Prima le formalità: Io sono P a i n f u l W o u n d (ex- A q u i l e g i a), ma puoi chiamarmi tranquillamente Saku ^^
C'ho pensato un bel po' su: recensisco o non recensisco? Non che non mi piaccia farlo, anzi. Sono pigra, lo ammetto, ma se mi metto d'impegno riesco anche a divertirmi nel farlo. Avevo paura di aver frainteso qualcosa, nella tua storia, o magami di averla interpretata in modo diverso da quello che, magari, tu, come autrice, avevi sperato. Insomma, non è bello quando qualcuno non riesce a comprendere il significato di ciò che scrivi.
Ed era questo ad avermi frenato, ma ora, come vedi, sono qui, perché alla fine la tentazione di recensire questa storia ha prevalso. Per tua sfortuna, s'intende.
Una storia introspettiva, senza dubbio; che ti lascia una miriade di spunti sui quali riflettere. Apprezzo, oltrettutto, che si tratti di una storia dal lessico molto variegato e complesso, dalle meravigliose parole quali "Esoterico", "Sbocconcellava". Insomma, in quante storie puoi trovare "Misterioso" o "Mangiucchiare"?; ma la tua si distingue proprio per l'utilizzo di parole stupende fuori dal comune. In più, il rischio nell'utilizzare tali espressioni è sicuramente il fatto che esse non si sposino perfettamente con il testo, ma non è questo il tuo caso. Decisamente no, te lo dico chiaro e tondo: ogni parola è stupendamente incastrata nel contesto, incastrata nella storia e incastrata con tutto ciò che la circonda.
In poche parole: scrivi bene e lo apprezzo (Dio, com'è semplificativo ^^)
Ciò che mi preme, ovviamente, è esporti le mie (con grande probabilità contorte) idee riguardo questa storia. Insomma, sono delle mie interpretazioni, giuste o meno che siano //nonpicchiarmi!
A giudicare dai titoli che hai utilizzato, già da subito, prima di leggere, ho intuito si trattasse di un graduale avvicinamento alla realtà: prima c'è una visione onirica, quasi fiabesca, che pian piano viene trasportata in modo sempre più brutale verso la realtà (da qui Realistico e Vero). Ciò l'ho potuto constatare perfettamente da ciò che hai scritto, ad ogni modo.
In "Onirico" confesso di essermi sentita un po' smarrita, come se mi trovasi davvero in un bosco (LOL) più che altro per un problema mio, ossia quando le numerosi riflessioni psicologiche prendono il sopravvento sulla realtà, il mio cervello dichiara sciopero. Successe per Evangelion e succederà sempre, cattivo cervello! (?)
Ma, nonostante tutto, sono riuscita a capirne il significato non appena terminata la lettura delle altre due flash. Ossia, si tratta di una visione quasi surreale, sognante, di Silver; che ritrova Blue nel mezzo di un bosco spoglio. Ciò che non mi è chiaro è: "Onirico", a livello temporale, dove la mettiamo? Insomma, è ambientato tra "Realistico" e "Vero", oppure precedente, oppure addirittura successivo? A rigor di logica, io interpreterei "Onirico" come un folle desiderio di Blue, che cerca disperatamente la sua amata. Ora che ci penso, in "Vero" Gold dice che Silver sta ancora cercando la sua amata, quindi credo che possa anche essere un episodio contemporaneo alle scena.
Almeno, così l'ho interpretato io ^^
In "Realistico" vedo un progresso verso la realtà, quando Silver rivela a Gold di essere alla ricerca di Blue e non della sua compagnia. Sono riuscita a percepire la delusione di Gold quando, scherzosamente, ammette che essere popolari è un compito duro e lui lo contraddice. Si tratta, a mio dire, del primo contatto con la crudezza della realtà che, piano piano, si insinua nelle vite di questi giovani.
Permettimi di dire che la scena iniziale è davvero stupenda. Insomma, secondo me ci sai fare con i loro IC, che diamine! Sei pure riuscita a strapparmi una risatina, hai idea della gravità della situazione!? (?)
E, alla fine, arriva "Vero". Sì, il culmine della realtà, non c'è che dire. E' il punto in cui tutte le storie si congiungono: Onirico con Silver che cerca la sua amata e Gold che sente dei muri, prima tra lui e Silver e poi tra lui Crystal. E la realtà sta proprio qui.
Il fatto che tutto ciò di sognante e di allegro all'improvviso svanisce, ci si ritrova di fronte al mondo reale; le amicizie perdute, gli amori caduti, la tristezza, la malinconia; tutto ciò che nei primi due non c'era (in Realistico, forse, ma non in dosi rilevanti).
Insomma, che altro dire? Questo è ciò che mi è arrivato, se poi ho frainteso chiedo venia ^^"
Questa storia è davvero incredibile, riesce a farti riflettere, ti dà degli spunti e riesce a travolgerti.
Condivido la scelta di segnalare questa storia tra le scelte, merita e sappi che questa storia è una perla. Peccato che il fandom sia frequentato in larga parte da chi preferisce stare alla larga da storie del genere. Ahimè è la triste verità...
Va beh, spero che questa recensione ti abbia fatto piacere, ci sentiamo!
Con affetto,
Saku |