cap. 4:

Oh ... tanto per cominciare: intenso. Niente affatto volgare, trash o altro, ma intenso, sconvolgente e necessario. Hai saputo rendere benissimo, almeno secondo il mio gusto, una situazione sempre difficile da descrivere. Io amo la Everlark, e quando vedo che una persona riesce a descrivere i loro sentimenti, le sensazioni, i loro momenti intimi così bene non posso che esserne felice e amarla ancora di più.
Ora però, lascia che io mi faccia una risata AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHASHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
No perché immaginare Haymitch che si ritrova in una situazione simile è troppo AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA
- Ma dove vai? -
- Dalle oche -
fantastico *si asciuga le lacrime* *cerca di riprendersi* *non ci riesce* *scoppia a ridere di nuovo*

ok, chiudo qui, o potrei scriverti una recensione di sole cavolate
ancora bravissima :)

Recensore Veterano
13/09/13, ore 11:47
Cap. 4:

ahah oh mio Dio, dopo un capitolo tanto intenso, ammetto che l'ultimo pezzetto ironico ci stava benissimo.
Ormai non mi dilungo nemmeno nel complimentarmi; la dolcezza e l'intensità che hai messo per scrivere questo capitolo sono palpabili da ogni frase perfetta.
Più delle descrizioni e degli atti in sè, rendi più di tutto in modo magistrale la psicologia emotiva dei personaggi.
Bellissima la conversazione sulla cicatrice.
Spero a presto!

Recensore Veterano
07/09/13, ore 00:27
Cap. 3:

Asdfghjkl mi piace tantissimo ..adoro come scrivi...perfavore aggiorna presto

Recensore Veterano
07/09/13, ore 00:18
Cap. 3:

Sto male. E' uno stare male meraviglioso, ma sto male. Un tumulto. Ecco, cosa si sta verificando nel mio ragile involucro corporale.
Ora, prima di lasciarmi andare alla corrente di una recensione ovviamente seria e partecipata, ti devo significare questo: quando ho letto Katniss dire "No. Ma non ho paura di scoprirlo", mi sono figurativamente ritrovata davanti a questa benedetta e sconsiderata ragazza; l'ho fissata in silenzio per un lungo momento, poi l'ho diretta verso una sedia di paglia prendendola per le spalle e le ho intimato di pensare alle sue scelte di vita. Seriamente. Perdindirindina!
Per prima cosa, ho percepito distintamente un brivido non piacevole quando anche Katniss ha detto "Vero o falso": questa frase sta diventando per me un serio trigger emotivo ed è tutto merito tuo. Provo verametne angoscia e preoccupazione alla lettura di questa frase, è così carica di qualsiasi spaventevole significato, è come vedere una biglia su un piano inclinato. Credo che essa rappresenti un senso di ineluttabilità della tragedia.
Temo che Peeta per Katniss possa rappresentare un pericoloso processo di espiazione, un purgatorio personale che ella vuole percorrere in attesa di una possibile redenzione e possibilità salvifica, per tutto ciò che ha perduto, sofferto, indirettamente inflitto ad altri.
Non riesco a non pensare che Peeta invece abbia consapevolmente realizzato che Katniss per lui rappresenta il brandello sempre più ingombrante della follia e delle questioni irrisolte che lo attanagliano.
Come si può tenere accanto a se la propria Nemesi? O meglio, come si piò desiderare ed avere necessità di amare la personificazione della distruzione l'uno per l'altra? Peeta e Katniss sono la fine, l'uno per l'atra. E' così tragico, ma a pensarci bene così logico. sentimento più forti ed assoluti raggiungono estremi inspiegabili.
Eppure, nonostante tutto questo non posso fare e meno di tenere cara la scintilla di disarmante tenerezza che caratterizza il loro rapporto: così fiduciosi, abbandonati reciprocamente l'uno all'altra. E' una magnifica resa.
Credo che tu abbia fatto un lavoro magistrale per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi: il tuo apprezzamento per essi ti ha indotto a renderli così completi, così reali e indomiti.
Ho imprecato coem non mai quando Peeta ha passato il coltello a Katniss: unno schiaffo in faccia, eppure così necessario! Sono rimasta sbalordita e completamente disarmata! Ti faccio i miei più grandi complimenti!
Ed infine, per sollevare il morale delle truppe, dopo questo ennesimo tuffo nell'abisso: TAPPETO!