Cara Kensi, sono molto contento di ricevere questa lettera.
Nonostante il momento delicato che stai vivendo mi fa sempre tanto piacere "parlare" con te, ricevere tue notizie.
Chi fa il nostro lavoro deve accettare dei compromessi tanto scomodi a volte: guarda com'è andata a finire tra tua madre e me.
Di contro, quando un lavoro viene portato a termine con successo, quasi nulla è pargaonabile.
Non sono accanto a te, ma... al tempo stesso lo sono e so cosa ti è accaduto in questi anni.
Finalmente ti stai scrollando di dosso l'ombra di Jack. Era ora, figlia mia.
Ti sarai accorta tu stessa, proprio in questo frangente che non c'è nulla di stabile per la gente come noi e puoi passare la notte con il tuo ragazzo e la mattina dopo essere spedita in capo al mondo per chissà quanto tempo.
Il mio consiglio, cara Kensi è di non perdere altro tempo. Non piangerti addosso e non recriminare su chi, quanto e come ti è stato fatto male.
Gettati tutto alle spalle, vai dritta per la tua strada; sicuramente è difficile abbandonare il proprio posto caldo fatto di "sicurezze" anche se sono solo ricordi di situazioni angosciose.
L'incerto fa sempre paura anche se è bello ed entusiasmante. Ma diventare adulta e donna significa questo; crescere affrontando il domani, non sfuggire ai propri sentimenti, non far pagare ad altri le tue paure.
Figlia, niente al mondo t'è dovuto; e questo te lo dico io che sono tuo padre e nulla mi è più caro di te.
La tua vita è tua e devi esserne la protagonista. Trova il tuo ruolo, trova il tuo esistere. Trova la tua essenza e vivi.
Vivi per te, ama la tua vita. Dopo diventerà tanto facile amare qualcun altro; amarlo con la serenità che una donna della tua età deve avere, senza i dolori che avverto nella tua lettera.
Sii serena, fai il lavoro che devi e torna sana e salva.
Torna da me per raccontarmi cose belle e torna dal tuo ragazzo che mi auguro abbia un nome!
Ti amo sempre e per sempre.
Tuo padre.
Mary, m'inviti a nozze!!
Sono madre di una donna adulta e sono "autorizzata" a scrivere una lettera da genitore!
Tu la scusi un po' troppo Kensi, davvero un po' troppo: insomma non capisco, è una donna forte o è una piagnona di prima categoria?
La sua "confusione" è già andata oltre l'età consentita, non credi? Dovrebbere essere una donna e si comporta come una diciottenne.
Tu l'ami, lo so... e questo, a volte, ti fa essere poco obiettiva.
Comunque brava, scritto bene, scorre via e finalmente siamo venuti a capo delle virgole-spazio.
Alla prox.
Monty (Recensione modificata il 01/12/2013 - 01:02 am) |