Recensioni per
Phantasma
di Delirious Rose

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
14/03/14, ore 22:38
Cap. 1:

5 - “Phantasma” di Delirious Rose.
Totale: 57.3/65.

1) Grammatica e ortografia: 6.8/10.

La storia è scritta bene, anche se c’è qualche errore di battitura. Più che altro, il punteggio non è dei più alti perché hai costruito in modo un po’ strano alcune frasi.
“«Allora, se questo è davvero solo un incubo, non dovresti avere problemi per uccidermi.»”: ci va “ad uccidermi”, non “per” (- 0.25).
“E mentre lo senti muoversi in te ritmicamente, ti chiedi e speri se adesso che lui ti abbia fatto conoscere l’estasi e l’oblio riuscirai finalmente a liberarti di lui e della sua presenza che ti segue durante ogni momento di veglia”: questa frase va un po’ sistemata, perché così è di difficile interpretazione: allora, fra “se” e “adesso” ci va una virgola (- 0.10) e un’altra tra “oblio” e “riuscirai” (- 0.10); inoltre il tempo verbale dell’inciso non va bene, è più corretto “ha”, “se adesso che lui ti ha fatto conoscere” (- 1 punto).
“Non urli perché non devi fingere, perché l’estasi esplode dentro di te liberatoria e che ti condanna”: hai messo un “che” di troppo (- 0.10).
Qui (“La prima volta che vi baciaste - il tuo primo bacio - ve lo eravate scambiato quella sera di Halloween”) la costruzione è sbagliata: hai proseguito la frase usando l’inciso come soggetto e lasciando perdere la prima parte della frase, ma non è corretto. Era meglio qualcosa del genere: “La prima volta che vi baciaste - il tuo primo bacio – era la sera di Halloween” (- 0.50).
“Ti abbandoni nel suo abbraccio che non sente né l'inchiostro vecchio, né il sangue coagulato né l’acqua di colonia”: dovrebbe essere “non sente né di inchiostro vecchio, né di sangue coagulato, né di acqua di colonia” (- 0.75).
Gli errori di distrazione invece sono i seguenti.
“A ogni singola oncia di coraggio nel tuo corpo e che ti rende una Griffyndor”: si scrive “Gryffindor” (- 0.10).
“ma non osi alzare gli occhi su di lui, perché sai che non vedresti rispecchiata sul suo viso lo stesso piacere che ha deformato il tuo”: “rispecchiato” dev’essere maschile, dato che si riferisce al “piacere” (- 0.10).
“perché, forse, è da quel giorno nella Camera dei Segreti che il tuo corpo non aspetta altro: che Tom finisca la malia, che Tom ti possiedi completamente”: credo intendessi “possieda” (- 0.10).
“Lui esce da te di colpo, proprio un attimo prima che tu raggiungi l’apice e tu sospiri una protesta”: “raggiunga” (- 0.10).

2) Stile (lessico, figure retoriche, uso di aggettivi e avverbi): 9/10.
Il tuo stile mi piace, come sempre, moltissimo. Hai un modo tutto tuo di rendere le atmosfere, con metafore e immagini che a me generalmente piacciono molto (gli occhi “verde veleno”, una delle espressioni che ho amato di più!).
Non ti ho dato il punteggio pieno essenzialmente per due motivi: per prima cosa, non mi piace l’uso della terminologia scientifica mentre si descrive una scena piccante, mi imbarazza proprio, preferisco un modo più velato e metaforico di descrivere la questione (se hai letto qualcosa di mio, capirai); seconda cosa, non amo le parole in inglese (“Prefect”, “Gryffindor”, “Slytherin”). Non le ho mai proibite nel bando perché mi sembra assurdo, però non mi piace che si mischino le due lingue, era un’abitudine che avevo anche io all’inizio, immagino andasse di moda qualche anno fa.
Inoltre, ci sono alcune espressioni che andrebbero sistemate, a parer mio.
“Morti, e sembra che la vita illuminasse i loro occhi solo fino a pochi istanti fa.”: credo sarebbe stata più corretta l’espressione “istanti prima”.
“Non hai mai avuto il coraggio di dirgli che, quando fate all’amore, i suoi occhi diventano verde veleno.”: è una frase bellissima, ma, se posso consigliarti, io la renderei un po’ più moderna mettendo “quando fate l’amore”.

