*Recensione premio*

Ciao! Eccomi qui a recensire questa One-shot! Purtroppo non sono mai andata a Torino - e in effetti da dove sto io non ci vorrebbe nemmeno così tanto, un viaggio di media lunghezza, diciamo - lo so, è una mia grave mancanza. Presto recupererò, ma passiamo alla tua storia. La lettura mi ha colpito soprattutto per i due protagonisti e per il modo in cui li hai caratterizzati, che ho trovato molto particolare. La storia è breve e descrive solo un episodio, eppure sei stata così brava che mi è sembrato di conoscere già i due protagonisti, come dalle pagine di un libro. Sono tutti e due molto particolari: ho trovato originalissima e divertente (in parte anche grazie al linguaggio che hai usato per descriverla) l'idea del barista playboy che offre il caffè in cambio di un bacio (e perfetto il dettaglio delle vecchiette scandalizzate), e carino il colpo di scena dovuto al trovarsi di fronte, per la prima volta, un ragazzo. Anche il ragazzino (mi è piaciuta tantissimo l'analogia con Mick Jagger, quindi lo chiamerò Mick) è, a mio parere, ben caratterizzato da un solo dettaglio: il fatto che abbia bigiato per saltare le lezioni di inglese dove saltavano tutti i suoi autori preferiti. Mi ha dato l'immagine, che poi la scena del bacio mi ha confermato, di un ragazzino particolare, intelligente e piuttosto strafottente. La descrizione del bacio secondo me è perfetta, si senta molto la confusione di Alessandro che non sa se arrabbiarsi, staccarsi, baciarlo di nuovo o che diavolo fare, e il tutto è ben incorniciato dal dettaglio un po' surreale del bar completamente vuoto.
Non ho trovato nessun errore, ovviamente si nota che ci hai messo molta cura, e ancora una volta ho apprezzato il tuo particolare modo di organizzare le frasi, molto vivace e, a tratti, volutamente confuso. È molto diretto, sembra di leggere i pensieri di Alessandro "in diretta" anche se il tutto è scritto in terza persona.
Non lo definirei esattamente "molto nonsense", ma certamente una vena di nonsense c'è, e l'ho apprezzata veramente tanto.
In conclusione, ti faccio i miei complimenti e a presto! :)

Amahy
(Recensione modificata il 15/02/2015 - 02:08 pm)

Recensione premio 

Ciao, eccomi finalmente qua a recensire le tue storie, purtroppo per te romperò per un po' u.u
Questa storia mi è piaciuta molto, leggera, scorrevole e anche lo stile che hai usato mi è piaciuto, completamente diverso da quello che hai usato per scrivere Maelstrom, oserei dire più... informale e spontaneo, non so se mi sto spiegando, ma sinceramente non saprei come farlo, oggi sono abbastanza una frana con le parole. 
Un piccolo spaccato di vita di Alessandro, un barista qualunque a cui a quanto pare piacciono le donne, che si ritrova a baciare un ragazzino che non ha un soldo nel portafoglio. Entrambi rimangono scombussalati da questa cosa e, da quanto ho capito, dubitano di loro stessi. Qualcosa che potrebbe succedere a chiunque, nulla di strano o sconvolgente, ma il tuo modo di scrivere la resa davvero una piacevole lettura. 
Brava, complimenti, non so cos'altro dire. Un bacione ^^ 

No, non conosco Via Nizza (e neanche Torino, purtroppo), ma ho apprezzato comunque tantissimo la tua storia. Breve, incisiva, ma al tempo stesso abbastanza lunga da poter vedere una sorta di lungo filo che la attraversa e dà senso agli eventi. Mi piace molto anche il finale, diverso da quello che ci si aspetterebbe, un finale pieno di amarezza, delusione e domande che rimarranno sempre senza risposta. Al povero Alessandro credo non rimanga altro che il ricordo, neanche un nom a fargli compagnia.
Lady Viviana – Giudice sostitutivo

[Questa recensione fa parte dei premi del contest “L’amore ai tempi di Efp”, indetto da viktoria e giudicato da Lady Viviana]

"Lo pago adesso?"

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A volte mi chiedo perché, nonostante abbia inserito il tuo nick tra gli autori preferiti, non sia mai andata avanti a leggere le tue storie. Ho letto più volte sempre la stessa, a causa di contest vari, e mi sono sempre ripromessa di andare avanti, ma come vedi non è mai successo.

