Recensioni per
Subterra
di silviabella

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
28/02/14, ore 15:22
Cap. 1:

Hey ciao!
Ho letto la tua storia e mi è piaciuta molto: è appassionante e non mi dispiacerebbe leggere il seguito e scoprire come le protagoniste hanno lottato per la libertà di Subterra. Subterra mi è sembrato un mondo ignorante, dove il diverso è scacciato come male e il pensiero di alcuni è considerato come la verità assoluta. Non dista quindi molto dalla nostra realtà, nonostante nella tua storia il mondo è dominato dalla dittatura.
Mi sono documentato su Zarmina, magari prima o poi ci faccio una capatina!

frenz

Recensore Junior
29/12/13, ore 23:55
Cap. 1:

Ecco il giudizio/recensione per questa bella storia :D

Grammatica: 7,4/10. Ammetto che con questo parametro mi son trovata in difficoltà. Non in senso negativo, perché la storia è impeccabile grammaticalmente. L’unico errore è, però, ripetuto più volte e ho dovuto seguire lo stesso criterio utilizzato per tutte le altre storie, quindi ti ho sottratto 0,1 per ogni ripetizione. L’errore in questione sta nella famosa D eufonica. Questa va inserita solo tra due vocali eguali, per es. “ed essere” o “ad andare”. In entrambi i casi è la stessa vocale a precedere e a seguire la D, nella tua storia ho contato 25 D che andrebbero eliminate. A parte ciò, la storia è perfetta e priva di sbavature grammaticali.

Stile e forma: 9,8/10. La prima persona è, forse, la più difficile da maneggiare quando si scrive. Penso sia molto difficile mantenere il punto di vista del protagonista ed evitare di sfociare in considerazioni che risulterebbero ovvie al narratore onnisciente. Tu ci sei riuscita perfettamente, il punto di vista di Gaia è rispettato e il linguaggio e le descrizioni perfettamente appropriate alla voce narrante, che è quella di una ragazza di tredici anni che ha già visto e subìto troppo. Punteggio massimo, complimenti.
Uniche note sono:
-“… Troppo fottutamente tardi, Gaia, sembra sembra dire il mio cervello…”, sembra ripetuto due volte.
-“…“Cosa vuol dire dire?...”, dire ripetuto due volte.
-“… Non potevo, e tuttavia non potevo neppure arrendermi…”. La e di congiunzione può essere evitata in questo caso. -0,1
Per le due ripetizioni non ti ho sottratto nulla, essendo ovviamente solo delle sviste.

Originalità: 3,5/5. Questa storia tocca uno dei nostri problemi più attuali, purtroppo non si può dire che l’argomento non sia già stato trattato in diverse salse. Però l’originalità del tuo scritto sta nell’aver fuso diversi elementi insieme e aver creato una miscela perfettamente omogenea, prendendo qua e là degli spunti per creare qualcosa di originale. Nella storia ho visto un po’ di Hunger Games, un po’ di Ember e, sì, anche un po’ de “La principessa e il ranocchio” nell’amicizia tra le due ragazzine. Eppure questi elementi non sono risultati ridondanti, ma hanno contribuito a creare una trama nuova e ben strutturata. Purtroppo non posso darti il massimo proprio perché l’idea di un mondo alternativo a quello cu siamo abituati, proprio a causa di un disastro ecologico, non è proprio nuova.

Caratterizzazione personaggi: 10/10. Nulla da dire, punteggio massimo. Gaia è la voce narrante della storia, dai suoi occhi vediamo tutto e dai suoi occhi impariamo a conoscerla. Ne emerge una ragazzina che ha passato la vita da emarginata, eppure con una forza e un desiderio che la spingono a non sottostare perennemente a quella situazione e a guardar su (letteralmente XD). Anche Annie appare ben caratterizzata e riusciamo a vederla bene attraverso gli occhi dell’amicizia di Gaia. Molto bello il passaggio dal terrore per gli eventi accaduti (la morte dei genitori e l’aver ucciso un uomo) alla determinazione ritrovata, data l’urgenza del momento.

Uso pacchetto: 9/10. Il prompt è stato utilizzato perfettamente, la diversità di Gaia appare subito come causa di una sua amarezza di fondo che la porta poi, negli anni, a sviluppare un senso di non-appartenenza per quel luogo e il desiderio di evadere. La citazione non poteva essere più azzeccata e, sebbene modificata, si percepisce perfettamente il senso di quelle parole e la disperazione di Gaia nel voler convincere l’amica a realizzare almeno quel loro sogno. Appare un po’ deboluccio l’inserimento della canzone. Ammetto di avervi lasciato completa libertà nell’utilizzo dei prompt, difatti ti ho sottratto solo un punto e non tutto il punteggio pertinente al prompt in questione (3,3), però ritengo che la citazione random dei Radiohead e della canzone siano un po’ poco.

Gradimento personale: 5/5. La storia mi ha tenuta col fiato sospeso sino alla fine e ho trovato il finale azzeccatissimo e ci ho anche un po’ goduto, devo ammetterlo. Sei riuscita a farmi immaginare il grigiore del mondo subterraneo e sei anche riuscita a mantenere un ritmo di narrazione sostenuto, in linea con gli eventi narrati, senza mai sfociare in eccessi od omettere elementi. Devo farti soprattutto i complimenti per aver creato un mondo così tangibile e aver inserito elementi, come i vigilantes o il Basso Mantello, che hanno contribuito a renderlo realistico e assolutamente probabile. Brava :)

Totale: 44,8/50

Recensore Master
22/11/13, ore 11:41
Cap. 1:

Ciao Silvia, ho letto la tua storia tutta d'un fiato, ieri sera, e devo dire che mi è piaciuta davvero!
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai introdotto il mondo di Subterra: si capisce bene la situazione in cui vivono i suoi abitanti, riesci a far percepire al lettore questa sensazione di oppressione e dittatura, il tutto attraverso i ricordi di Gaia e una serie di descrizioni azzeccate. Interessante la scelta di partire da Gaia nascosta dietro al Pressurizzatore, ti ha permesso di introdurre la vicenda con molta fluidità. Bella anche la descrizione del suo rapporto con Annie, era molto tenera *__* Mi è piaciuto anche il mistero sulla pelle di Gaia, sono felice che tu abbia sciolto questo dubbio, perché ero davvero curiosa! La parte di azione mi ha tenuta col fiato sospeso, facendomi domandare ogni volta come sarebbe finita la loro fuga. Il finale mi ha spiazzata e mi è piaciuto davvero tanto, non faccio spoiler per chi leggerà questa recensioni, ma è stato davvero un bel colpo di scena!
Lo stile e il ritmo sono davvero buoni e in più c'è quella dose di curiosità e suspence che non guasta mai.
Insomma, brava, brava, brava ^___^
Alla prossima *__*