Giudizio per la partecipazione al Harry Potter Prompt Set Contest di Disegni e Parole
Correttezza grammaticale
La storia è scritta molto bene, come sempre. Sono presenti solo pochi errori, quasi tutti attribuibili alla distrazione, che possono di certo essere eliminati dopo un paio di attente riletture. L'unico vero errore l'ho trovato nel secondo capitolo: hai scritto "smorfia d'isufficienza", che non vuol dire nulla e che ovrebbe essere, invece, "smorfia di sufficienza".
Detto questo, a livello grammaticale io non ho apprezzato il continuo ripetersi del nome completo di James Sirius. Una o due volte non mi avrebbero causato nessun problema, ma ripeterlo costantemente, anche per bocca dei suoi familiari, mi ha lasciato un po' perplessa.
Logica interna alla storia
La storia parte bene e lo sviluppo è credibile, perlomeno fino alla fine. E il finale è proprio il punto dolente di questa storia: non è un finale!
La vicenda non è affatto chiusa, sono rimaste in sospeso troppe cose per poter considerare la storia conclusa, perlomeno dal mio punto di vista. Arrivata all'ultimo capitolo avevo la sensazione che ne mancassero almeno un altro paio, e non è una bella sensazione, quando si legge una storia.
Caratterizzazione dei personaggi
Il giudizio sulla caratterizzazione deve per forza di cose tenere conto del fatto che hai scritto sulla nuova generazione.
I vecchi personaggi mi sono piaciuti, credo che tu li abbia resi bene. Ho apprezzato anche la caratterizzazione dei ragazzi, probabilmente perché sei riuscita a rendere tanto estreme le loro reazioni a quello che succede: è una cosa molto adolescenziale, e mi è piaciuta.
Capacità di elaborazione delle immagini
L'immagine è stata più o meno accennata. Diciamo che come idea generale va bene, ma durante la lettura quella parte non ti fa pensare esattamente a quell'immagine particolare, anche se la posizione dei personaggi è abbastanza simile.
Corretto utilizzo dei prompt
Altro tasto dolente.
L'immagine, come detto, è stata usata molto liberamente.
Il personaggio, Theodore Nott, è presente, ma non ha nessuna vera importanza all'interno della storia. Mentre leggevo ho pensato che avresti potuto usare chiunque altro al suo posto e non sarebbe cambiato nulla.
L'oggetto è stato nominato, ed è stato usato, anche se quella parte mi è sembrata una delle poche, in tutta la storia, un po' forzata.
Il tema non è stato affatto sviluppato, è giusto vagamente accennato. Il problema è che l'oggetto, per esempio, poteva non essere tanto importante, ma il tema era ciò intorno a cui doveva ruotare la storia, e qui viene accantonato con solo poche frasi.
Il luogo è stato usato bene e ha la sua rilevanza.
L'avvertimento non è stato praticamente preso in considerazione. Per quanto ci sia Ted, il suo problema peloso non ha nessuna importanza all'interno della storia.
Il genere è quello giusto. Decisamente! E tu l'hai saputo gestire bene.
In conclusione, la storia è bella e scritta molto bene, ma dà la sensazione di essere incompleta.
I prompt del pacchetto non sono stati utilizzati al meglio, anzi, alcuni sono solo vagamente accennati e questo ti ha penalizzato molto.
Spero davvero che vorrai riprenderla in mano per aggiungere ancora qualche capitolo che dia una degna conclusione alla storia, perché secondo me è un peccato lasciarla così. |
