Forza, dolcezza. Potenza, tenerezza.
Leggendo la tua fic, è così che ho rivisto Makoto.
E' veramente, veramente bella: ben strutturata, discorsiva e scorrevole, senza intoppi e con un linguaggio semplice ma più che adatto a descrivere la serata.
I personaggi sono IC, descritti che meglio non si può.
Il Tachibana sembra spuntato fuori dall'anime, con quel suo carattere dolce e protettivo che lo fa tanto sembrare l'onii-san del gruppo.
E Gou così sbadata e imbarazzata, al solo stare con il bel nuotatore.
Ho solo due cose da farti notare, ma sono piccine piccine picciò.
1. Hai scritto più volte la parola "guace" infilandoci una i di troppo: al plurale, come altre parole con questa caratteristica, la parola "guancia" non vuole la vocale.
2. Il finale è bellissimo, ma un pochino pasticciato: alcune forme verbali cozzano un po' quà e là, ma non sono gravi; ti consiglio una correzzione, visto che sono pochi non è neanche una cosa lunga e noiosa.
Ah, il momento prima del bacio.
Ho avuto un calore allo stomaco dalla tenerezza, e ho sorriso come un'ebete per il resto della fic.
Cioè, se volete farmi venire il diabete, ditelo.
Comunque, questa finisce dritta dritta nelle ricordate. ♡ |