La serie di storie di Lilyluna (ho scelto di lasciare la recensione a "Piccoli uomini" perché, fra le storie che hai presentato, è quella che ho preferito)
12° posto al contest "Lacrime"

Grammatica: 9/10
Avendo più storie, ho dovuto tenere conto di ciascuna nel giudizio, cercando di non concentrarmi sulle piccolezze. Alcuni errori, comunque, ricorrono in tutte:
- uso dei due punti quando non sono necessari (es: "Guardò a lungo suo fratello: Rory continuò ad ignorarlo, scrutando collerico il gruppo di futuri piloti" = qui secondo me poteva starci anche un punto fermo; es: "Era ancora piccola, ma era già in grado di opporre resistenza a lungo, per difendere le sue decisioni: specialmente quando queste riguardavano i suoi fratelli" = ci avrei messo una virgola o un punto e virgola; es: "Non vi stolasciando: né ho intenzione di farlo" = avrei messo una virgola);
- continuare di seguito quando sarebbe preferibile andare a capo (es: "Gale rivolse l’ennesima occhiata contrariata a Rory, che ancora si ostinava a sfregare con insistenza un calzino insaponato sull’asse. Tornò poi a focalizzare la propria attenzione sulla piccola. Sistemò meglio la coperta attorno al suo corpo e cercò di addormentarla, muovendosi in maniera un po’ maldestra. Hazelle rimase ad osservarli per qualche minuto, sorridendo di quel ragazzino appena quattordicenne che si stringeva una neonata al petto" = cambio di soggetto e punto di vista, sarei andata a capo; es: "“Quanto starai via?” esordì in quel momento il minore dei due fratelli. Gale non rispose subito. Quando gli era stato proposto di spostarsi nel Distretto Due, per l’addestramento come pilota militare, aveva accettato subito e si era inserito nel primo gruppo di partenze, nonostante Hazelle gli avesse chiesto più volte di rimandare almeno di qualche settimana" = idem).

Stile: 6/7
Lo stile è curato ed elegante e mi piace molto. Il fatto di continuare di seguito di cui sopra, però, ogni tanto disturba la lettura.

Lessico: 4/5
In alcune delle storie ho trovato un po' di ripetizioni che ti consiglio di controllare. 
Ti segnalo questa espressione: "il futuro nascituro"; la trovo ridondante e non solo per la rima: la parolanascituro, infatti, contiene già in sé l'idea di futuro.

Coinvolgimento: 17/20
Nonostante la mia poca simpatia per Gale, le storie mi hanno abbastanza coinvolta, in particolare "Piccoli uomini". Confesso che, all'inizio, non avevo capito perché avessi voluto partecipare al contest con una serie di storie invece che con una sola, e un po' mi dava fastidio l'idea di doverle leggere tutte; ma dopo la lettura, il motivo è evidente: queste storie sono legate l'una all'altra ed è giusto che siano lette insieme. A coinvolgermi è stata anche la continuità fra di esse e il pensiero dell'impegno e dell'attenzione che hai impiegato per scriverle.

Gradimento personale: 8/10
Dunque, in primis devo ammettere che Hunger Games non è una fra le serie che preferisco e, all'interno del suo universo, Gale è uno dei personaggi che apprezzo di meno. Conseguentemente, non mi ero mai interessata al resto della sua famiglia, perché non la ritenevo degna di nota. Invece devo ricredermi su questo punto, perché ho trovato la tua serie molto interessante e piacevole proprio perché si concentra su di loro, rendendo protagonisti personaggi che l'opera originale si limita ad accennare. Tanto di cappello per questo :)
Ho apprezzato moltissimo anche l'idea di scrivere delle storie prendendo spunto dai nomi dei fratelli Hawthorne, è stata una bella idea.

