E' davvero interessante leggere come secondo te è il destino a cui Light va incontro dal momento che decide di utilizzare il Death Note. Anche se io non augurerei mai, neanche ad un personaggio come Light Yagami, un destino così crudele, credo proprio che tu abbia centrato in pieno ciò che intendeva Ryuk quando disse a Raito "Né paradiso, né inferno.". Oltretutto, scrivi perfettamente e mi sono immedesimata benissimo nel ragazzo, provando io stessa angoscia. Complimenti!

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Mi ero ripromessa di recensire questa stupenda one shot ed ora eccomi qui.
Una pena incredibilmente cruda per Light che riesce anche ad incidere sulla lucida follia di questo personaggio,portandolo persino al tentativo di togliersi la vita.
Ho sentito particolarmente questa storia perché Light è il personaggio che più ammiro e vederlo in una condizione simile mi è dispiaciuto non poco, ma non ho nulla da ridire.
Le azioni che Light ha fatto lo hanno portato a questa conclusione e non gli resta altro che sopportare la condanna che gli è stata inflitta fino al giorno del giudizio, se non oltre.
Kira non c’è più, qui vediamo semplicemente Light, un umano come tanti costretto a pagare per ciò che ha fatto, in una landa desolata, nella più completa solitudine, senza poter far altro che rimuginare sui suoi stessi errori.
C’è da dire che mi sono immaginata anche il decadimento del corpo di Light fino a diventare un guscio vuoto e a trasformarsi in uno shinigami senza rendersene conto. (Nonostante non mi piaccia molto il “finale suggerito” nel director’s cut) Non fraintendermi, la tua pena è più che chiara, solo che il fatto che lui non veda più attorno a sé e che sia costretto alla cecità eterna, bloccato nel buio stesso dei suoi pensieri mi ha dato a riflettere, forse anche troppo :’)
Mi dispiace per la recensione infima, ma questa shot mi ha stordita, è stupenda e mi ha lasciata senza parole, ho già avuto modo di leggere anche la shot riguardante L e lascerò una recensione anche a quella senza ombra di dubbio, anche se sarò in ritardo, sperando di scrivere qualcosa di più razionale di quanto non abbia fatto in questa.
Complimenti, li meriti tutti!
A presto!

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Ciao Dave! :D Che sorpresa leggere il tuo nome in cima alla lista: è sempre bello vedere il ritorno di autori degni di tale nome su questo fandom! :')
Ho apprezzato davvero molto questa tua nuova shot, forse anche più dell'altra su Death Note che recensii tempo fa, nonostante questa sia ben più triste e amara della precedente.
Innanzitutto, la punizione di Light: conoscendo la stima che hai per lui, mi sarei aspettata una fine più felice per Light, non so come tu sia riuscito a scrivere una cosa del genere su un personaggio che ami, ma questo denota che sei un autore corretto ed imparziale, caratteristica che personalmente apprezzo molto.
Hai dato vita e forma al futuro di terrore e sofferenza a malapena accennato da Ryuk a  Light nel primo episodio, e ho trovato il tutto molto convincente: il suo vagare senza meta, i volti derisori incisi nella pietra, la solitudine, l'oblio, il buio, la crudeltà del Mu. 
Mi è piaciuto vedere un Light più umano di quel che conosciamo, il Light dell'ultimo episodio che ha paura della morte, che invoca Ryuk, L e Misa, ma che alla fine per disperazione cerca di procurarsi la morte.
E il fatto che non possa porre fine alle sue sofferenze è crudele e straziante, non potevi scegliere contrappasso più azzeccato per uno che sperava di non dover morire mai.
Eppure Light resta sempre Light: lo denota il suo accettare stoicamente il proprio fardello, prigioniero non solo del Mu ma anche dei suoi stessi ricordi.
Non ho altro da aggiungere se non che il testo è scorrevole e privo di errori, e lo stile fluido e curato: leggerti di nuovo è stato un piacere! :)
Alla prossima ;)

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