"Mentre camminavano, si soffermò ad osservarlo, i tratti erano dolci, e il viso era candido, la sua mascella era diversa da come l’aveva vista sul Justin del futuro, meno prorompente, ma più dolce: quando le labbra rosee si aprivano in sorriso, si contraeva leggermente ed era un gesto spontaneo che Scarlett trovava attraente. Più su del naso, i suoi occhi castani erano contornati da un paio di occhiali neri. I capelli tirati su con del gel, accentuavano la fronte. Era una versione pura del Justin che conosceva lei, meno cattiva, ma bellissima allo stesso modo.
« Ovviamente si » gli rispose, passandosi una mano tra i lunghi capelli castani. « Approposito di stranezze, che ci facevi sdraiato su una panchina? »
« Mi allontanavo dalla realtà, credo. Io odio la realtà ».
« E perché mai? »
« Perché in questa realtà la mia vita fa schifo »
« Forse è solo questione di tempo perché cambi, no? »
« Perché? » disse Justin ad un certo punto, dopo qualche minuto di silenzio, « perché perdi il tuo tempo con me? »
Scarlett sorrise, « non sto affatto perdendo tempo! Mi piace la tua compagnia, io ora sono arrivata però, ci si vede in giro, Justin » disse, indicando la casa di Jamie.
Justin la salutò e tornò indietro, probabilmente alla panchina in cui stava sdraiato prima."

La storia si fa ancora piu interessate e Taila e robert sono fatti l'uno per l'atra ahah lei intelligente e lui con un cervello da ornitorinco ahahah
E poi incontra Justin eheh bella descrizione dettagliata che porta la mia fantasia ad averlo qui con me
E poi c'è questo particolare del ponte. Ok andiamo infondo a questa storia ahahah tutti insieme lol.
Aggiorna presto ok? Perche amo questa storia e devo assolutamente sapere il contnuo ahaha sei davvero molto brava ;)

Alla prossima
Much love
Giuls ❤️

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"Cercò di aiutarlo, ma non riuscì a reggerlo, non perché pesasse, ma perché insisteva per lasciarlo lì. Scarlett continuava a non vedere il suo viso.
« Lasciati aiutare, ti porto in infermeria » gli disse, ma lui non ne voleva sapere. « Ti prego… sembri ridotto male ».
« Sto bene, lasciami stare, ormai non soffro nemmeno più il dolore… » aveva risposto, continuando a starsene lì sdraiato a terra, senza muoversi.
« Da quanto tempo va avanti questa situazione? Da quanto sei vittima di bullismo? » gli aveva chiesto lei. « Possiamo denunciarli al preside e finirebbero nei guai ».
« Non voglio dirlo al preside, loro mi troverebbero e mi concerebbero peggio ancora, parlo per esperienza, mi è già successo altre due volte, in altre scuole » rispose, senza alzarsi, Scarlett iniziò a pensare che gli piacesse l’asfalto del parcheggio.
« Sei arrivato da poco qui? Non ti ho mai visto in giro » disse, sospirando, sarebbe arrivata con un ritardo momumentale e si sarebbe presa una nota, a meno che quel ragazzo non si fosse alzato dal pavimento.
« Sono in questa scuola da una settimana, sono arrivato lunedì scorso » fece lui, dando finalmente segni di movimento. « E’ un record, di solito mi prendono di mira già il secondo giorno » sospirò portandosi una mano alla testa. « Si vede che qui sono gentili » concluse, sarcasticamente.
« Io sono Scarlett » si presentò, vedendo che si stava alzando. « Puoi contare su di me, se hai bisogno di qualcosa ».
Il ragazzo, che finalmente era in piedi, si voltò. Non si sa se fosse il suo viso a farla rimanere a bocca aperta, ma la sua espressione provocò una risatina al ragazzo.
Lei lo conosceva. Justin.
Avrebbe dovuto immaginarlo, il Justin del futuro glielo aveva detto “se te lo dicessi probabilmente finirei pestato”, se lei avesse saputo il giorno e l’ora dell’”icontro”, probabilmente si sarebbe fatta prendere dal panico e non si sarebbe presentata, il Justin del futuro aveva ragione.
« Justin » disse, dopo qualche minuto di attesa. « Vengo dal Canada ».
« Si, » acennò Scarlett, ancora scombussolata e confusa dall’avvenimento. « Lo sento dall’accento ».
« Qualcosa non va? » chiese lui, leggermente preoccupato.
Scarlett accennò un sorriso imbecille e scosse la testa « no.. tutto bene.. ora ho lezione e.. devo andare, scusa ».
Corse via, senza una vera motivazione. Entrò a scuola e raggiunse la sua classe in pochi secondi, era pallida e sembrava spaventata. Non sapeva per quale motivo, ma sentiva le lacrime formarsi alla base degli occhi e ci volle tutta la sua forza di volontà per ricacciarle in dentro. Che mi succede? Perché.., si chiese, ancora scombussolata."