Per un totale di: 44/52

Questa recensione non te l'aspettavi, eh? Dovevo finire la terza pagina del tuo profilo e l'unica che mi mancava era questa. Adesso che sto recensendo mi sento soddisfatta (perché le mie manie dell'ordine superano persino la tendenza a procrastinare), poi vedrò di mettermi anch'io a scrivere qualcosa, ma chissà.
C'è una cosa che io amo profondamente delle tue storie, ovvero il modo in cui colleghi tutto, anche gli accenni più insignificanti, per far sembrare le cose realmente accadute. Ho appena letto Wayward one, come sai, e adesso vengo qui a ritrovare il richiamo a Joel che calca l'elmetto sulla testolina di Gale, oppure l'essere cagionevole di Vick e anche il modo di fare di Rory. Fai sembrare tutto vero, davanti a chi legge, perché per te queste cose sono davvero successe (ti immagino mentre fai un film mentale e lo dividi in... per ora trentaquattro fanfic) ed è bellissimo, perché metti nelle storie la vera vita dei personaggi. Non so nemmeno come fai, accidenti a te, ma hai questa capacità di ricostruire tutto che potresti fare la restauratrice u.u
Ho avuto il magone dall'inizio alla fine, ci tengo a dirtelo. Questa è forse la tua storia più commovente in assoluto (per ora, perché non le ho lette ancora tutte) e il modo in cui tratteggi i bambini lascia sempre senza parole. Sono veri, realistici, si comportano da bambini e non da adulti. Non è da tutti saper scrivere di così tanti mocciosi messi insieme, che interagiscono e continuano a comportarsi coerentemente con l'età che hanno, anche se un po' più maturi per via delle condizioni in cui vivono e dei dolori che hanno passato. C'è persino una chiara differenza tra Rory e Vick, e non è facile perché in realtà hanno solo due anni di differenza. Non lo so, è proprio tutto fatto troppo bene, e ti maledico xD
Ora me ne vado, aspetto un tuo commento su fb perché so che c'è una cosa che mi dirai... lo faccio in tutte le recensioni e te ne accorgi sempre, ahah!
Coccole, as always ♥

Ecco qui, come promesso, il giudizio alla tua storia ;) Davvero ben scritta, come ti ho già detto! grazie ancora per aver partecipato!

Piccoli uomini by LilyLuna


Grammatica: 5/5


Hai uno stile di scrittura molto scorrevole e incisivo. Pur leggendola due volte non sono riuscita a trovare errori né di punteggiatura, né di grammatica. Manca semplicemente una 'e' in una frase a metà storia, che, secondo me, è solamente una svista momentanea – non te la posso quindi contare come errore. È una fanfiction che sfiora la perfezione. Complimenti, davvero!

Uso del pacchetto: 10/10

Non credo di poterti dare di meno. Pur non essendo presente all'interno della storia, la citazione permea ogni frase della tua fanfiction. Il significato aleggia ed è percepibile dalla prima parola all'ultima. Non so davvero che altro aggiungere. Bravissima!

IC (o credibilità): 9,5/10

I personaggi sono praticamente perfetti. I sentimenti di ognuno degli Hawtorne sono approfonditi in maniera eccelsa. Posso riconoscere la verosimiglianza a quello che può, effettivamente, essere successo alla famiglia di Hazelle. Un Gale di 14 anni che sta crescendo troppo in fretta per un ragazzino, che è ormai già pronto a portarsi sulle spalle il peso di altre 4 persone. Un Rory che comprende la difficoltà della madre e che, nonostante le sue poche forze, è deciso ad aiutare, per quel che può, i suoi famigliari. E infine un piccolissimo Vick che, con un'innocenza quasi spiazzante, tenta di fare del suo meglio perché ancora non riesce a smettere di sperare nel ritorno di suo padre. Una sola parola: wow.

Originalità: 14,5/15

Gironzolo ormai da parecchio tempo nel fandom di Hunger Games. Devo ammettere che non ho letto molte fanfiction riguardo Gale, Hazelle e gli Hawtorne. Ti posso dire, però, che se ogni fanfiction di quel fandom fosse di un livello pari a questa… beh, penso che spenderei molto più tempo a leggere su EFP.

Gradimento Personale: 5/5

Anche qui non posso che darti punteggio pieno. Mi è piaciuta davvero, davvero tantissimo. Al termine della lettura – e non sto scherzando/esagerando – avevo le lacrime agli occhi. Hai tirato fuori un asso nella manica egregio per una fine perfetta. Il sorriso di Hazelle che si fonde alla sua malinconia nel toccare gli attrezzi di suo marito ha veramente strappato un battito al mio cuore. Un wow gigantesco per una fanfiction eccezionale. Grazie per avermi fatto leggere un così bel lavoro, partecipando al mio contest (:

Per un totale di: 44/45

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Ciao!
Parlerò di questi personaggi come un'imbranata e dirò cose assurde, presumo. Comunque sia, questa OS si avvicina parecchio al mio stile di scrittura. Il fluff, la malinconia, il modo di sondare i personaggi è sicuramente molto simile al mio. Quindi non perché sono megalomane, ma perché è il mio genere, non posso non adorarla. E' però profondamente triste. Hazelle è una donna che ha appena perso il marito, e senza nemmeno avere il tempo di metabolizzare il lutto, si ritrova a dover andare avanti, per il bene della sua famiglia. Non so se è IC o no, so che mi ha colpito.
Il bambino, la sua determinazione e insistenza nel volerla aiutare, è una delle cose più struggenti che abbia letto. Ma il passaggio, più tremendo che abbia letto è sicuramente quello in cui dice che suo papà gli porterà un regalo. Una frase innocente, che rievoca alla donna lì presente sicuramente tanti ricordi e tanto dolore.
E' una OS "nel mio stile", anche se non nel "mio fandom". Non sarebbe potuta non piacermi.
Un bacio, Dakota.

