Questa Fan Fiction trasuda dolcezza, seriamente.
Come te anche io amo il padre di Peeta ( mentre odio sua madre, la odio davvero tanto, sono solo perchè tratta male Peeta, ma riesco solo a compatirla, sentirsi sempre la seconda scelta, perchè lo sappiamo tutti che se la signora Everdeen non avesse sposato il padre di Katniss allora il padre di Peeta avrebbe sposato lei. ) e c'è lo vedo proprio che vada a controllare i suoi figli il giorno della mietitura, per essere sicuro che sia vero, che i suoi figli siano davvero vivi e salvi per quest'anno, immagino la sensazione provata quando Peeta è stato estratto agli Hunger Games e lui non poteva fare nulla ( lo vedo un po' cocco di Papà Peeta, ma solo perchè credo che sia il solo che voglia bene a Peeta anche perchè non sappiamo molto sui suoi fratelli )

La parte finale è stata bellissima, anche perchè penso a tutte le volte che Peeta abbia cercato di convincere Katniss a formare una famiglia e lei ha rifiutato, quando finalmente è riuscito a realizzare questo desiderio e sapendo che anche Katniss era felice Peeta doveva essere al settimo cielo.
E mi è piaciuto molto questo parallelismo tra suo padre che gli augura la buona notte e lui, diventato padre che lo augura a sua figlia.

Complimenti, per quanto breve sai la storia hai reso molto bene l'idea.
A presto
_ThanatoseHypnos

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Mi ero ripromessa di passare da te sin da quando eri passata dalle mie storie, ma solo adesso sono riuscita a ritagliarmi un attimino di tempo per farlo. Ho scelto questa, perché la figura di papà Mellark mi è sempre piaciuta moltissimo e poi Peeta bambino deve essere stato di una dolcezza assurda! Sei riuscita a tratteggiare entrambi benissimo. La storia è volta da un piacevole velo di tenerezza e quel “fai bei sogni” ripetuto in entrambe le scene che la compongono fa davvero spuntare il sorriso! Molto carina anche la seconda scena, dove da figlioletto preoccupato Peeta prende le vesti di papà premuroso. E già si può intuire che sarà uno splendido papà, proprio come Mellark senior.
Ancora complimenti, davvero!
Un abbraccio!

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Ciao, gabry! ♥ Scusa il ritardo! In questa settimana riuscire a trovare un po' di tempo è assolutamente complicato! Btw, ho letto questa OS un po' di giorni fa sull'autobus, ma mi rimaneva scomodo recensire, quindi mi dissi che l'avrei fatto da casa, con calma!
Io amo il signor Mellark. ♥ E mi dispiace che la Collins non ce l'abbia fatto vedere maggiormente. Dannata Collins che ha snobbato dei personaggi fantastici T_T Cioè, dico, il signor Mellark, bravo e buono com'è, non poteva invitare a cena la nostra KitKat - magari prima dell'Edizione della memoria - così da poterci far vedere uno scorcio di famiglia Mellark al completo? (conto, ovviamente, anche Katniss facente parte della famiglia Mellark xD) E poi, il sig. Mellark era stato tanto gentile con lei quando andò a salutare Katniss prima dei settantaquattresimi Hunger Games che mi sembra davvero stupido che poi non abbiano avuto alcuna chiacchierata. o.o Comunque... dopo questa premessa, ti dico che la tua storia è davvero, davvero dolcissima! ♥
E' scritta bene, il signor Mellark è l'amore. Ma d'altronde tale padre tale figlio, no?! xD *deb coccola Peeta*
Ho adorato il parallelismo che hai fatto tra questa storia - avevi ragione tu, è una femmina - con la tua precedente OS nella quale Katniss diceva che sarebbe stata femmina. ♥
Ed è di una dolcezza infinita! ♥ (sto ripetendo un po' troppo dolce, dolcezza - oh, ecco che comincio a pensare anche a Haymitch! -) E... boh, questa recensione sta venendo fuori molto sclerotica, ma... ma... insomma... è troppo dolce! Sono annegata nel fluff! ♥
E la fine, che Peeta pensa "fa bei sogni", come il sig. Mellark. ODDIO, ODDIO. Ma che cos'è quell'uomo? *deb lo rapisce e se lo porta via!*
Bravissima!!! :)
Baci
Deb