Ed ecco che arriva il Justin del presente ahahah così indifeso e carino
quando quello del futuro sembra il boss di una gang mafiosa hahah
E va bene, questa situazione mi elettrizza tanto e ribadisco col dirti che amo questa storia e cone sta procendo.
È sempre più piacevole leggerla e vorrei averti seguito dall'inizio ma meglio tardi che mai no? È il mio motto ahah
Vado al prossimo capitolo ;)

Alla prossima
Much love
Giuls ❤️

Allora premetto col dirti che amo la scelta dei personaggi. Jamie è mio marito ahahahah anche se lui non lo sa ma in un futuro molto lontano ci conosceremo, ci sposeremo e avremo tanti bei bambini biondi come lui e nessun particolare che riporti a me perchè sarebbero orribili ahahah

"
"« Oh no che non vuoi » disse Scarlett ridendo anche lei. « E’ la pressa umana più pesante della storia delle presse umane. E’ fissato di essere chissà che grande uomo, lascia perdere finchè puoi ragazza! »
« Potresti sempre presentarmelo no? » disse guardandolo e sorridendo. « E’ carino ».
Scarlett si dovette trattenere dal ridere ancora di più, « aspetta qui ». Tornò poco dopo con un Robert ubriaco e abbastanza irritato.
« Si può sapere che diavolo fai? » sbottò, e quando furono fuori dalla massa, Scarlett gli presentò Talia.
« Talia, lui è mio fratello Robert, Robert, Talia » disse e Talia sorrise.
« Perché mi hai portato via da tutte quelle ragazze, per presentarmi una bambina che non abbiamo mai visto, Scar? » rispose lui, evidentemente irritato. « Ciao Talia, piacere di conoscerti. Ora me ne posso andare? Esiste Jamie per queste cose, sorella ».
Talia abbassò lo sguardo e Robert si prese uno schiaffo da parte di Scarlett, « razza di idiota, ti sembrano i modi da usare con una persona? »
« Non importa, avanti, torna da quelle tizie, fattele finchè sono ubriache » disse Talia, alzandosi e fronteggiando Robert « E per la cronaca, non sono una bambina ».
Lasciò i due ragazzi e si buttò nella mischia, alla ricerca di suo fratello.
« Ma chi era quella tizia? » disse Robert, non appena se ne fu andata del tutto.
« Ha fatto qualcosa… mi ha detto che ad un certo punto della serata tutto si è bloccato e lei era l’unica che poteva muoversi, ha sicuramente uno di questi strani poteri che ho anche io » disse Scarlett e Robert sbuffò.
« Tu vedi il futuro, lei ferma il tempo, ora ci sarà anche qualcuno che scorreggia a comando immagino », fece lui e Scarlett sorrise.
Fratello idiota = Fratello idota."

HAHAHAHAHAH SEI TROPPO DiVERTENTE  e la lettura è piacevole in questo modo per questo sto incominciando ad amare tanto questa storia. Davvero, sei bravissima ahhah e mi sono innamorata di te ahah no non sono lesbica ma amo il modo in cui scrivi e amo la tua perfetta fantasia e originalitàn :)

Vado al prossimo capitolo :)

Alla prossima
Much love
Giuls <3
 

« Ti prego, dimmi di nuovo perché ho accettato di uscire con te un’altra volta » disse Scarlett a Justin che sedeva con i suoi occhiali scuri accanto a lei.
Lui l’aveva invitata al parco, già che si erano finalmente presentati, perché non sfruttare l’occasione e uscire insieme? Questo era quello che pensava Justin, ma Scarlett aveva tutt’altro in mente, lei voleva informazioni che probabilmente lui aveva.
« Perché non puoi stare senza di me, dolcezza » rispose lui, sdraiandosi sul telo e lasciando intravedere la muscolatura dal solito giubbetto di pelle."

