Buongiorno (meglio dire, buonasera, va...) sono il tuo babbo natale segreto 2015! :-)
e devo ammettere che il regalo lo hai fatto tu a me, dandomi la possibilità di leggere questa flash decisamente incredibile.
Premetto, non sono un'amante del genere vampiro per eccellenza (preferisco i lupacchiotti!), anche se il sovrannaturale e le AU mi affascinano.
Tu però, hai catturato la mia attenzione, e mi hai regalato un vero spaccato vivido, realistico e crudo, proprio come piace a me.
Una scena qualsiasi, un ladro, un passante, un cretino che si introduce in proprietà privata, e si ritrova davanti un vampiro, che lo uccide e basta.
adoro i pensieri del vampiro. potrebbe accadere in qualsiasi casa di periferia abbandonata... oppure No? tu hai descritto un ampio ingresso, un grande cancello... insomma, hai dato un'immagine precisa e dettagliata con poche e precise parole, questa è una dote che invidio moltissimo!
quindi, complimenti! questo è il genere vampiro che mi piace, quello che uccide senza remore, e che protegge il suo territorio che è proprio qui tra noi!
bravissima! è stato un onore poterla leggere.
Buonissime feste 2015!


Skinplease


[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 5.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love].

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Questa è la prima storia sui vampiri che leggo qui su EFP. Ormai le librerie sono invase da romanzi su quest'argomento, romanzi che a me, personalmente, non piacciono molto. Ma sono gusti.
Il tuo piccolo racconto invece l'ho apprezzato. Ottima la descrizione di questo vampiro un po' sadico e del povero disgraziato che ha invaso la sua dimora. Come al solito riesci a colpire nel segno con uno stile pulito ed essenziale. Non sei mai banale e non sei caduta nello stereotipo del "vampiro-teenager" che va molto di moda negli ultimi tempi.
Brava.
A presto.

The Sorrow.

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Ciao!
Mi sono imbattuta in questa storia quasi per caso, e mi ha colpito positivamente.
I miei complimenti innanzitutto perchè non ci sono errori grammaticali/di battitura.
La storia è breve, ma sei riuscita a creare la giusta atmosfera, sembra quasi di vederlo il narratore, in piedi, mentre trionfa sulla vittima.
Davvero un ottimo lavoro!

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Ehi, Mel! :)
Siccome sono abituata e deliziata nel leggere le tue storie nonsense, più leggere, dolci e carine, qua mi sono scioccata!
Ahahaah, ma guarda tu, ok, non dovrei ridere di quel poveretto che è stato ucciso dal vampiro, però l'humor del vampiro si sente, eccome! Ha fascino, insomma. Come va a dire? Si lamenta dei cadaveri accatastati e dov'è che non sa più dove metterli. Hi hi. :D E' teatrale, insomma.
Troppo divertente come immagine, non credo ci abbiano mai pensato altri che hanno scritto sul genere, no? E' la prima volta che io ne sento parlare. Mi sono divertita, davvero. Impaurita, ok, ma i pensiero del vampiro sono stati fenomenali. Ha nonchalance a perdere, per lui è quasi un gioco, una noia.. ha spirito insomma. Mi è piaciuto tanto, ovviamente.
Proprio carina come immagine e come storia, ci hai lasciato un'impronta, brava brava. Kiss! :*

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Una parola: Thirst. Di Chan-Wook Park.
Questa storia scorre talmente bene nel proprio alveo che è impossibile trovarle dei difetti. Non ho potuto fare a meno di immaginare il protagonista come una specie di incrocio tra zio Paperone, Jack lo Squartatore e un leghista colto. Combinazione, a mio avviso, spettacolare. Si fa apprezzare (la storia e la voce narrante) per l'assoluto senso di "potere" che emana: sappiamo con certezza crescente che gli eventi seguiranno un certo corso, come una chiave limata a puntino scivolerà senza dubbio nella corrispettiva serratura, e questa consapevolezza genera una sorta di compiacimento. Non il compiacimento perverso del serial killer che spegne vite a sproposito, ma la soddisfazione naturale del predatore che punta la preda. Riuscito.

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Ma come diavolo ci riesci?? 

Sì, rieccomi, torno a scocciare. ^^
Dicevo, ripeto testuali parole: ma come diavolo ci riesci?
Ti invidio, donna, sappilo. Invidio tanto, tanto, tanto. Perché io di caramelline così carine non ne so scrivere u.u
Poche parole, assurdamente poche, e riesci a dire tutto. Crei una scena, le dai vita: dai modo a chi legge di immergervisi pienamene, di assaporarla. 
Sono riuscita a conoscere il protagonista, per l'amor del cielo! 
A trovarlo simpatico, per di più. Oh, sì. Perché è adorabile. Ancor di più se immaginato con la faccia di Rhys Meyers. 
E poi, siamo sinceri, mi ha ricordato in tutto e per tutto me la domenica mattina.  
Detto ciò, ancora i più sentiti complimenti. 
Un bacione e alla prossima, 
Sara

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Ciao, Melinda! =)
Dando un'occhiata alle tue storie, mi sono imbattuta in questa e... Beh, mi è piaciuta molto!!
Hai uno stile scorrevole, che lascia molto spazio all'immaginazione e che coinvolge molto il lettore. Per di più non vi è nessun errore di grammatica, a mio avviso. Brava!!
Ps: io il titolo lo trovo molto azzeccato ad esser sincera!!! E poi mette molta curiosità =D
Alla prossima!
Micol

