Recensioni per
Per un'ora d'amore
di Francine

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
31/08/16, ore 16:22

accidenti...Aphrodite non potevi fare cosa più macabra. bellissima lo stesso la storia, hai un modo di scrivere che prende.

Nuovo recensore
31/08/16, ore 16:14

Bella e molto divertente, ma...lShuraaaaa! Rintronato! Come faia rifiuarla!?

Recensore Master
16/11/15, ore 22:44

Alla faccia degli scheletri nel...cortile. Ora non guarderò mai più la Dodicesima con gli stessi occhi di prima.
In un certo senso, un segreto così macabro è perfetto per il custode meno probabilmente sanguinario, sempre in un certo qual senso.
Grazie del bel raccontino, ora sì che non dormirò stanotte! Ma anche no.
Stellaskia

Recensore Junior
10/03/14, ore 16:13

Questo è orrore puro. Non c'è splatter, non c'è chissà che evento, ma solo l'indifferente banalità del male, l'orrore che nasce quando si vede compiere un gesto mostruoso il cui artefice pensa sia "misericordioso". Ti aspetti un dono ed arriva una condanna.
Ovviamente con la frase d'apertura intendo il sentimento che ho nei confronti di Aphrodite e la pena per una vita spezzata in questo modo, ma come al solito leggere le tue fan fiction è tutt'altro che orribile. Sei stata così brava che riuscivo a vedere il roseto e il suo mortale, deviato custode come se in pericolo fossi io. Davvero molto suggestivo!

Recensore Veterano
15/02/14, ore 13:07

La storia di Elettra l'ho letta ieri, dopo Beatrice, ma dato che non volevo spammarti e intasarti la casella mail, ho pensato di diluire le recensioni un po' per volta (^^)
Che dire?
Mi hai AMMAZZATA.
Se nella prima storia hai rappresentato un amore non corrisposto, tutto nella testa della protagonista, in questo frangente hai invece parlato di un amore vero, concreto, di una donna forte. Una donna che aspetta, che freme nell'impazienza del ritorno, nella paura che quel ritorno non possa esserci, prima o poi. Di altissimo livello sia l'ambientazione (siamo al Nord, vero? Perché mi hai detto che Elettra è ad Atene? E' quella della versione "originale"?) e dunque la cura dei dettagli degli ambienti, sia la drammaticità esasperata dell'attesa.
E' bella Elettra, è un muro di ghiaccio, una donna forte che si staglia contro la tempesta.
Ho amato moltissimo questa eroina, forse perché combatte una guerra diversa, forse perché in realtà mi ha ammaliata moltissimo e intrigata (ergo, cercherò di recuperare anche la storia di cui è protagonista). Bellissima la scena in cui vede il padre ritornare con il diadema di Camus, intensissimi e serrati i pensieri davanti a una battaglia tra i cieli e dolcissime le scene tra i due innamorati, con un Camus inedito (almeno per me) che mi ha emozionata moltissimo. Del Findus del Nord mi è piaciuta la delicatezza, soprattutto, quel prendersi cura di un qualcosa di terreno e umano che, proprio perché fuori dal contesto di una battaglia, risulta vero e apprezzabilissimo.
La forza di questa raccolta è il saper raccontare l'amore in ogni sua forma e, soprattutto, i Saint fuori dalla vita da santi e dentro quella di Uomini.
Belli, umanissimi, delicati e forti al contempo, sono pennellate preziose di cui non sarò MAI sazia.
E questa Elettra mi ricorda quella del mito, a cui sono legatissima per svariati motivi, l'ultimo dei quali è averle dato vita in teatro.
Per cui complimenti a te per la bellissima resa, complimenti alla "mamma" per la prole d'incanto!

PS - Ma Baba Yaga è tua creazione per questa storia o esiste anche nell'"originale"? *curios*

Recensore Veterano
14/02/14, ore 16:21

Mi sento una stalker, ma cogli il tempo che - come dici tu - pare sempre che si restringa tipo maglione di lana in centrifuga. Sto recuperando e la cosa mi riempie di gioia, perché tu sei un'Autrice (con la "A" maiuscola) e ODIO vedere belle storie ignorate.
LO ODIO immensamente. 
Dunque, giusto per ricordare e fissare la distinzione tra "Rosa Rosae" e "Per un'ora d'amore" - e perché sono a tema valentiniano - oggi ho deciso di divorare (in pausa pranzo, of course) questa raccolta.
Sono MORTA.
Ora, io non ho letto nulla della madre della povera Beatrice (povera in senso buono, c'è da essere solidali con la ragazza) ma questa storia mi ha stesa senza indugio. Beatrice è un personaggio stupendo, caratterizzato in modo divertentissimo e disgraziato. Ha un fratello dalla mentalità aperta quanto quella di un Inquisitore; è innamorata di un caprino ottuso o, porello lui, proprio menefreghista della questione "sole-cuore-amore". Beatrice è divertente, provocatoria e spassossima. Ama l'amico del fratello, non ricambiata e nemmeno vista. La maschera è una metafora a cui affidare la colpa del "perché non mi guarda?" ed è qui che hai dato prova di quanto la vita dei Saint possa essere sfruttata per una narrazione anche più leggera, priva di schiaffi e sangue e morti. Mi è piaciuta la leggerezza di questa storia, il sole caldo della Grecia, l'empatia che un personaggio come Beatrice può suscitare nel lettore che è obbligato a ricordare la propria - infelice/disgraziata/deleteria/altamente-drammatica - prima cotta. 
Impossibile non ridere del sadismo crudele del fratello maggiore Death Mask, dell'ottusità di Shura e di quegli aneddotti tra lui e Beatrice che ti strappano un sorriso.
La scena dell'agognato bacio mi ha ammazzata, anche se devo dire che la migliore resta l'ingresso trionfale di Beatrice mentre lui, tutto felice, si allena per diventare un (bellissimo) dio greco.
Come a dire "Gli uomini hanno solo una cosa in mente: il calcio!"