"« Non sono io che ho scelto te, sei tu che hai scelto me » disse lui, « è troppo complicato da spiegare, perché non ti rilassi? »
« Perché non sono in vena di rilassarmi, ragazzo misterioso. Sembra che tu non abbia una vita sociale, stai sempre a seguirmi ovunque. Si può sapere chi diamine sei? »"

"« Smettila di fare così, lo so che mi desideri » la stuzzicò lui, « ma non è ancora il momento, quando arriverà lo capirai da sola ».
« Perché tutti questi misteri? Perché non mi dici chi sei e non la facciamo finita? » sbraitò lei, in preda ad una crisi isterica. Odiava quel ragazzo, chi si credeva di essere? Capitan Mistero?"

"Quando il contatto con le mani di Justin trasformarono il mondo circostante in un’infinità di avvenimenti non ancora accaduti ma che apparivano come ricordi nella mente di Justin, Scarlett si convinse che ciò che aveva detto era vero.
In una delle tante immagini, lei e justin si stavano scambiando effusioni sotto la quercia secolare che era catalogata come “degli innamorati”. Sopra le loro teste vide che era inciso “J&S” che riconobbe subito come le loro iniziali.
In un’altra immagine lei e Justin stavano cenando insieme a suo fratello e a sua nonna, ridendo e scherzando come una famiglia. Mentre in un’altra ancora, c’erano lui e Jamie che litigavano, che chiarivano e che si facevano una risata. L’ultima immagine le fece stringere il cuore.
Il contatto svanì quando lei staccò le mani da quelle di Justin, ora più convinta che mai."

"Scarlett sorrise avvicinando ancora un po’ il suo volto a quello di Justin, « Non fa niente se sono stata male, sono servita a qualcosa almeno ».
Voleva baciarlo, ma aveva paura di essere respinta.
Come se le avesse letto nel pensiero, Justin annullò la distanza tra loro e la baciò con dolcezza. Si muoveva esperto, conosceva la sua bocca, ne era il proprietario.
Scarlett non si mosse per qualche secondo, aveva gli occhi spalancati per la sorpresa e le guance le si stavano arrosando. Ritornò in se quasi subito e si lasciò andare, sentendosi viva. Qualcosa alle loro spalle li colse di sorpresa e si staccarono: Robert.
Scarlett arrossì e Justin alzò le spalle. « Sorella » disse Robert con un ghigno divertito sul viso.
« Che vuoi? » fu la sua risposta.
« Ehi, ho per caso interrotto qualcosa? » Robert fece una smorfia.
« Oh no, certo che no, è tutta una tua impressione, razza di idiota » sbottò Scarlett.
Justin che stava assistendo alla scena sorrise, surrurrò qualcosa all’orecchio di Scarlett e andò via, sparendo sulla sua moto. Ci vediamo tra qualche anno, dolcezza.
« Ah fratello, » disse ancora Scarlett, « quando innauguri il cervello, ti prego di dirmelo, così magari ti regalo una pianta »."

ADESSO SI SPIEGA IL TUTTO. AHAHAH E ADESSO MI è TUTTO MOLTO PIù CHIARO AHAH stavo incominciando a impazzire perchè non capivo le cose ed ero vogliosa di saperlo ahah
Ok, credo di amare capitolo dopo capitolo questa storia. La amo tantissimo e tu scrivi davvero davvero molto bene ahah non so perè ma ripeto le cose due volte ahah
Ok, il loro bacio è stato sensazionale e Scarlett che dice di farle uno squillo quando il fratello avrebbe inaugurato il cervello? ASHAHAHAHAHAH MORIVO DALLE RISATE SOLO IO AHAH DOVEVI VEDERMI AHAHAHA LOL
passo subito al prossimo capitolo :)

