Scusami, se ti disturbo, ma ho pensato di recensirti anche questo primo capitolo dato che ci sono già!
Allora ricordo che alla prima lettura questa storia aveva suscitato diversi emozioni in me.
Un gatto che narra? Una ragazzo che ama la scrittura? 
Insomma, varie cose hanno destato il mio interesse. Il titolo del capitolo poi non avrebbe mai lasciato intendere che Clary avrebbe trovato una scatola che contensse una macchina per scrivere (il regalo che tutti vorrebbero), per di più magica.
Posso farti una domanda? Non mi ricordo se lo hai spiegato da qualche parte (se è così: sgridami), ma alla fine si scopre chi ha regalato la macchina a Clary?
Ok, ho smesso di blaterare.
Saluti.
Eslker.

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Ed io che avevo pensato fosse un horror?! Perché mi sono fissata con il fatto che tu scrivi horror? Ah già... ho letto due storie e una tua Os... sono horror!
Passiamo alla storia.
*_* bellissima!
Come al solito tu ti inventi cose che io manco se mi mettessi con la testa in una lavatrice riuscirei a pensare.
Hai una mente geniale cara, te lo assicuro... rimango sempre colpita da questa cosa. Le tue storie non sono mai banali, mai uguali alle altre, hai uno stile bellissimo, perché riesci a mantenere sempre una certa dolcezza e un pizzico di ironia nel tuo stile narrativo.
Adorabile Ampolla (trovo questo nome molto virile, invece) e dolcissima Clara. Una ragazzina particolare e divertente per tutte le puzzole imbalsamate.
Vado avanti U_U
Bacini e bravissima!
Bloom

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E così questo sarebbe il primo capitolo della storia narrata dal tuo omonimo? lol
la tua fantasia per i nomi è geniale ( ? )
ma anch'io non sono da meno ;)
e cmq...
ma che belli i gatti neri!!!
chiusa parentesi...
capitolo corto, si legge bene ed incuriosisce
quindi, alla prossima :)
e non scordarti di aggiornare anche l'altra
anche se di aggiornamenti, in questo periodo, non dovrei parlare ^^

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Ilarietta, eccomi qui finalmente ^^
Le tue idee sono a dir poco geniali, non ho mai letto nulla del genere, te lo assicuro! Questa storia, narrata dal nostro gatto Ampolla, promette davvero bene. Che cosa farà quella macchina da scrivere? visto il genere soprannaturale nel quale hai smistato questa storia, dubito che sarà un semplice utensile per la scrittura! Chi sarà stato a regalargliela? Sono davvero curiosa, è tutto così insolito che sei riuscita letteralmente a rapirmi!
Sei stata davvero brava Ilarietta! Complimenti cara
Un bacione
Emide

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Molto carino questo prologo. L'idea di raccontare le vicende dal punto di vista del gatto l'ho trovata divertente e originale. Mi ha ricordato molto Salem, il gatto di Sabrina vita da strega e mentre leggevo mi sembrava di sentire la sua voce che parlava ahaha (perchè sì, nonostante i miei 25 anni ricordo ancora la voce del doppiatore).
Sono curiosa di scoprire se la macchina da scrivere si rivelerà essere una macchina da scrivere normalissima (cosa che dubito) o se invece avrà qualche potere magico, tipo trasformare i sogni in realtà o cose del genere ^^
Inserisco la storia nelle seguite, sperando di riuscire a trovare un po' di tempo per starle dietro, cosa che, purtroppo, accade molto raramente :( :( :( ma mi impegnerò per farlo, promesso!
Alice ♥
(Recensione modificata il 18/01/2014 - 08:09 pm)

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Ciao ,eccomi qua ,ero proprio curiosa di dare una sbirciatina e ...sono passata. Una storia davvero diversa da come mi aspettavo ,ma non per questo meno interessante. Il giochino delle scatole -matriosca e infine questo regalo insolito :una bella macchina da scrivere . Vedremo a cosa porterà ....
Un baio !