3) Titolo: 4/5.
È carino, senz’ombra di dubbio, e mi piace perché rispecchia sia il fantasma di Tom che Ginny si porta dentro, sia le fantasie sessuali su di lui. Tuttavia, non mi ha colpita in maniera particolare.

4) Caratterizzazione dei personaggi e sviluppo della coppia: 14.5/15.
Hai sempre un’idea molto precisa di come debbano essere questi due personaggi e devo dire che non mi deludi mai.
Ginevra è un personaggio che mi piace tantissimo, così segnata da ciò che ha subito da Tom, così decisa ad andare avanti e così incapace di riuscirci. Quando leggo le tue storie, mi viene sempre da chiedermi se Tom non le manchi qualche volta; certamente lo desidera, lo desidera pazzamente.
Ho adorato tutto il siparietto che Tom mette in atto (“«Dimmi, mio bocciolo di rosa, Harry ti ha mai baciato come ti bacio io?»”, “«Dimmi, mio bocciolo di rosa, Harry ti ha mai accarezzato come ti accarezzo io?»”, “«Dimmi, mio bocciolo di rosa, Harry ti ha mai posseduto come ti possiedo io?»”, “«Dimmi, mio bocciolo di rosa, Harry ti ha mai fatto godere come ti faccio godere io?»”), è un po’ come se volesse “segnare il territorio”. È arrivato a considerare Ginevra come sua di diritto, la tormenta in ogni momento, non la lascerà mai, gode nell’esercitare controllo su di lei quando sono a letto e gode nel sapere di avere un’influenza su di lei anche dopo tutto il tempo che è passato.
La caratterizzazione che hai dato a Tom, poi, è tra le più originali (mi riferisco anche a quello che viene fuori del suo carattere in “La Rousse de Minuit”). Mi piace perché nel sogno lui ripercorre tutte le più grandi paure del suo “bocciolo di rosa”: le fa vedere i suoi cari ammazzati – in modo anche abbastanza efferato – e trasformati in Horcrux, le fa notare che Albus potrebbe essere suo, insinuandole il terrore per come crescerà, finisce ciò che ha iniziato nella Camera, solo che non ha alcun bisogno di violentarla, perché lei non aspetta altro, ed è il colpo finale – un ulteriore motivo di sentirsi in colpa, infetta, sporca – il fatto che goda insieme a lui.
Mi piace tantissimo anche come si comporta Tom a letto, è molto dominante e per niente dolce, non si perde in smancerie; avrei accentuato un po’ di più il fatto che lui è attratto dall’avere il controllo.
Inoltre, c’è un piccolo particolare che non quadra, però: tu dici che Ginevra nel sogno ha il corpo perfetto di quando aveva sedici anni, ma poi scrivi che Tom assaggia il suo colostro, il che è un po’ una contraddizione. Comunque non ti ho penalizzata più di tanto, anche perché lei sta sognando, e i sogni sono sempre contradditori.

5) Attinenza ai contenuti del pacchetto (3 punti per ogni parametro da me fissato, più un punto bonus): 9/10.
Con il pacchetto hai fatto un buon lavoro, anche se non eccellente.
Per quanto riguarda l’Incantesimo, che era quello di creazione degli Horcrux, ti assegno 2/3.
Non mi è piaciuto in particolar modo l’utilizzo che ne hai fatto, mi aspettavo qualcosa di diverso e un po’ più interessante. Non è male e non è improbabile che Ginevra, in un periodo in cui è emotivamente fragile, veda i suoi cari non solo come morti, ma addirittura come Horcrux della sua stessa ossessione.
Per quanto riguarda Ginny: 3/3.
Volevo che venissero fuori le sue “paure e insicurezze” e hai fatto un ottimo lavoro, soprattutto perché hai scelto un periodo particolare e originale come quello della gravidanza. Mi è sempre piaciuto il fatto che la tua Ginevra non riuscisse a superare il trauma di quello che le ha fatto Tom e ho adorato tutta la descrizione delle cose che ha cercato di fare per distruggere il suo “fantasma” senza mai riuscirci (assistere alla cremazione, vedere l’urna).
Per quanto riguarda la caratteristica di Tom, niente da ridire: 3/3.
Lo volevo non asessuale e desideravo da un po’ leggere dei tuoi personaggi che lo facevano come si deve (mi era rimasta la voglia da “La Rousse de Minuit”, come ricorderai) e devo dire che non mi hai delusa proprio per niente. Tom si è comportato esattamente come pensavo che avrebbe fatto (uno dei particolari che mi è piaciuto di più è il momento in cui lui fa evanescere la “calugine” di lei con stizza, è un dettaglio piccino, ma così appropriato, ha decisamente colpito il mio immaginario), anche se accentuerei maggiormente il fatto che lui gode non tanto per il sesso in sé, ma per il fatto che esercita il controllo su un’altra persona, perché io conosco tutta la tua “produzione” e so che è così, ma non è uscito bene quest’aspetto qui.
Il punto bonus lo prendi assolutamente, e non solo per questa storia, ma per tutto l’universo che hai costruito su questa coppia e che io amo molto. Non mi stancherò mai di dire che le tue storie prese singolarmente sono belle, ma lette tutte insieme sono un qualcosa di spettacolare.