Alla prossima
Much love
Giuls <3

"« Stai bene? » le chiese, offrendole una mano, che lei però non accettò. Stava tremando, non riusciva a reggersi in piedi, ma qualcosa in quel ragazzo le faceva sentire freddo. Come se fosse morto, come se non esistesse.
Notò l’oggetto con cui aveva colpito l’uomo, era un pezzo di mattone spezzato a metà, non tanto pesante da poter usare, ma nemmeno tanto leggero da non fare male. Era stato furbo.
« Si, sto bene » disse lei, prima di crollare a terra sulle ginocchia.
« No, non stai affatto bene! Ti avevo detto di stare attenta, Scarlett » disse lui, maledicendosi per aver detto il suo nome.
« Come fai a sapere il mio nome? » chiese lei, alzando il tono della voce. Era stressata e impaurita. Era una specie di stalker o cosa?
« L’ho sentito dire da quel tuo amico biondo una di queste mattine » disse lui, « niente di preoccupante, davvero non voglio farti del male. Sono qui per proteggerti ».
« Proteggermi da cosa, esattamente? » chiese ancora lei, stupita da quelle parole.
Il ragazzo l’aiutò ad alzarsi, « oh, forse da un tizio con un coltello, o da una macchina che sta per investirti, o da tante altre cose ».
« Perché tu? Perché io, soprattutto » Scarlett entrò nel bar e si sedette ad uno dei tavoli, riavendo indietro il cellulare dalla cameriera. Il ragazzo si mise di fronte a lei.
« Perché tu sei diversa, Scarlett. Io so cosa succederà, so cosa succederà a te. A noi » disse lui, concentrandosi sulle espressioni della ragazza.
Scarlett accennò un sorriso. « A noi? » ripetè, ironica. « Non c’è nessun noi ».
« Perché ancora non mi conosci, dai tempo al tempo » sorrise lui, irritandola. « Ti innamorerai di me come niente, attratta dal mio fascino da scolaretto biondo con gli occhiali » rise. Scarlett non stava capendo niente.
« Sei sicuro di stare bene? Mentalmente intendo » gli chiese, dandosi una risposta da sola alla domanda appena fatta. « Perché tu sei tutt’altro che uno scolaretto biondo con gli occhiali e poi non hai certo la mia età, devi avere almeno vent’anni ».
« Ventidue, per la precisione » affermò lui.
« Ma ti senti quando parli? » ironizzò lei, « sembri uno svitato. Dici cose senza senso ».
« Grazie Justin per avermi salvato da uno stupro assicurato, come potrei mai ringraziarti » disse lui, imitando la sua voce.
Si chiama Justin, pensò Scarlett, che bel nome.
« Non ti ricordavo così arrogante » aggiunse.
« Tutta questa storia » fece Scarlett « c’entra qualcosa con questa strana cosa che mi sta capitando? » gli chiese, senza specificare cosa. Sembrava sapere ogni cosa. Lui annuì semplicemente.
Nonostante si sforzasse, non riusciva a collegare Justin con niente. Cosa c’entrava lui con le immagini che le apparivano in mente? Non sapeva cosa pensare di quel ragazzo. Come faceva a dire tutte quelle cose così tranquillamente, seppure fossero completamente false? Ne era convinto, come se la cosa gli fosse già accaduta in passato. All’inizio era esaltata da tutta questa storia, ma adesso non sapeva più cosa dire o fare. Troppe cose tutte insieme. Decise di tornare a casa, era decisamente la scelta migliore da fare.
« Devo andare ora, grazie per.. beh quello » disse, alzandosi.
« Vuoi che ti accompagni alla macchina? » rispose lui, e Scarlett annuì.
Non proferirono parola durante tutto il tragitto e quando arrivarono lei salì sulla macchina e tornò dritta a casa."

Questa storia sta diventando poco a poco per me una droga. è davvero diversa dalle altre e sembra Fallen in alcuni particolari ma è diverso anche da questo. Hai davvero una bella originalità e spero che leggerai tutti questi miei complimenti MOLTO MOLTO SINCERI. Sei davvero molto brava ad incuriosire le persone e non perderò tempo ad andare a leggere il prossimo capitolo :)

Alla prossima
Much love
Giuls <3

"Arrivati a scuola, Scarlett lanciò un’occhiata al muro che si trovava lì di fronte e come tutte le mattine dalla rimozione di quella capsula, il solito ragazzo biondo era lì fermo ad osservarla. Aveva voluto più volte andare da lui e se non tirargli un pugno dritto in faccia, almeno sapere il perché continuava a fissarla. Il problema era che ogni volta che ci provava, lui saliva sulla sua moto e andava via. Era curiosa e quella situazione non era tra le meno anormali. Mille domande le si riformarono in testa, come tutti i giorni. Che cosa voleva da lei? Perché non le parlava? Perché stava là a fissarla? E soprattutto, chi era?"

