C'è un sacco di roba buona sulla tua pagina, preparati a vederla recensita tutta! |
Avevo letto anche questa tua storia tempo fa, ma non essendo una Potterhead non avrei saputo come commentarla. |
E' molto bello questo racconto. Delicato e asciutto al tempo stesso, fatto di piccoli dettagli che raccontano mondi. Già l'incipit, quel bagno delle ragazze con ancora la breccia sul muro, e il vento freddo che fischia ogni mattina fa capire come sia il quotidiano dopo la guerra. Ancora crepato e con l'abitudine al gelo. Bellissimo l'incontro tra Hermione e Lavanda. E' vero, non si erano simpatiche forse un tempo. Ma quanto sembra lontano quel momento in cui erano importanti i balli della scuola, i fidanzati e le lozioni per capelli. E' profondo il modo in cui Hermione si chiede se non avrebbe potuto darsi la possibilità di conoscere meglio Lavanda. E com'è tenera Lavanda nell'affermare che comunque non avrebbe potuto funzionare. meraviglioso il dettaglio della lozione per capelli, ancora lì sotto il letto.Ancor di più l'episodio di Fred e George. Quando proprio si dice che si ride e si piange. Mi sono commossa. Complimenti!! |
La bellezza di questa fanfiction è disarmante. Sono senza parole, ed ho i brividi. |
Questa è una delle storie post-guerra più originali e belle che abbia mai letto. Pensa che io ricordavo che fosse stata proprio Hermione a salvare Lavanda da Greyback (parlo del libro) tanto che intendevo inserirla (viva) in una mia storia... ma tanto è una What if? quindi non importa, e non è questo il punto, il punto è che molti sono i passaggi della tua storia che mi hanno sorpresa: fino ad ora, e suppongo sia stupido, ma tant'é... - non avevo mai pensato alle ragazze con cui divideva il dormitorio Hermione e anche se era logico che fosse così, mai avrei pensato a Lavanda! E la tua Lavanda è così IC, quel particolare della lozione per i capelli e il timore che Hermione la usasse... ed è al tempo stesso così terribilmente triste, una ragazza così giovane, morta, e cavolo, sei persino riuscita a farmi sorridere quando racconta di Fred che le aveva detto di essere George! Ti confesso che avrei voluto un capitolo simile alla fine di HP7, hai reso benissimo il clima di 'non vittoria' che doveva aver pervaso quel periodo in cui non si riusciva a far molto di più che piangere i morti. Anche il particolare su Piton mi ha colpita molto, ho avuto quasi un tuffo al cuore: Hogwarts senza Piton??? E' quasi inconcepibile, per qualche motivo anche più di un Hogwarts senza Silente... ok, Silente aveva 115 anni, Severus solo 38... ma non è solo per quello. Bravissima, mi hai commossa e la storia finisce nelle mie preferite! |
Mentre leggevo avevo i brividi, hai scritto qualcosa di profondo e toccante. |