6) Originalità della trama e dei contenuti: 5/5.
Come sempre, sei stata originalissima.
Il fatto che Ginevra non riesca a superare il trauma che Tom le ha inflitto è un elemento ricorrente nelle tue storie – ma anche in quelle di altre autrici –, ma è particolare la circostanza da te scelta: la gravidanza. È perfettamente naturale che lei, in un momento in cui è emotivamente fragile e in cui ha le difese abbassate, sia tormentata dal suo personalissimo (e sexyssimo, aggiungo io) fantasma. È un po’ come se Tom fosse ancora annidato dentro di me e aspettasse soltanto l’occasione propizia per prendere di nuovo il sopravvento.
Ah, non so se te l’ho mai detto, ma un’altra delle scelte più originali che hai fatto è quella del mancato stupro. È davvero particolare che il “rituale” di Tom per tornare alla vita dovesse comprendere un abuso fisico, e mi piace anche l’incertezza di Ginny a riguardo: non solo non sa – non ha avuto il coraggio di sapere – se lui c’è riuscito, ma si ritrova a desiderarlo, da quando scopre che rapporti ci possono essere tra ragazza e ragazzo. Una sorta di Sindrome di Stoccolma molto riuscita!

7) Gradimento personale: 9/10.
La storia è bellissima, come tutte le tue, del resto.
Sai che mi piace la connotazione che dai ai tuoi personaggi (se dovessi leggere vari racconti senza sapere l’autore, sicuramente sarei in grado di riconoscere il tuo, da tanto che sono particolari e “unici” i tuoi protagonisti), però devo dire che, sia Ginevra ma soprattutto Tom, mi sono piaciuti di più in altre tue one-shot (ad esempio nel “La Rousse de Minuit”). Ciò che non toglie che non sono per nulla sazia della tua fantasia e che ne voglio ancora, di nuovo, sempre di più!

Recensore Master
07/02/14, ore 10:01
Cap. 1:

Ciao ^^ Eccomi qui!
Dunque prima di tutto ti dico: ma perchè Harry dovrebbe avercelo piccolo? ahahhah questa cosa mi ha fatto ridere...
Passiamo alla storia. Devo dire che mi è piaciuta molto, è intensa e profonda, scavi molto bene negli intimi pensieri di Ginny, la sua caratterizzazione è fatta a pennello e le sue emozioni sono tangibili: escono fuori dal computer, brava ! Molto coinvolgente...
Poi ho capito quando mi hai detto che Tom e Lord Voldemort sono due entità distinte, qui la cosa si percepisce.
Ginny è attratta da Ton, come chiunque è attratto dal male: è una cosa sbagliata, ma necessaria. Non riesce e dimenticarlo e sotto sotto, neanche vuole... quando paragona Albus a Tom, poi, capiamo a fondo quanto lei sia ancora legata al ragazzo...Ho adorato anche l'epiteto "bocciolo di rosa", terribilmente dolce, incute timore ma allo stesso tempo intimità, di certo non vuole risultare dolce.
Strano che la storia non abbia recensioni perchè merita davvero molto ! è scritta alla perfezione, con uno stile raffinato e barocco, ma che non annoia mai!
Io per prima ti chiedo scusa se non l'ho recensita prima, ma non l'avevo finita di leggere a alla fine me ne sono dimenticata...
Mi è piaciuta molto anche la seconda parte con Harry, l'ultima frase poi : da brividi !!! Mamma mia quando si dice degna chiusura, una frase proprio ad effetto!
Ti faccio i miei complimenti !
Alla prossima!!!