"Quel pomeriggio, Scarlett aveva chiamato Robert per farsi venire a prendere. Non le andava di prendere l’autobus e il fratello era sulla via di casa che tornava anche lui da scuola. Mentre aspettava, vide il ragazzo biondo attraversare la strada, fino a che non si sedette sulla stessa sua panchina.
Lei stupita si girò a guardarlo, « Chi sei? Dimmelo, per favore ».
« Non posso dirtelo, ma ascolta, devi fare attenzione » si tolse gli occhiali per guardarla negli occhi e lei non potè fare a meno che spaventarsi alla vista di quegli occhi dorati rossastri.
« I tuoi occhi… »
« Non preoccuparti, non è niente ».
« Non sembra niente ».
« Lascia perdere e stai attenta o niente andrà come deve andare »."

OMG questo personaggio misterioso mi incute paura. E il fatto che lo descrivi ogni volta che lo vede è davvero bellissimo. Riesco a percepire la sua misteriosità sulla pelle ahha è una cosa davvero fantastica. I suoi occhi...
Ok, Jamie è stato davvero simpatico a parlare del ragazzo misterioso in quel modo ahahahah sono scoppiata dal ridere.
Comunque prevede il futuro o cose del genere? Oddio questa storia si fa sempre più interessante ed è meglio che io vada al prossimo
capitolo per capirne di più ahah lol

Alla prossima
Much Love
Giuls <3

Ciaooooo, sono una nuova lettrice e ho intenzione di leggere tutti i capitoli di questa storia
e recensirli ahah ho trovato questa storia per caso, nel programma recensioni nelle recensioni di una delle quattro
con più punti e mi ha colpito la trama. sei brava a scrivere e questo capitolo ne è la prova.

"Scarlett però non lo stava ascoltando, guardava altrove, dal lato opposto della scuola. Appoggiato ad un muro graffitato, c’era un ragazzo biondo, munito di occhiali da sole all’ultima moda e vestiti di pelle di chissà quale marca famosa. Non gli vedeva gli occhi, ma era sicura che la stavano scrutando da lontano. Il suo sguardo puntava nella sua direzione. Si dileguò qualche secondo dopo, in sella alla sua moto."

Sappiamo tutti che è Justin, lui è quello misterioso con la moto per essere figo e i capelli più belli del mondo ahaha

"« Ti ho sentito, idiota ».
« Parla la furba ».
« Io non metto i Wurstel nel latte, non faccio la doccia con le calze, non dormo con un album dei Green Day sotto il cuscino, continuo? »
Robert sorrise sarcasticamente, « ti odio ».
« Io invece ti ho sempre stimato per il tuo coraggio di essere diverso, anche se spesso ti vesti come un tappeto ».
« Davvero? »
« No » affermò lei.
Mentre continuavano a discutere, furono attirati dal profumo che proveniva dalla cucina e dalla voce della nonna che diceva “La cena è pronta”.

HAHAHAHAH ODDIO LE RIVELAZIONI SU ROBERT SONO FANTASTICHE jhahahhaha non smettevo più di ridere è assurdo ahahah
Comunque sono molto curiosa del seguito e mi piace il fatto che tu scriva tutto nei minimi particolari :)
Vado al prossimo capitolo ahaha

Alla prossima
Much love
Giuls <3

Sappi che sono appena tornata da una biciclettata di ben quattro ore.

Non chiedermi perché ho accettato, probabilmente mi hanno dato qualche pasticca e non ero in me, non lo so.

Sta di fatto che sono stanca morta, ma non potevo aspettare domani.

Anche perché domani è il grande giorno e sarei stata in panico.

Ho lezione alle 16.30, ma passerei la giornata con l'ansia haha.

Ho tergiversato, come al solito, yay.

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oddio, non vedo l'ora del prossimo capitolo, di Talia non so se fidarmi, nel senso che magari lei potrebbe interessarsi a Justin ed essere una potenziale rivale di Scarlett... (ok, leggo troppe ff) comunque spero di no;
per il resto non vedo l'ora di vedere altri momenti Jarlett (?) spero si dica così, vabbe' amo questa fanfiction, spero tu l'abbia capito <3
un bacio :*
-Giulia.