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Gabry! <3
Ma cosa sei, un angelo? Vuoi farmi collassare o cosa? Davvero, Gabry, io ti ringrazio tantissimo per le tue parole così dolci e sentite, sei veramente un tesoro. Tra l'altro mi hai abbinata alla mia talentuosissima _eco e non posso dirti che onore sia. Adesso le scrivo e vediamo di metterci d'accordo per farti una statua in oro zecchino!
Allora, devo dire che non avresti potuto scegliere storia migliore per conquistarmi, perchè ci hai inserito il padre di Peeta, child!Peeta e daddy!Peeta, e io sono stata tipo risucchiata in un vortice di angst e fluff ma soprattutto di amore soffocante per questi due personaggi. 
Inizio l'analisi della tua storia che se comincio a parlare di quei due facciamo mattina.
Peeta che pensa alla stretta di mano rassicurante di suo padre mi ha fatto sciogliere, e il fatto che si chieda se l'avrà anche lui è incredibilmente azzeccato e anche molto tenero. Vedere i bambini che cercano le somiglianze con i loro modelli - il padre, in questo caso - è sempre qualcosa di adorabile.
"Dice sempre così papà. Non avere paura. Fai progetti." Questa parte mi è piaciuta davvero tantissimo, da qui fino alla fine del primo testo. Mi sembra veramente una cosa che il signor Mellark potrebbe dire ai propri figli, così come ho trovato incredibilmente IC il commento sulla madre. Il mio cuore è stato compresso da uno spasmo, in questa parte finale.
E poi arriva Peeta in veste di papà che, ahimè, mi fa sempre perdere la bussola. Voglio dire, esiste qualcosa di migliore? No, non credo. Anche se ogni versione di Peeta, in qualsiasi età e situazione, è qualcosa di veramente prezioso **
"Sono padre.
Fai bei sogni, piccolina."
E qui veramente il mio cervello è andato in pappa e mi ha lasciato in balia dell'amore per Peeta.
Veramente, veramente ben fatto.
Ti ringrazierei all'infinito per il tuo gesto adorabile, Gabry.
Bravissima, davvero complimenti!
Un abbraccio forte, 
wip

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Gabry! Ma che carina che sei, tu! ♥
Sei stata davvero troppo gentile e dolce a scrivere quella dedica. Wip è una forza della natura e le sue storie sono meravigliose, quindi essere "accoppiata" a lei mi riempie d'orogoglio.
Già il titolo della fanfiction trasuda dolcezza. Ho immaginato una voce calda, paterna, sussurrarla all'orecchio di un bambino. 
"Ha una presa forte e calda, e ogni tanto mi chiedo se da grande l’avrò anche io o se è solo una sua caratteristica."
Ohw! Dolce, dolce, dolce Peeta. IC! **
Molto carino il signor Mellark che tenta di distrarre il suo figlioletto, con la promessa di una nuova tecnica per glassare da insegnarli il giorno seguente. 
"Se la mamma lo sentisse, gli direbbe certamente che i sogni sono per chi non ha voglia di far nulla. Gli direbbe che ci cresce come degli illusi. Sono contento che sia lui a passare nelle stanze a controllarci."
Brividi. E odio per quella bacucca della signora Mellark, che tarpa le ali dei suoi bambini in questo modo.
Peeta papà è il mio tallone d'Achille: una volta che leggo di lui adulto, con la sua bimba tra le braccia, entro in tilt. Ho apprezzato il riferimento, mi pare, ora non vorrei far una gaffe, a una tua precedente ff, in cui Katniss sostiene di essere in attesa di una femminuccia.
Complimenti, è una chicca dolcissima! :3
E grazie per la dedica ♥
S.
 

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