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Ciao! Ho letto un paio delle tue storie, e devo dire che scrivi davvero benissimo! Descivi perfettamente i personaggi e i loro caratteri. Mi piace come descrivi Gale, sopratutto perché è il mio personaggio preferito. Alcune frasi sono davvero dolcissime, ad esempio quelle dette dai più piccoli. Per questo mi ha coinvolto ancora di più, e a dir la verità ho sempre voglia di leggere il capitolo (o la storia) sucessivo. :) Complimenti!!

Con questo ti saluto, e ti mando un abbraccio! ;) 
 

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Ciao! :)
Come mi ero ripromessa di fare, eccomi qui a recensiere un'altre delle tue fantastiche storie!
Sembrerà assurdo, ma questa, mi sembra proprio uscita direttamente da uno dei libri della Collins. E' perfetta. Adoro il tuo modo di scrivere, è molto fluido e coinvolgente. Per non parlare del fatto che riesci proprio ad essere toccante, è tenerissimo il modo in cui i bambini vogliono tutti aiutare Hazaelle con il lavoro.
Complimenti ancora, alla prossima recensione!

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Zam!Zam!Zam, pensavi che mi fossi dimenticata delle storie da recensire? me ne mancano altre 3 che poi leggerò e recensirò con calma uwu
Che dire, grazie a te ho iniziato ad apprezzare molto questa famiglia ( prima per me erano tutti personaggi secondari ad eccezione di Gale ), immagino quanto Hazelle fosse innamorato di suo marito. Credo che in un post come il distretto 12 e sopratutto durante il periodo degli HUnger Games sposarsi è una cosa davvero importante, credo che in posti simili ci si sposa davvero per amore e ci sono questi ideali di famiglia che nella società odierna vanno scemando se non proprio scomparendo.
Tu invece sei riuscita a mettere questi ideali, il restare uniti nella difficoltà ed aiutarsi sebbene si soffra tanto per la fame e la mancanza di tante e tante cose ( Spesso mi dimentico che nella nostra vita tante cose sono decisamente inutili ).
Gli Hawthorne sono una famiglia con la F maiuscola, hai sottolineato ( Come spesso accade in questi casi) quando alla morte di un genitore i figli diventino adulti, in particolare di Gale che in pochissimo tempo è dovuto crescere.
Inoltre, a differenza della signora Everdeen, Hazelle si è rimboccata le maniche facendo di tutto per non cadere nella depressione della Signora Everdeen reprimendo il dolore per la morte del marito per concentrarsi sui figli, cosa che ammiro molto, la strada scelta dalla madre di Katniss è decisamente più facile di quella che scegliere la signora Hawthorne ( per questo io la ammiro tanto )
Poi i figli che vogliono contribuire è bellissimo e Posy è adorabile....

Complimenti, seriamente.
A presto
_ThanatoseHypnos

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Nel leggere dell'amore che pervade questa famiglia mi sono passati i brividi e mi sono commossa. La mamma all'inizio cerca di rimandarli a letto, ma come dice lei sono cresciuti troppo in fretta, e non si può tornare indietro. Cercano di aiutare ma con le loro piccole manine quello che fanno è poco, ma il calore con cui riscaldano il cuore della mamma e con cui hanno fatto sorridere anche a me è qualcosa che piace veramente.

Scrivi degli stralci di vita stupendi.

The Soul's art *.*

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Buonasera Kary91,
Sono Swarovski, la ragazza che lascerà una recensione prima del risultato finale di "A caccia di talenti 2".
Devo dire che con le tue descrizioni minuziose, e la tua scrittura davvero fluida e scorrevole mi hai totalmente catturata all'interno della tua storia.
Sei stata davvero portentosa nello scrivere questo racconto, che a mio parere è davvero ben scritto. Hai parlato di questo dramma, questo male di vivere vissuto però con speranza, in una maniera talmente dettagliata che non ho potuto evitare di gioire e rattristarmi con loro durante lo svolgimento della storia. Brava, brava, brava!
Non mi dilungo troppo perché potrei rischiare di scadere nel banale, vista l'ora in cui mi ritrovo a recensirti, ma non posso evitare di complimentarmi ancora una volta con te.
Presto verranno pubblicati i risultati del contest.
A presto.
Swarovski