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HEEEEEEEIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!
bhe direi che uno schiaffo Robert se lo sarebbe meritato
cooomunque vuoi un WOW QUESTA STORIA MI PIACE? bene, avrei un colossale, enorme, megagalattico, fluorescente WOW QUESTA FF E' PER-FETTA *la indica come farebbe Sharpey Evans*
io non sono solita a scrivere recensioni di 10 parole, la maggior parte delle volte mi dilungo tanto tanto AHAH
tutta sta cosa per dirti alla fine che la tua storia mi piace veramente tanto, solo che ora sono un pochetto presa con la scuola quindi è facile che per giorni e giorni non entri su EFP, quindi stai tranquilla che la mia recensione ci sarà SEMPRE solo che non so quando arriverà ahaha
Ora ti lascio
Bacionionioni
-Jade

Giuro che mi sento ancora in colpa per averti abbandonata l'altra sera e devo farmi perdonare, cosa che spero di fare in parte con questa recensione.
So che hai detto che scherzavi, ma non volevo "appenderti" lol
Ho fatto la stessa cosa anche con Giulia. Ero convinta di aver inviato i vostri tweet, ma probabilmente ho spento il telefono senza rendermi conto se avesse mandato tutto.

Avrei voluto leggerlo ieri sera questo capitolo, ma ero così stanca che non avrei capito niente, quindi forse è meglio averlo fatto stamattina.
Non che stia meglio, sono ancora stanca haha
 

Okay, o sono impazzita, o nel 2016 Justin sarà uguale a Jamie.

Non che mi stia lamentando, ovvio, ma preferisco che Justin rimanga il Justin di sempre, ecco, di Jamie ne basta uno.

No vabè dai, ti sarai confusa con i link, ma appena puoi correggilo perché sono curiosa di vedere che foto hai scelto, visto che le altre tre sono da infarto.

 

Sono la ragazza di Twitter (:
Questa storia è bellissima. È la prima storia che sto leggendo su questo genere e mi hai fatto appassionare con soli cinque capitoli!
Volevo chiederti una cosa.. Nel link dei personaggi Justin del 2016 mi apre il link di Jamie Bower (che hai usato per Jamie).. Volevo chiederti se c'era un errore o se si assomigliavano (:

Per il resto la storia è perfetta! :3

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Reeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeebs!
Ti prego, perdonami per il mio ritardo nel recensire. Il fatto è che è iniziata la scuola e quindi il tempo scarseggia di giorno in giorno.
Allora, ricensirò qui sia il capitolo precedente che questo.
Beh, che dire? Il fatto che Justin venga dal 2016 mi ha lasciata spiazzata (in senso positivo, che sia chiaro).
E' davvero originale, e credo di amare questa cosa rigo dopo rigo. Per non parlare del modo in cui scrivi: meraviglioso.
Dico sul serio, è tutto perfetto, studiato. Niente lasciato al caso, ogni singolo particolare, della storia come del tuo modo di scrivere, sono
curati. Ti dirò di più, quando leggo questa storia mi sembra di leggere un libro, e finora, tra le 4358943 storie che leggo e recensisco
l'avrò detto si e no ad una ragazza sola. E poi a te, ovviamente. (:
« quando innauguri il cervello, ti prego di dirmelo, così magari ti regalo una pianta » per quanto riguarda questa frase: ogni riferimento
a Gossip Girl è puramente casuale. Oddio aspetta, dimmi che segui GG sennò ho fatto la figura dell'idiota che si fa seghe mentali.
AHAHAHAAHAHAHHAHAAHHAHAHAHAHAHAH, no davvero, fammelo sapere perché se è così siamo ufficialmente amiche.
L'ultima cosa che vorrei dirti è che ho aggiunto la storia ai preferiti, perché mi sta prendendo davvero molto. L'adoro, davvero!
Che altro dire?
Aspetto con ansia di sapere cosa accadrà in futuro, e buon lavoro con la stesura dei nuovi capitoli.
Un bacione,



Alyssa. (:

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EHI EHI EHII!
Come va la vita da scrittrice?
Come cosa ovvia, sono una nuova lettrice e spulciando tra le ff di Justin ho trovato la tua
Sinceramente non so come, ma una vocina nella mia testa mi ha detto 'Aprila, aprila, ti piacerà vedrai!'
Bhe la vocina ha sbagliato, ha torto.
La tua storia è strana (in senso buono ovviamente ahah) e non so perchè da quando l'ho trovata 20 minuti fa l'ho letta tutta tutta! lol
Mi incuriosisce e se continuerai a scrivere così avrai una lettrice abbonata! ahahah
Comunque si ok lo ammetto sono strana, però amo qualsiasi cosa che sia fuori dal normale e la tia storia combacia perfettamente con questa descrizione lol
Quindi ora ti saluto, sto cominciando a delirare ahah
So..... A PRESTO!
-Jade

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