Allora, cominciamo con il dire che avevo letto questa shot quando è uscita e come una scema non ho recensito; ora ritorno qui e vedo che la storia è continuata.
Mi piacciono da morire le tue composizioni, le ho rilette tutte d'un fiato per l'ennesima volta e, diamine, voglio leggerne ancora.
Mi piace come scrivi, come ogni parola si adatta al contesto e come le situazioni vengano portate avanti con gli stessi toni che Hiroe usa all'interno del manga e la cosa mi galvanizza assai (anche se l'undicesimo capitolo di questa raccolta risulta alquanto strano; eppure mi ha fatto ridere vedere Rock dopo questa sbronza colossale).
Mi piace come i legami tra Revy e Rock vengano ben esplicati nel testo e niente, aspetto nuovi aggiornamenti.
A presto,

Saeko.

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Ah la Chiesa della Violenza! Eda tira fuori il meglio da Revy, e le vedo benissimo a farsi da partner in una sparatoria (ovviamente, sempre minacciandosi l'un l'altra di destinare l'ultimo proiettile a un uso migliore ;) ). Mi è piaciuto molto questo spaccato quotidiano, ed è stato espresso bene e con sufficiente naturalezza da farlo sembrare vivo e in movimento, tanto che quasi quasi mi aspettavo di veder comparire la madre superiora a bersi un goccio di birra anche lei. Trovo molto interessante il rapporto con rock, ma non so se voglio vederli arrivare a qualche conclusione: il loro essere sul filo del rasoio dà carburante alla storia, non vorrei che altrimenti si smorzasse.
Alla prossima!

Quanto amo questo genere di spaccati!
Eda è, secondo il mio parere, uno dei personaggi più fighi che siano mai stati creati - e forse l'opinione che ho di lei dipende anche dal fatto che io da piccola volevo fare la suora perché la loro vita mi sembrava così, un po' spensierata e un po' irresponsabile, ed ero convinta che il massimo che ti veniva chiesto fosse quello di badare ai bambini e pregare un po'. Forse volevo diventare una Eda e non me n'ero mai accorta prima. XD
Gigantesca parentesi a parte, trovo che tu sia riuscita a descrivere davvero a meraviglia il rapporto tra Revy e Eda: pochi dialoghi insofferenti, minacce di morte e apparentemente poco altro, quando in realtà si tratta di due persone che si allontanano e si cercano in continuazione. Bello il riferimento finale a Rock e alla puntata dell'anime in cui facevano lo stesso discorso, e davvero azzeccata anche la conclusione :D

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Non capisco perché ho recensito prima il capitolo 2 XD comunque. Ed ecco Eda, suora della casa del Signore (?), che con la sua schiettezza è riuscita a guadagnarsi le simpatie strane di Two Hands. Certo che sono amiche, anche se loro non lo ammetterebbero mai. Diciamo che si minacciano di pallottole in fronte, ma poi ognuno per la sua strada! E quindi, ecco perché la ragazza rossa va a confidarsi con Eda e, fra una bottiglia e l'altra, le spiega in maniera incredibilmente IC che Colletto Bianco valga bene almeno un "tentativo". Ben fatto anche questa volta, mi sono immaginato le vetrate della chiesa e le due ragazze che battibeccano parlando dell'uomo che non c'è. Brava davvero! Segnalo qui: "Quella che ficcherà una pallottola in fronte" a chi? A Revy, penso, ci starebbe XD bene quindi, alla prossima!

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