Eccomi qui carissima! Buonsalve :D
Allora, innanzitutto ti faccio i miei complimenti perchè sinceramente con 38 di febbre non sarei capace neppure di grattarmi gli alluci, figurarsi partorire un bel racconto con una profonda analisi psicologica...tanto di cappello! Poi...beh, tu lo sai, sono una fan di "Grimm: no more happily ever after" fin dai suoi albori e adoro le protagoniste (inizialmente prediligevo Liz, poi con il tempo Anya è passata in testa, perchè mi ci rivedo molto, pur essendo meno intraprendente di lei, e mi sembra davvero un personaggio originale, comincio a credere che dopotutto sia lei la salvatrice e che ci sorprenderà tutti quanti...del resto è in viaggio per trovare, tra le altre cose, la Pietra, no?) ma piantiamola di speculare sulla storia principale, per quanto ami farlo, e passiamo a questo missing moment....inutile dire che mi è piaciuto davvero molto, ho apprezzato questo scorcio significativo della vita delle ragazze Hadleigh, e vi ho ritrovato tipici riferimenti ad una crisi adolescenziale....è buona, come già dicevo, l'introspezione psicologica.
Povera Liz :( io al suo posto me lo sarei aspettato, non che non meriti il vero amore ma se il più popolare della scuola ti invita al ballo e tu sei la più sfigata c'è sempre qualcosa sotto che puzza...ma lei è, e qui si vede molto, una ragazza ingenua, un po' bambina, che crede nelle favole dove la fanciulla vestita di stracci viene scelta dal Principe Azzurro...il che è calzante con l'immagine che le hai dato in Grimm, e anzi, ci conferma ancora di più la sua grande fantasia....credo che tanto lei quanto Anya dovranno maturare ma in modo diverso, la maggiore a tenere la mente più aperta e a "credere" di più, e la minore a capire che non tutto è come lo legge sui libri e a fare i conti con la morte e le cose brutte...e già stanno cominciando questo processo di formazione :)
Grr che odio quel Billy Blond, che già il cognome è tutto un programma! La scena crudele in cui assieme alle bulle le tira contro cose mi ha ricordato quel capolavoro che è "Carrie lo sguardo di Satana", se volevi fare una citazione sappi che ti adoro! Fortuna per loro che la ragazza non aveva poteri telecinetici XD ma si può essere così stronzi? Sì, purtroppo sì, è questo il peggio!
Mi è piaciuta molto la descrizione della crisi adolescenziale di Anya, del suo lottare contro il mondo munita di stivaloni borchiati e look punk, anch'io ho avuto un momento simile, e poi si vede che incolpa un sacco il padre....sarà difficile reinstaurare un rapporto tra di loro! Ora capisco perchè è diffidente verso i ragazzi, è una calamita per stronzi sessisti....questo qua volentieri l'avrei preso a sprangate! Credo che sia un problema delle ragazze belle (e intelligenti!) tendono ad attirare un certo tipo di ragazzi, e spero veramente tanto che Vincent, liberatosi dal suo atteggiamento da bestia, le farà cambiare idea ;)
Insomma, complimenti vivissimi, non vedo l'ora che aggiorni "Grimm!"
Un bacione,
Maria |