ciao, ho intenzione di recensire tutti i capitoli in attesa di un aggiornamento ^_^

veramente un bel capitolo, breve eppur intenso. Feanaro prova un'intensa nostalgia per la madre che non ha mai conosciuto, e in un certo senso questa è una cosa che lo angoscia, cosa che tu hai reso perfettamente con l'espediente dell'incubo. Bellissima la descrizione delle sensazioni provate da lui al risveglio. Il tuo stile è limpido e pulito (a differenza del mio, ahahahah) e molto scorrevole, mi piace!
ciao e complimenti! Feanoriel

PS: quindi avremo il pairing Russangon nella tua raccolta?

Ciao,
prima di tutto voglio dirti che mi ha fatto davvero piacere trovare una storia sulla prima era, perchè se ne trovano sempre troppo poche. In più tu hai un bellissimo stile di scrittura.
Io non amo Feanaro e la sua famiglia, preferisco le famiglie di Nolofinwe e di Arafinwe, in particolare il primogenito di Arafinwe, Findarato.
Nonostante questo la tua ottima descrizione del momento e degli stati d'animo del personaggio mi ha permesso di immergermi nell'atmosfera del racconto e di sentire l'angoscia che quel sogno ha provocato in Feanaro.
Complimenti ancora.
Tyelemmaiwe

Bellissima flashfic! Il tuo stile pulito mi piace, e anche la terza persona dal punti di vista di Feanor, modalità che ultimamente preferisco su tutte! leggerò anche le altre senz'altro!

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Molto, molto bella questa OS.
Amo molto leggere sulla Prima Era e reputo Fëanor/Fëanàro il personaggio più complesso e affascinante che sia uscito dalla penna del professore, e questo breve ritratto è struggente.
Non so se sia voluto o se me lo sono immaginato io il legame tra il ritratto di Miriel e la creazione dei Silmaril, ma sicuramente traspare il legame che li univa e che mi ha sempre toccata e che in parte giustifica l'amarezza che è cresciuta nel suo cuore con il passare degli anni. Anche io, nel vedere l'apparente facilità con cui Finwë l'ha rimpiazzata mi sarei sentita ferita, quindi posso capire i suoi tormenti.
Ora la smetto si straparlare, concludo solo dicendo che mi piace molto il tuo stile, lo trovo essenziale e scorrevole, e soprattutto perfettamente in linea con Fëanor, su cui personalmente non avrei ancora il coraggio di scrivere nulla, è troppo complesso per le mie capacità.
Per cui, complimenti, vado a leggere il secondo capitolo, spero ne scriverai ancora altri.

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Eccomi, finalmente ho tempo di recensire!
Avrei tanto voluto farlo prima, ma gli impegni universitari mi hanno distolta da EFP. A ogni modo, ora finalmente sono qui. Innanzitutto, sono veramente felice che tu abbia deciso di intraprendere questa raccolta.
Lo so, non è facile, nel fandom italiano. Ma ti prego, sul serio, continua.
Hai saputo descrivere l'angoscia di Feanaro con grande sensibilità, sei vivida nelle descrizioni e attenta a ogni dettaglio. Il momento in cui Feanaro tenta di disegnare il volto della madre, poi, è davvero straziante. Bella l'idea della corona e della ruggine, rende bene la terribile inesorabilità dello scorrere del tempo, con tutto ciò che ne consegue.
Probabilmente sto vaneggiando, come sempre accade quando parlo di Feanaro, quindi mi fermo.
Ma ti prego, aggiorna! So che è un peccato che non venga recensita a dovere, ma per il momento io sono una tua fedele lettrice, e ti prometto che in futuro sarò più celere nel lasciarti almeno un commento!
Melianar
P.S.: una mia amica, non iscritta ad EFP, ha letto questa ff. Si complimenta con te e ti esorta a continuare.

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