Recensioni per
In memoria del santo bevitore
di Callie_Stephanides

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
23/09/15, ore 21:15

So che hai postato questa storia due anni fa, ma io l'ho riletta di recente e non potevo - NON POTEVO! - non lasciare una recensione.
È...questa storia è strepitosa. Fa venire i brividi, HO avuto i brividi per tutto il tempo.
Sei geniale nella scelta delle parole e nel modo in cui le incastri; nelle metafore e nei collegamenti mentali che fai e che riesci a mostrare lucidamente, come se chi legge avesse un disegno davanti gli occhi. Ed è esattamente un'opera d'arte, secondo me, la tua storia. Un quadro di colori ed emozioni che coinvolge e lascia davvero senza fiato, in balia della tua fantasia e delle tue parole, del tuo mondo.
Hai caratterizzato i personaggi benissimo senza mai descriverli davvero. Batman e il Joker, eterni opposti, coloro che tengono a galla Gotham e i suoi abitanti, sono straordinari nella loro brutale semplicità. E la protagonista! Non so nemmeno chi sia, come si chiami, quanti anni abbia! Non ho nessun indizio su di lei, eppure già dalle prime righe mi affeziono a dismisura. E questo soltanto grazie a te e al tuo talento.

Ogni tanto rileggo questa storia, quando spulcio i preferiti, e ogni volta è come la prima: da brivido.
Mi inchino al tuo genio, perché, davvero, di persone che riescono a fare *così tanto* in *così poco* ce ne sono pochissime.
Oh, e anche tu sei finita dritta dritta nei miei autori preferiti. E come potrebbe essere altrimenti?

Always_Always
(Recensione modificata il 23/09/2015 - 09:16 pm)

Recensore Veterano
28/10/14, ore 19:01

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
In una sezione in cui le storie sono sempre più rare, sostituite da sputacchi di pseudo-stile poetico, "In memoria del santo bevitore" si segnala per la sua originalità, onestà e precisione. Anzichè parlare degli eroi (o degli antieroi), Callie Stephanides si dedica alle persone normali, testimoni di un mondo che sembra sempre più un campo di battaglia. Gli occhi di una ragazza di 16 anni subiscono prima il fascino dell'oscurità, poi acquistano una vista più matura e reagiscono all'orrore con la memoria e la contestualizzazione del passato.
Molto bello il ritratto del fedelissimo Alfred: poche parole, pochi tratti che arrivano però dritti al cuore. Una bellissima pagina, che vorrei fosse il più possibile condivisa (anche perchè l'originale è sempre meglio delle imitazioni).

Recensore Veterano
28/10/14, ore 18:58

Questa storia ha un solo difetto ed è, evidentemente, il fatto che l'hai dedicata a quella copiona di Nocturnia.
Per il resto è una lezione di stile regalata alle comari che impazzano nella sezione: asciutta, brutale, poetica, bellissima.
Il fatto di non conoscere il personaggio ti ha fatto battere una via inusuale e, di conseguenza, costruire un OC di grande carattere, di quelli che restano davvero impressi a lungo. Mi dispiace non averla notata subito, perchè finisce subito nelle preferite.

Recensore Junior
20/12/13, ore 13:37

Callie, questa storia è una delle cose più belle, riuscite e suggestive che abbia mai letto su un qualsiasi fandom: luminosa la voce narrante, credibile la sua presa di coscienza, uno stile veramente essenziale, compatto dove stile e contenuto combaciano alla perfezione. Non una sbavatura, non una virgola fuori posto... bravissima.

A presto
MissD

Recensore Master
17/12/13, ore 22:13

Quale vuoi prima; la recensione sobria e ufficiale, oppure quella ufficiosa e delirante d'amore?

*tira a sorte*

Questa storia è tutto.
Questa storia è uno spaccato di Gotham crudele e vivido - scarnificato fino alle ossa - e il punto di vista usato sottolinea ancora di più ciò che subisce - ciò che crea - la città stessa.
Bellissima idea (e bellissima resa) quella di usare un occhio più "esterno" per parlare del pipistrello e dei suoi mostri, questa storia è un regalo magnifico e che mi scalda il cuore, commuovendomi.

A Joker non piaceva prendere le cose sul serio.
A Batman piaceva troppo.
A me sarebbe bastato chiamare per nome la verità.


È un assioma quello che hai appena scritto, una regola e un dogma sul quale si basa un mondo intero.
Delinei il pipistrello, eppure non compare mai davvero, piuttosto rimane una leggenda, un simbolo, ciò che è sempre stato: un'ombra silenziosa su Gotham.
Unisci i maggiori protagonisti della sua vita con un filo rosso e lo lasci scorrere per tutta la narrazione, sciogliendo l'ultimo nodo solo sul finale - Se dovevo considerarlo un santo, oppure una scheggia impazzita - e accennando a Firenze (urlo di gggioia, sappilo) con un qualcosa di malinconico e che assomiglia a una profezia.
Artista, è la prima parola con la quale mi viene da definirti.
Compagna impagabile d'avventure è il secondo, perché regalo più bello non potevi farmi.

*abbraccia e stritola e spupazza tutta*

La dedica è un qualcosa di... boh, posso usarla come citazione Twitter nel profilo? Perché è talmente bella - talmente calzante e tenera - che merita un posto d'onore.

Ti sei addentrata in un fandom come quello del pipistrello e hai sopportato Nolan PER TRE LUNGHISSIMI FILM solo per me e il minimo che possa fare è ringraziarti come se non ci fosse un domani: grazie di cuore e grazie d'esserci. ♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥

*sbacia e regala pipistrelli felici e pieni d'ammmore*

P.S. recensione ufficiosa: OMG, IO TI AMO, È BELLISSIMA, LA STAMPO E LA METTO IN CORNICE

*sviene capslockando*

 

Recensore Master
17/12/13, ore 21:35

Touching...
Non sono proprio una fan sfegatata di questo "mondo" ma, scritto da te... Wow! E' meraviglioso ed emozionante. Un universo coinvolgente e struggente, di quelli veri che ti schiaffano l'amarezza in faccia.
Bellissimo!