Questo è il racconto nonsense migliore che ho trovato oggi su efp è stato il migliore perchè questo non è un nonsense vero e proprio... è un racconto senza dialoghi in cui si parla del protagonista, un racconto pieno di punti e virgole fatto in rima: è quasi una poesia. Il modo in cui lo racconti poi è ancora più meraviglioso, cioè io ti dico beata te perchè ho solo 12 anni e a scrivere non sono da dieci e lode, (neanche da 9 o 8 o 7) ma quello che ho letto poco fa è senza dubbio il racconto nonsense più benscritto che abbia mai letto e quanto l'ho letto, un qualcosa che tu ci hai lasciato involontariamente mentre lo scrivevi mi ha colpito anche a me... non so, come se capissi ciò he provi mettendo quelle parole strane (??????) 
Complimenti

ps.non sono di madrelingua e ho 12 anni e quindi perdonami se ho fatto quelche errore in scrivere o ho scritto qualcosa che non ha senso :)

Mi stupisci sempre di più, sempre più la tua bravura cerca di farsi sentire, quasi con un grido esasperato. Giuro -e dico giuro- che non ho mai trovato un artista con una capacità così alta di comporre uno scritto di tale portata. Sono tre concetti: artista, capacità, portata. Ed è verò ciò che già ti hanno detto: dietro ogni parola molto colta ed erudita che possa apparentemente sembrare priva di alcun significato (per intenderci sfoggio fastidioso di cultura, e confronta Cicerone) si nasconde quel nonsense che diventa senso. Bisogna sviscerare ogni virgola, ogni spazio che lasci tra un verso e l'altro, perché questa è poesia. Dentro di me l'essenza di questo scritto si è insinuata in una fessura, pronto a starci, ma,come ti ho detto, è difficile spiegarlo a parole, almeno per me. Posso solo ritenermi fortunato di avere un amico così bravo. E se ti capita di avere la possibilità di partecipare a concorsi, gettati senza alcun pensiero. Bravissimo, Avvocatoh, perfetto.

Mi accontento di dirti: poi ti spiego (in chat).
Certo, non mi dilungherò in quelle digressioni tipiche di qualcuno.
Crypto.

Mi piace, quest' opera. Mi piace molto, forse pure troppo, a rasentare l'invidia. Scrivi in maniera eccezionale. Trasmetti robe,cose strane, emozioni, sensazioni mai avute che d'improvviso leggendo ti dici toh, questa cosa l'ho provata anch'io.E lo fai usando parole che tendenzialmente a me non piacciono. Io, di solito, quando vedo uno scritto con parole tipo "daltonismo esistenziale", chiudo automaticamente e penso che l'autore voglia fare il figo facendo vedere quanto è bravo a usare parole difficili che sotto sotto non significano una cippa. Tipo Battiato. Ma sto divagando. Quello che intendo dire è che tu puoi usare quanto vuoi parole che suonano bene insieme, perché riesci a combinarle buttandoci dentro un senso mostruoso.E questa è arte, è arte seria, è arte che non può e non deve stare qui dentro ma deve finire nelle librerie.E io, che cavolo mi rode pure dirlo, io che sul daltonismo esistenziale fino a ieri mi ci sarei fatta una risata, leggendo quello che hai scritto capisco cosa voglia dire. Capisco fino all'ultima riga. Probabilmente tu hai parlato di una cosa tua e l'hai nascosta bene fra i versi. Ma a me pare chiara come il sole. E questo sì che è saper scrivere. Applausi a scroscio