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Heila...la killer pazza e sanguinaria è arrivata! Paura...vero?
Bene..ero proprio curiosa di cariarmi i denti, quindi eccomi a leggere questa storia che capitolo dopo capitolo sta prendendo una piega tutta sua.
Hei, com'è che nei racconti succede sempre qualcosa nel giorno del proprio compleanno e a me la cosa più pericolosa che sia mai capitata è stata quella di inciampare nelle stringhe delle mie scarpe? Mistero...
ahia...già dall'aspetto Clara avrebbe dovuto aspettarsi che quella scatola blu fosse pericolosa.. un pacco bomba? un ammiratore che le ha spedito lingerie sexy?
I signori Pastries?? Pasticciniiiii mieiiii
Ah, ho accennato al fatto che le mie recensioni sono ehm, come dire...folli?
"sapeva che i suoi genitori non erano giù per farle gli auguri" oddio, non dirmi che li ha mangiati in un sol boccone..
"si alzò strisciando rumorosamente i piedi" mi sembra proprio che quello sia il primo sintomo di vecchiaia...il prossimo sono le rughette..attenta Clara!
Il gatto Ampolla?? *scoppia a ridere* Oddio, no si chiama Ampollino...*ride così forte da svegliare i vicini*ops..
Non è un nome virile?? Ma come? Ampolla è un nome da Macho..guarda *e mostra al micio il dizionario dei nomi machi aggiornato al 2012* visto?
"“Ampolla cosa vuoi? Lasciami solo bere il mio caffè e ti faccio mangiare promesso” bell'ingrata! Forza micino..azzannala!
"con un colpo di coda le diedi le spalle" ecco, quella era le seconda opzione. Vuoi sapere una cosa, Ampolla? Mi sei già simpatico!
"ma, cos’è questa scatola? Pensi sia per me?" no, no...lascia perdere Clara. Quella scatola è mia! E' il mio thesshoooro!
hei, ma dov'è la bomba?? Chi ha messo quella macchina da scrivere nella scatola? Avevo ordinato un ordigno!
Perchè ho come il sospetto che presto Ampolla si metterà a scrivere pigiando i tasti con le zampine? *e nella sua mente parte una versione miagolata della musichetta della Signora in Giallo*
"continuava ad andare avanti e indietro senza sosta" finchè alla fine non fece un solco nel pavimento...ops, mi sa che questa parte non era scritta nella storia -.-''
"era solo una macchina da scrivere, non aveva niente di speciale, giusto? " così parlò il gatto scettico prima di mettersi a pigiare sui magici tasti della macchina da scrivere...

Bene...arrivata sana e salva alla fine del capitolo e non posso che dire che questa storia mi piace un sacco. Sarà forse perchè è raccontata dal punto di vista del gatto o forse perchè quel gatto è proprio divertente, fatto sta che ora vado a leggere il capitolo successivo ;)
A presto!
p.s scusa...ho scritto un sacco...eppure pensavo di aver scritto meno del solito -.-''

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Grammatica e Stile: 3/5
Lo stile mi è piaciuto molto, è uno di quei racconti che con tono quasi solenne diventano simpatici e ironici, realistici e fiabeschi insieme. Davvero, mi è piaciuto molto. Purtroppo però ci sono un sacco di errori di punteggiatura e qualche altro! Il tuo problema più grande è la punteggiatura: metti troppe virgole e le frasi diventano così troppo lunghe e complesse, alla Cicerone! Dato che per tutto il racconto le ho corrette e gli errori sono quasi sempre gli stessi, ti segno qualche esempio:
- Clara, era una giovane ragazza
Qui non ci vuole la virgola: “Clara era una giovane ragazza” è una frase completa e non ha bisogno di essere divisa.
- Per Clara quel giorno, era come gli altri,:
Come vedi qui c’è lo stesso errore di prima: niente virgola finché non hai finito la frase, a meno che non sia un inciso! E il secondo problema è che subito dopo ne metti un’altra e un’altra ancora: potresti mettere i due punti che separano il discorso – quando leggi prendi fiato – ma non aggiungono troppe virgole. Gli errori di punteggiatura sono tutti su questo tenore.
Poi ci sono alcuni altri errori diffusi:
- con l’arrivo in House of Apricots
Se House of Apricots è il nome della casa di Clara, allora bisogna metterlo maiuscolo, come tutti i nomi.
- …alzò strisciando rumorosamente i piedi – a capo - “Buongiorno Ampolla”
Quando c’è il discorso diretto per la prima volta oppure quando cambia persona, bisogna metterlo a capo e dopo le virgolette c’è la maiuscola. L’hai fatto più di una volta nel testo, ricordatelo per la prossima volta ;)
- Leggendolo (lo lesse) a bassa voce e lo poggiò sul tavolo
Dato che questa frase è a sé stante, il verbo all’inizio non può essere in gerundio ma un verbo principale, così da capire “quando”.
- ‘A Clara, con affetto ’
Anche nei bigliettini ci vuole la maiuscola.
- Una - una, o Dio
Anche “Dio” vuole la maiuscola, a meno che non sia un dio generico. Se parli del Dio che noi conosciamo e in cui crediamo, allora ci vuole proprio. Non sono cattolica, te lo dico perché se lo leggesse qualcun altro si scandalizzerebbe xD
- Oh, non posso credereci che sia davvero mia
E qui sta meglio “Non posso credere che sia davvero mia”, oppure “Non posso crederci, è davvero mia!”.

Presentazione del personaggio: 4,5/5
Conosciamo Clara come una ragazza al suo diciottesimo compleanno, ha una vita normale e tranquilla, senza sconvolgimenti e con i genitori piuttosto assenti. Lei è abbastanza malinconica, affezionata al suo gatto Ampollino forse perché lui resta. Dalla reazione alla macchina da scrivere, direi che è appassionata di lettura e scrittura e che ha un’anima un po’ “vintage”. Dalla sua esclamazione finale posso dedurre che i suoi genitori non sono molto attenti a lei, oltre all’essere assenti! Ampollino, dal canto suo, mi sta molto simpatico, è un vero signor Gatto, indifferente all’eccitarsi umano davanti a certe cose – secondo lui – prive di utilità, affezionato alla padrona e con un animo superiore!

