Ciao, come ti ho risposto nel messaggio privato che mi hai mandato qui nel sito, sono passata sotto tua rischiesta quindi eccomi qui a recensire per aiutarti a capire in cosa (a parere mio) sbagli. Le flaschfic in generale non mi piacciono particolarmente perché essendo una gran lettrice di libri e lunghe storie dettagliate non riescono pienamente ad affascinarmi, lasciandomi quasi a bocca asciutta ma, tralasciando questo ti dico che ne penso di quello che ho appena letto sopra.
La grammatica è buona, il lessico fa parte di un dizionario medio basso che ne facilita la lettura ma priva il racconto di eleganza; ci sono errori per quanto riguarda la sintassi e le ripetizioni. Mi spiego: dopo le virgole è obbligatorio inserire uno spazio, tendi ad andare a capo con un'interlinea quando non bisognerebbe farlo, ripeti sempre i pronomi per marcarne il significato intrinseco ma sbagli riscrivendoli, per marcare l'attenzione del lettore su quel particolare concetto devi lavorare con la punteggiatura. Per quanto riguarda il contenuto è steso male, nel senso che tendi ad essere fredda ed a tralasciare le emozioni "vere" che si trasmettono nascondendole tra le righe di descrizioni e oaragoni di ciò che vive all'interno della protagonista del racconto, che in questo caso saresti tu, visto che questa è una lettera molto autobiografica. Dovresti lavorare di più sui contenutie sulla forma senza aver timore di far trapelare ciò che realmente provi scrivendo.
Ho recensito questa storia in quanto essendo la più recente è quella più prtica per dare una valutazione alla tua scrittura in quanto sono dell'idea che il tempo doni sempre dei consigli silenziosi.
Per qualsiasi altra richiesta o chirimento sarò felice di esserti nuovamente d'aiuto.
Un abbraccio, Danielle.
P.S.
Mi scuso per eventuali errori di battitura ma con il tastierino del tablet non sono pratica. |
