Sono una masochista.
Ok non è proprio il modo migliore di iniziare una recensione, ma come definiresti una che ha passato l'intera giornata tra parrucchiere, bozzetti per un progetto, serie tv terminate, film e telefilm di Hannibal e che per concludere la giornata ha deciso di leggersi questa ff? (considera che ho rinunciato a finire di vedere il silenzio degli innocenti per leggere questa meraviglia quindi sentiti onorata... SCHERZO! xD)
Ho guardato anche il video per capire meglio le sensazioni che Sherlock provava, ma tu avevi già fatto il grosso del lavoro descrivendo appieno l'ambiente. Ho particolarmente apprezzato i paragoni con le altre città. Alla fine Londra non ha molto da mostrare ma è una città magica! E poi io adoro la pioggia u.u
Mi sembra quasi che la profezia di Lestrade si sia avverata. Sherlock è diventato finalmente "umano". Apprezza quello che lo circonda, anche le cose a cui prima magari non faceva caso o definiva "noiose". Il semplice gesto di lasciare dei soldi alla senzatetto lo rende un'altra persona. Lo so lo faceva anche prima ma con l'unico scopo di ottenere informazioni mentre questa volta è stato come un "ehi, sono tornato. Non mi dimenticherò mai di te".
Per non parlare di John, l'uomo che è rimasto impacciato come sempre. Il caro e vecchio John. Mi sarei quasi aspettata un finale dove Sherlock spariva prima che l'ex coinquilino lo raggiungesse, ma in questi casi il finale da favola ci va a nozze. Credo davvero che anche davanti alla maestosità di Londra Sherlock metterebbe John. E' stata l'unica persona a credere in lui fino in fondo.
Per completare il tutto ho anche attaccato l'iPod ascoltandomi I Coming Home giusto per rendere l'atmosfera più in stile "mi sembra giusto che devo piangere".
Ottimo lavoro complimenti! =D |