Originalità: 4,5/5
La cosa che mi è piaciuta di più è stata di far narrare il gatto. È davvero simpatico e unito alla sua padrona e poi ho trovato molto originale il fatto della macchina da scrivere avvolta in un alone di mistero – e in due scatole – con un biglietto non firmato. Mi fa riempire la testa di domande: chi ha mandato il regalo a Clara? Perché? E a che cosa servirà quella macchina da scrivere? Sono proprio curiosa.

Gradimento personale: 4,5/5
La storia mi è piaciuta e hai presentato bene sia Clara che Ampollino, forse un po’ amareggiato dal suo nome. Lascia le sue domande e mi invoglia ad andare avanti. Si, mi è piaciuta! Forse, aggiungendo qualche particolare sulla vita dei due e sui sogni della ragazza sarebbe stato un racconto più completo, perché lascia tanto alla deduzione. In ogni caso non vedo l’ora di leggere cosa succederà nel prossimo turno!
TOTALE: 16,5/20.

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Ciao, ho appena letto la tua storia e devo dire che incuriosisce parecchio. L'idea di usare un gatto come narratore è stata davvero una bella trovata. Spero che non te la prenderai, però, se ti faccio notare che la storia ha un po' di errorri e avrebbe bisogno di una rilettura. Per il resto, mi ispira parecchio (sarà che da bambina anch'io desideravo tanto una macchina da scrivere e, quando me l'hanno regalata è stata una gioia immensa!).
Alla prossima!

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Hola! Qua Chris!!
Ehi, non capisco perchè tu ti chieda perchè cavolo ti sei iscritta a questo contest!!
La storia, fin qua, è davvero bella!! Parte da una cosa semplice, una ragazza come tante, un regalo come tanti, e secondo me è una scelta davvero azzeccata! Ci rispecchiamo di più nelle persone comuni!!
l'idea di far narrare al Gatto-dal-nome-non-molto-virile è fantastica!! Sul serio, è geniale!! 
Solo una piccola cosa: quando Clara parla, ci va la lettera grande all'inizio del discorso diretto, e quando Ampolla dice 'mi schiarì la gola' si scrive 'mi schiarii'. Niente di che, eh! Volevo solo aiutarti, in buona fede ^^
Per il resto, a me il capitolo piace proprio tanto tanto (infatti metto tra le seguite :3) e, togliendo il fatto che sto sbavando di brutto sulla macchina da scrivere *^^^^*, ora mi sto vacendo ventordicimila arrovellamenti mentali!! Secondo me la macchina da scrivere è maledetta :3
Poi la frase finale 'in fondo era solo una macchina da scrivere, non aveva niente di speciale, giusto?' Fa prendere male!!! Voglio sapere che succcede, ORA!!!
*^*
Non vedo l'ora che apra il secondo turno, aggiorna presto!!
Chris~

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L'idea di far raccontare questa storia ad un gatto è geniale *.*
caspita, non avrei mai pensato che fosse lui ad raccontare le vicende di Clary ;)
"sciocchi umani, il loro primo pensiero è e sarà sempre il cibo" ahahhaha caspita questa frase la dice lunga... U.U se ci si fa caso, è proprio vero.. quando un gatto si mette a miagolare, noi tutti pensiamo che vuole mangiare.. U.U poveri gatti xD
cmq sia, passando a cose serie... la scatola contiene una macchina da scrivere *.*
certo, noi tutti oggi abbiamo un computer e non ci emozionamo in quel modo alla vista di un oggetto cosi particolare e stupenso...
Storia incredibile.. bellissima e scritta benissimo ;)
spero che tu vinca questo contest, un bacione
Krystal 

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L'idea mi piace! E' strano leggere in terza persona, dal punto di vista di un gatto! Anch'io voglio una macchina da scrivere *___* Sulla trama non posso dirti molto, ma scrivi bene, quindi continua :D

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Ciaooo! Finalmente anche il mio tempo che non esiste mi permette di recensire la tua storia.
Ti ringrazio già per aver letto e gradito la mia ma devo proprio dirti che a me la tua nella sua semplicità piace davvero, davvero tanto.
L'idea del narratore in terza persona ma che è un elemento della storia, e non un semplice elemento ma il gatto, è divertentissima!
Per ora dici poco di tutto, dici poco di Clara e di quello che pensa particolarmente ma lanci qualcosa nell'aria con quella macchina da scrivere e vedendo come genere il sovrannaturale mi aspetto di tutto e di più.
Che dire...
aspetto il prossimo capitolo per vedere che succederà!

A presto!
Un bacio,

Sorella Grimm

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