Bella e piacevole, molto dolce, ma mai di quella dolcezza stucchevole, anzi... Direi che è una dolcezza molto delicata. Parte un pochino in sordina, forse, ma poi va in crescendo, e il finale è toccante. Mi è piaciuta tanto la partenza di Joiel, anche perché io stessa ci ho messo qualche istante a realizzare che non si stava limitando a spiegare come sarebbe partito, ma stava partendo davvero... E anche la descrizione finale della trasformazione in pietra.
L'Angelo è una bella presenza, con quei tratti un po' bambineschi che lo rendono delizioso. (L'unica cosina che potrei leggermente contestarti - ma questa è una pignoleria microscopica, eh!XD - è che l'Angelo sveli a William i più alti misteri del mondo e di Dio... va bene rispondere a tutte le domande, ma non è un po' troppo? No, vabbè, è solo una misera cosa, e tra l'altro, effettivamente hai aggiunto che si trattava di concetti così alti che erano inesprimibili.)
Insomma, davvero tantissimi complimenti! ^__^

Eccomi qui a recensire come promesso. Dunque, la storia è carina. L'ultima parte è quella che mi è piaciuta indubbiamente di più. La prima forse è un po' troppo un misto di vicende già viste, trattate in un'ottica un po' ingenua (ovviamente detto in senso positivo, non dispregiativo): intendo solo dire - ma è un mio gusto personale - che io mi sarei immaginata un Angelo molto più mistico, pur nel sentimento di amore che nasce lentamente dentro di lui nei confronti di Will. Per spiegarmi meglio: io lo avrei fatto un po' meno Angelo-massaia per dare spazio alla parte più angelica del suo essere, cosa che sarebbe stata per me di maggior effetto anche ai fini dell'amore che tu hai voluto nascesse fra i due. Un amore spirituale ed angelico avrebbe reso tutta la storia decisamente apprezzabile. Difatti l'idea di questo amore ultraterreno che si sviluppa lentamente nel cuore dell'Angelo, tanto da portarlo a pregare Dio di trasformarlo in una statua di pietra pur di poter vegliare per sempre sulla tomba dell'uomo da lui amato è veramente deliziosa, così come la parte finale dove l'Angelo versa la sua prima lacrima: quella parte mi ha decisamente commosso e colpito. Perciò, a mio avviso, se nella prima parte Jioiel fosse stato più mistico, angelico e trascendentale sarebbe aumentato notevolmente il pathos per tutto il corso della storia, facendo risaltare anche maggiormente l'ultima parte, che io ho trovato incantevole. Facendo un bilancio quindi, un peccato per la prima parte, perché l'idea in generale e la parte finale dove appare l'amore completo ed assoluto dell'Angelo nei confronti di Will, se coniugati ad una maggior tensione iniziale, sarebbero risultati davvero meravigliosi. Spero di non esserti sembrata troppo dura... ad ogni modo complimenti per la bella idea. Ciao; Mia.