Davvero un ottimo tributo, e mi ci voleva proprio sorridere oggi, per cui grazie di cuore!
Ci rivediamo da Elettra e nel freddo Nord <3
 

Recensore Master
11/02/14, ore 03:03

Ma ciao :3
Che bel capitolo! L'ho letto tutto d'un fiato!
Questa Beatrice mi è piaciuta un sacco, mi ricorda quasi me ehehe Anche se io dopo un po' che uno non ci sta passo oltre, un po' come ha fatto lei alla fine xD Ha ragione comunque, ci stanno di manzi nel Tempio u.u (mio dio, ma cosa dico!)
Shura sempre il solito -.-' ma come puoi pensare solo a te stesso u.u grr, questi Santi!
Ho apprezzato molto anche Death, ed il nome Marco è uno dei miei preferiti *-* (Anche se ce l'hanno in troppi @.@)
Ho trovato molto piacevole la decisione di incentrare la storia in seconda persona :3 è qualcosa di diverso dalle solite storie, il tutto scritto bene e scorrevole!
Un bella storia, complimenti!
Balzo il prima possibile al prossimo capitolo :3
Baci!

Recensore Master
10/02/14, ore 23:02

No, vabbé, io sto ULULANDO di gggioia, perché questa storia è magnifica!
C'è ironia, c'è trama, c'è sarcasmo e c'è DEATH MASK che si fa un panino con i tuoi gioielli di famiglia.
Giuro, ho riso dall'inizio alla fine, scorgendo i tipici segni di quella sagacia che ti contraddistingue e adorandone ogni riga: AMOTI. ♥♥♥♥♥

*si incammina anche lei verso Milo di Scorpio*

Nuovo recensore
04/12/13, ore 21:26

Ciao arrivo con un po' di ritardo ^^' Allora questa fanfic mi è piaciuta moltissimo e anche se non so nulla del fandom ho capito (credo) il senso della storia. Innanzitutto mi è piaciuto l'utilizzo del prompt batticuore che hai usato per sottolineare la paura di Elettra di perdere il suo uomo. Sei partita da un incubo, in cui una donna (che suppongo esista davvero nella ''realtà'') che porta un inverno di morte al suo passaggio, sta combattendo con l'uomo che ama. Elettra è terrorizzata di perderlo, forse perché in passato ha perso altre persone a lei care. Alla protagonista da anche fastidio che l'avversario sia una donna piuttosto attraente quindi, a meno che non ci siano altri significati, suppongo che sia anche gelosa. "così pratica ed energica" anche questa ragazza ha un carattere forte, ma mi sembra più matura emotivamente rispetto a quella della scorsa fanfic. Il risveglio è stato molto romantico, si ''vede'' l'amore che lega questi due. Sono carini i tentativi  di lui per rassicurarla, ma lei ha sempre un brutto presentimento. Dal punto di vista grammaticale è perfetta ho solo un dubbio per quanto riguarda la trama: cos'è il Chrysos Synagein? XD
Alla prossima :)

Recensore Master
02/12/13, ore 19:17

Tu non puoi sapere quanto io amo questa storia. Perchè forse, in molti punti, hai reso questa storia d'amore come io non sono riuscita a fare, visto quanto li ho resi complicati e conflittuali. In più, quest'aura quasi metafisica che hai dato alla trama rende benissimo le visioni che ho sempre attribuito ad Elettra, quella sua sorta di consapevolezza della tragedia cui stanno andando incontro. E poi appare anche Nikolais, spezzandomi il cuore in quella scena dell'elmo...
E il dialogo alla fine, sono così loro che mi commuovo!
Io posso solo ringraziarti ancora per questa bellissima shot che fa parte di diritto della storia di Elettra e Camus quanto quelle che ho scritto io.
Un bacione!
Sara

Nuovo recensore
28/11/13, ore 21:22

Eccomi qui a postare la recensione! Prima di iniziare specifico che non conosco molto del fandom Saint Seiya (quindi se scrivo idiozie abbi pazienza) e quindi ''valuterò'' la storia in se e per se, visto che non conosco questa serie. Nonostante questa storia sia edita, casca a fagiolo con il prompt che hai scelto. L'esperienza di Beatrice è quella della tipica ragazza che si innamora del figo di turno e che immagina di essere ricambiata. Lei è molto testarda, a mio parere avrebbe potuto anche accorgersene prima che lui non la calcolava nemmeno. Ma infondo è molto giovane e a quell'età si è tutto tranne che ragionevoli. Il fratello mi è parso sinceramente affezionato alla ragazza, ma anche molto autoritario; mentre lei non accetta di essere costretta a fare cose che non vuole. Mi sembra che Beatrice sia una ''rivoluzionaria'' che si vuole distinguere ed emancipare da una socità che mi pare molto chiusa. Per quanto riguarda grammatica e sintassi non ho trovato errori, anzi ho trovato molto piacevole la lettura e mi piace molto il modo in cui scrivi. In particolare ho apprezzato il ''rapporto'' e la ''confidenza'' che tu come autrice hai creato con la protagonista. 
Alla prossima^^