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Ciao Melinda! Molto bella questa tua flashfic! Perfettamente in tema con Halloween, ho rivissuto esattamente ciò che volevi fare raccontare! ed è un tuo vecchio scritto? Beh, mi fa piacere che tu lo abbia ritrovato e deciso di proporlo a noi, così lo potevamo apprezzare appieno! Quindi, non ho trovato nulla da segnalare, è drammatico al punto giusto e mette quei brividi di cui avevamo bisogno per festeggiare la festa dei morti XD dici che il titolo fa ridere? Mah, io l'ho trovato adatto a una storia sui vampiri, d'altra parte a loro piace il sangue! Bene Melinda, alla prossima!

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Ciao, complimenti! Una violenza linguistica molto interessante! Concordo con molti recensori, il tuo stile accoglie il lettore nella storia...Mi è sembrato di sentirmi che so, il figlio (?), la figlia (?), chiunque potesse essere lì, nascosto dietro qualche muro ad osservare la scena. Scrivi bene, fluido, veloce, senza eccessi. Mi piace!

Lilian

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Bella bella questa flash! Quali recensioni negative!!! Quando ho iniziato a leggerlo chissà perché pensavo fosse una donna vampiro questo non toglie che sia una piccola storia da urlo. Come ti ho detto, adoro come scrivi, riesco ad entrare inosservata nella scena con molta facilità ed è meraviglioso. Complimenti davvero!

Baci baci
Jogio

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Che gran scocciatura 'sti tizi che ti entrano in casa ;) penso proprio di esser d'accordo con il narratore!
Comunque bella dai, non penso che qualcuno possa esser capace di odiarla. Non trovo falle: non che sia capace di intenderle, ma tutto appare pulito!
La noia che il narratore lascia trapelare é esilarante!
-Ho una stanza piena dei loro cadaveri,
accatastati l'uno sull'altro, tanto che non so davvero dove mettere l'ultimo arrivato.-
Che persona piena di vita che sei, signor tizio! Effettivamente, basti pensare a tutte le volte che é stato svegliato per qualcosa del genere.

E questo per dire che, nonostante sia un racconto piccolo come una caramella, l'insieme risulta più profondo.
Una casa enorme posta chissà dove; un qualcosa che la abita da chissà quando; misteri sulla sua identità: misteri sull'identità e sulla storia del ragazzo eccetera...
Tuttavia non sono rimasto insoddisfatto, é lunga al punto giusto!
Beeello :) Braaava :)
Complimeeenti!
a presto :D

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Una storia di vampiri, eh? Mi inviti a nozze.
Una storia particolare. Non cerca tanto di spaventare, anzi, è piuttosto diretta e secca. Sembra che tu abbia provato una certa soddisfazione a far morire il disgraziato!
Ma dopotutto, se l'è cercata. Cosa vai ad infastidire un vampiro...
La storia mi piace, mi piace come gira attorno ad una macabra "dimostrazione di forza". È qualcosa di interessante, forse perché molto diversa da come avrei descritto io un episodio del genere. Non posso difatti trattenermi dal chiedermi come sarebbe stata con delle descrizioni un po' più approfondite. Che poi la scelta è tua, di concentrarti su altri aspetti, nulla in contrario.
Ho comunque qualche suggerimento da fare:
-"Aveva violato la mia dimora, senza alcun permesso;" difficilmente chi viola una dimora prima chiede il permesso. Magari potevi scrivere qualcosa come "Senza alcun permesso era entrato nella mia dimora, l'aveva violata..."
-"Quando mi ha visto è sbiancato in volto. Non si aspettava di vedermi così all'improvviso. " visto-vedermi è un po' una ripetizione. magari "non si aspettava che comparissi così all'improvviso" leverebbe l'impiccio.
-"Ho una stanza piena dei loro cadaveri, accatastati l'uno sull'altro, che non so davvero dove mettere l'ultimo arrivato." manca un "tanto" prima del che dopo la virgola?

Per il resto, appunto, non ho particolari crucci. La storia è stata una piacevole lettura, leggera ma decisa. Attendo di assaggiare qualcosa di più succulento :)

ps: finalmente è giunta l'ora del dominio dei quadrati! XD

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Ciao, dall'incipit all'esterno pensavo ad un'altro genere di fic... ;)
non mi piacciono le cose cruente ma la tua è scritta bene,
alla prossima,
Fabiola

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Melinda carissima!

Si naviga nel macabro, ultimamente! Dopo violenti psicopatici passi ad un altro tipo di male, ma sempre deliziosamente sanguinolento.

L'episodio è classico, ma comunque narrato con tono rapido e deciso. Viene piuttosto facile immaginare la scena: ho trovato molto evocativa la descrizione degli ultimi attimi di vita dello sventurato. Con poche parole, hai tracciato con precisione un delizioso quadretto vampiresco.

Insomma, non sarà un'opera impegnata e riflessiva, ma è scritta bene e con il tuo solito garbo, ed è un piacere da mandare giù.

Tante care cose, tanti cari saluti, e alla prossima! 

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