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In un primo momento ho pensato a come dev'essere difficile restare vedova in un paese dove il welfare state non è molto sviluppato e dove riuscire a trovare un lavoro purchessia è, sebbene faticoso e ingrato, è l'unica alternativa alle mendicità (e non sono mancati esempi in tal senso nel corso delle spesso tristi vicende dell'umanità).
Ma a parte questo, ho trovato ben resa la sequenza di episodi che costituiscono la storia, dall'inizio dove la vedova è sola con sé stessa e i suoi pensieri fino al momento in cui si ritrova in compagnia dei figli, piccoli ma già consci delle difficoltà della vita e della necessità di portare avanti la famiglia non potendo contare altro che su loro stessi.
Da questo punto di vista la storia è un ammirevole esempio di abnegazione nell'aiutare la madre che ai limiti dello sfinimento si ritrova a gestire un problema improbo come il doverli crescere, è davvero ammirevole che la povertà e la perdita del padre non li abbia portati all'abulia confidando solo nelle capacità lavorative della madre, al rifiuto della vita vista solo come coacervo di difficoltà o ancor meno al pensare a procurarsi il necessario con sistemi poco leciti entrando in contatto con altri elementi socialmente degradati; in sostanza, è bello notare come il freddo sia solo climatico e non sia entrato anche nelle loro coscienze, dove invece arde la fiamma di uno spirito testardo di resistenza alle avversità.

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Ciao, sono l'admin della pagina :3
O mio Dio che storia magnifica. Davvero! Mi sono sempre chiesta come sarebbe stata la vita della famiglia di Gale dopo la morte di suo padre ed ecco la risposta. Mi è piaciuto molto come hai descritto Gale e i suoi fratelli, come dei bambini che sono dovuti crescere troppo in fretta, un po' come Prim alla fine.
Mi piace molto come scrivi, continua così!
A presto,
Liz_P

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Ciao, cara! Ti lascio questa recensione come premio per il mio contest "Hunger Games - Mini contest", nel quale ti sei classificata 1°.
Allora, ci tenevo a ringraziarti per avermi segnalato questa storia che, a essere sincera, mi ha fatta piangere.
Sarai stufa di sentirtelo, ma questa storia finisce dritta tra le preferite! In realtà ci sono solo altre 11 storie in quella sezione, di cui già una tua... Cioè, non è che inserisco tutto, anzi!
Comunque, errori grammaticali evidenti non ne ho trovati, il tuo stile è fantastico, questo lo sai, scrivi come la Collins, o forse anche meglio. Intendo dire che questa OS la vedrei benissimo inserita in uno dei libri!
Mi è piaciuta molto, anche perché sono tante le donne che, ancora oggi, lavorano troppo, pur di avere un po' di soldi per nutrire i figli o pagare l'affitto della casa; io purtroppo ne so qualcosa.
Mi è piaciuta davvero tanto quest storia, sarò ripetitiva, ma è così!
- Rose

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Prompt rispettato.
I bambini erano carini. Non conosco xò il fandom.
Correzioni:
timidezza e il suo essere così .ingherlinoe [mingherlino e] cagionevole.

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Ok forse mi sbagliavo, questa è la più triste tra le tre...mi hai fatto commuovere :(
forse perchè ho visto da vicino cosa vuol dire per una famiglia con dei bambini, perdere un genitore...e quanto è difficile rimboccarsi le maniche e andare avanti.
sinceramente non so che altro dirti, perchè questa storia dice già tutto...
adoro le tue storie, di quasiasi fandom si tratti, trasmetti sempre nel migliore dei modi le emozioni dei personaggi e riesci a trascinarci nella vita dei personaggi in un modo così naturale, che a volte mi lasci senza parole.
un bacio grande
nata

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Oh Lali, mi è piaciuta tantissimo questa tua one shot. La famiglia di Gale è una di quelle che preferisco, anche se la Collins non ci ha mai detto molto su di loro, e in queste righe si è respirata l'atmosfera che gli Hawthorne devono aver provato una volta che Joel (il nome lo trovo molto azzeccato) è venuto a mancare.
Mi hanno fatto commuovere Rory, Vick e Gale, che cercano disperatamente di aiutare Hazelle lavando i panni per lei. Tutte le riflessioni che hai fatto, su Gale che diventa sempre più come suo padre e che si preoccupa di non essere in grado di mostrarsi forte e utile per la famiglia, su Rory che ingenuamente chiama "papà?", su Vick che spera che se farà il bravo e aiuterà la mamma avrà un regalo da suo padre... e infine Hazelle, che chiede al marito di essere fiera dei loro figli <333
Davvero bellissima, riesci sempre a creare situazioni credibili e a metterci il cuore...
Vola subito fra le ricordate **
Alys

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