Recensioni per
Cucchiaio da gelato e altre amenità
di lady hawke

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
18/11/13, ore 00:04

La maglietta dei Vendicatori è geniale.
Bellissimo il modo in cui sei riuscita a trattare il tema (che considerato il soggetto non è per nulla facile, non per me almeno), inserendolo per di più in una cornice di intimità di coppia: non ci sono grandi riflessioni, solo una mente sveglia, quella di Darcy, che coglie ciò che deve essere colto e si comporta di conseguenza, senza che la storia perda il suo tono rilassato.
Bravissima!

Recensore Junior
15/10/13, ore 21:00

Ciao!!!
Mi piacciono molto questi racconti, anche se io sono un'amante delle long. Perciò.... Se mai ti venisse in mente di creare una long-fic su questa coppia... Io la seguirò sicuramente!! Così giusto per metterti la pulce nell'orecchio!!!
Detto queto, spero di leggere altri episodi!!
Ciaooooooooooooooooo =D

Recensore Master
13/10/13, ore 17:05

DAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARCY *lancia cuori e coriandoli*
Perdona l’incipit sconclusionato e vagamente tanto inquietante, ma amo da morire il suo personaggio e vorrei che il fandom traboccasse di storie che la vedono protagonista. È molto difficile (se non impossibile) che non dia almeno un’occhiata ad una fan fiction in cui il suo nome figura nella lista dei personaggi e, inoltre, la Loki/Darcy è una ship che mi piace molto (dal momento che possiede un potenziale comico illimitato e che io amo tutto ciò che fa/può far ridere) e su cui pure mi piacerebbe leggere di più (qui su EFP è pressappoco inesistente, aimè): insomma, avevo i miei buoni motivi per addentrarmi nella lettura di questa raccolta e posso dire d’esser soddisfatta d’averlo fatto. La prima one shot m’è piaciuta moltissimo. È divertentissima ed è incentrata su uno scenario non soltanto spassoso, ma anche, paradossalmente, plausibilissimo, perché è stravagante ai limiti del nonsense, ma a loro due calza a pennello. Acquistare un cucchiaio da gelato e presentarlo a Loki (a Loki, non so se mi spiego) come una potenziale arma cava occhi è incredibilmente da Darcy. La caratterizzazione di lei è probabilmente l’elemento che m’è piaciuto di più di questo lavoro: ci sono una serie di chicche irresistibili in entrambi i capitoli, come la maglietta dei Vendicatori (magnifica!), la lista dei buoni propositi (ovviamente non rispettati) con cui si apre la prima storia (“Aveva anche giurato a se stessa, tempo addietro, di comportarsi bene, di non andare mai a letto dopo le quattro e di non frequentare persone di cui avrebbe potuto pentirsi”) e il soprannome affibbiato a Loki che mi hanno fatto pensare “È Darcy, è lei!”.
Ho molta difficoltà a figurarmi Loki coinvolto in una vera relazione e, per questo, la seconda one shot mi ha convinta un po’meno. La Loki/Darcy mi piace, ma come con tutti i pairing che coinvolgono Loki non riesco a dargli una connotazione veramente sentimentale (discorso che vale soprattutto per le ship che lo vedono accoppiato ad una Midgardiana). Nello scenario che hai creato faccio fatica ad immaginarlo (per farla breve, non riesco a fare a meno di pensare che Loki, in una situazione del genere, avrebbe davvero strangolato Darcy). Ci tengo a sottolineare che si tratta di un mio personalissimo (e pertanto opinabile) parere, legato al mio modo di concepire il personaggio ed il suo rapportarsi agli altri. Tu hai fatto un ottimo lavoro, sforzandoti di mantenere Loki IC e di non trasformarlo in un fidanzato ordinario (o, ancor peggio, incline alle romanticherie).
In conclusione, ti faccio i miei complimenti e ti ringrazio per aver contribuito ad incrementare il numero di storie incentrate su Darcy e su questa interessantissima ship.
Un bacio!

Recensore Veterano
12/10/13, ore 12:59

Trovo sempre buffissimo come tu, che odi, ODI le romanticherie, riesci a scrivere dei pezzi così teneri e carini... Nonostante parlino di uno psicopatico che tende a tentare di strozzare tutti quelli che non gli danno ragione, a cominciare dalla sua... ragazza. Scusa, l'ho messo in corsivo ma l'idea mi fa ridere. XD
Riesci a rendere in maniera incredibilmente convincente questa coppia, al punto che non c'è bisogno di spiegare perché e percome sono finiti insieme (tanto so che la cosa è già in pentola, muahahahahah), ma solo gustarseli in un adorabile siparietto. La cosa bella è quanto Loki rimanga il personaggio stronzo e testone che conosciamo e amiamo, nelle tue mani, senza diventare un orsetto di zucchero. A differenza di tante storie in cui lui cambia, inspiegabilmente, perché viene più comodo gestire un personaggio accomodante e romantico (e al pensiero credo andrò col Dio degli Inganni prima a vomitare e poi a cavare qualche occhio), Loki qui non cede: sta con Darcy ma non si fa problemi a minacciarla, quando sente la sua identità messa in dubbio. Credo sia importantissimo come tema per comprendere e rendere il personaggio, e il prompt qui ti è caduto a fagiuiolo, perché Loki non sa come definirsi se non aggrapparsi a quella stessa identità di principe e dio asgardiano che è stata incrinata col primo film e che lui tenta di rinnegare ogni qual volta è un'altra persona a ripetergli che è un asgardiano, è figlio di Odino, eccetera eccetera. Eppure, se questo qualcuno esterno esplicita che non è importante chi è, Loki torna subito a rivendicare il suo titolo e il suo nome.
È un conflitto fortissimo e su cui credo si potrebbero scrivere dei romanzi alti come i Miserabili, e mi è piaciuto come l'hai reso: l'accenno allo shock iniziale, il confronto gelido e durissimo per certi versi tra i due, e Darcy che evidentemente si adatta e accetta Loki per quello che è. Anche qui, amo che lei non voglia cambiarlo e renderlo buono a tutti i costi, cosa che anche qui spesso succede. Credo che Loki farebbe strage di crocerossine salvifiche, e anche qui sarei molto felice di aiutarlo, se ne incontrasse davvero sul suo cammino.

Darcy diventa così il personaggio che, nel Thorverse dei film, è sicuramente il più adatto a stare con Loki. Mi fa ridere al pensiero che dovesse essere un ragazzo inizialmente, e ringraziamo che non sia così, e che in realtà è un altro caso in cui l'attrice in sostanza interpreta se stessa con un altro nome, ma ci sta benissimo XD

La maglietta degli Avengers è un tocco di classe eccezionale, di quei dettagli buffi e messi per infastidire il protagonista (come so che a te NON piace per niente, no no no), ma che tornano poi utilissimi per accennare una scena *hot* senza dire sostanzialmente nulla, che anche questo è un dono. Brava brava :)

Rowi