Ma finalmente, grazie a Babbo Natale segreto che mi ha assegnato il tuo nome, sono tornata.

Come al solito, le tue storie sono molto allegre, semplici, e piacevoli da leggere. Oltretutto sono scritte bene, senza quegli assurdi errori di grammatica che ormai si trovano ovunque.
Certo che Alessandro mai si sarebbe aspettato, mettendo quel cartello, che si presentasse un ragazzo. E a quanto pare quel ragazzo l'ha colpito, pur essendo uno che credo abbia sempre preferito le ragazze. E' stronzo forte, lo ammetto, per usare il lavoro per baciare a destra e a manca, ma gli sta bene che si presenta quel ragazzo e lo bacia, non interessato al caffè, a quanto pare.

Mi piacerebbe che si reincontrassero, ma dubito che sia possibile, a meno che non torni in quel bar qualunque di una via lunghissima (tra via Nizza e corso Francia non so cosa sia peggio).

Ti auguro un Buon Natale.

Baci.
SNeppy.

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

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*tatatataaaataaaaa tatatataaaaataaaa tatatatataaaaaaataaaa tattaatataaaaaaaaaaaaaaaaaa* (indovina la canzone)
Eccomi! BAAAABY! Wow salvatela, segnatela, fotografala, mangiala! E' la mia prima recensione a te!!!! E' la primaaaaa (forse l'ultima, vedremo, magari chissà >.>)
Questa storia mi è piaciuta un sacco sacchissimo! Mi piace il tuo stile (apri le orecchie perché non lo ripeterò MAI!)
Anche se continuo a pensare che Maicjeggher suoni meglio di mickjeggher!! :D
Credo che la cosa che ho preferito sia la definizione di giornata-quasi-inoltrata!!! Bellerrima, geniale!
E questa frase mi delizia gli occhi (ciechi):
"In qualche modo finiscono per guardarsi, e tutti e due incazzati, per motivi che si mescolano e si interscambiano.
Già finito? Perché l’hai fatto?"

Hotaru che ne pensi? Bellina questa storia vero?
- Le gambe di Benten... sono così belle-
HOTARU! Ti sto parlando di questa storia!! Smettila di pensare alle gambe di Benten! Sei un pervertito!!!
- Ma... ogni volta che penso all'aggettivo bello...-
Oooook lasciamo perdere!!! Senryou tu che dici?
[Mah... Quel liceale mi sa di pervertito... ù.ù Quasi quanto il fratello randagio del cane...]
- Ma lui non è attendibile. Si fa semi-violentare da un serpente ermafrodita con seri problemi di relazione-
[Taci!]
...
Vabbè abbiamo capito che no, non posso avere sostegno da quei due... Undy rimaniamo solo noi due mi sa...
{Tu dici? Io vorrei sapere se ci saranno sviluppi tra quei due... si rivedranno?}
Anche a me piacerebbe se ci fossero evoluzioni... Undy comunque questo commento non è da te...
{Iihihihihihiihih.... ogni domanda ha un fine...}
Che??
{Niente, niente....}

Oooook direi che di oggi i miei chibi non sono per nulla in forma!!!
Coooooooooooomunque questa storia mi è piaciuta un sacco!!!! Brava brava brava! (incornicia questa recensione, sto essendo troppo buona!)


Au revoir!!!


Tousen alias Joooos!

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Adoro quando la gente comincia a pensare che sia una buona idea commentare storie come queste (con tanto di link) su facebook, aggiungendoci un commentino felice. Perché poi io le trovo sempre così!
Carinissima, davvero, se non bella bella, bella. Partendo dal dettaglio che più ho apprezzato -- la descizione di Mick, e via così, con i pensieri di Alessandro e i suoi viaggi e tutte queste cose che la rendono estramamente piacevole e divertente, che ti strappa un sorriso. 
Il tuo stile, poi, è fantastico. Già ti voglio bene /abbraccia. 

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Ma. Quanto. E'. Bellina.
*coccola*
Ho amato tutto. Il nonsense, le liceali che baciano Alessandro, Alessandro, la descrizione di Mick. Avrei adorato che fosse un po' più lunga, quello sì, ma solo perché mi sono perdutamente innamorata di Alessandro e Mick, ecco.
Mi è piaciuta l'atmosfera leggera di un bar qualunque, su una strada qualunque, e il tuo stile l'ho trovato fluido, bello e scorrevole.
L'AMORE.
*_*

Bacetti.
Yo.
Chibi. <3

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