Recensioni per
Forgiveness
di _eco

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
19/01/14, ore 19:18
Cap. 1:

I cari Mrs.Everdeen sono ritornati! **
Amo le descrizioni dei vari momenti in cui Helen si è sentita forte. Soprattutto quando Jillian la faceva volteggiare. Così dolci! :3
Katniss che sbuffa, invece, è la solita brontolona della situazione. Meno male che c'è Jillian. Lui riesce a tenerla un po' a bada.
La scena finale è meravigliosamente tenera! La piccola Prim è costretta a crescere velocemente prendendosi cura della fragile Helen.
Complimenti, CarCar!
Baci. :3

Recensore Master
04/01/14, ore 14:15
Cap. 1:

Ciao, ciao, ciao, cara eco ♥
Sono in ritardo, lo so, e la mia recensione non sarà nemmeno granché perché devo scappare -.-
Comunque, quando ho letto Mrs. Everdeen centric mi è venuto un colpo. Poi l'occhio è caduto sul titolo e ho detto "No, non è possibile". E invece sì, era pure angst.
Alors, sai bene che forse questo è il personaggio che più odio dopo la guerra – prima avrei anche potuto "giustificarla", ma dopo no – perché ha abbandonato Katniss. Sinceramente, mi piace solo se la penso in coppia con Mr. Mellark, ecco ♥
Se avesse scelto lui forse non sarebbe stata così, ma non lo sapremo mai, purtroppo.
Non sono una fand della coppia Jillian/Helen, no. Forse perché lui non è mai apparso se non nei ricordi di Katniss, ma non mi fa né caldo né freddo. Però mi è piaiuto che proprio nel momento in cui lui le fa mancare la terra sotto i piedi lei si senta al sicuro. Trovo che sia uno dei gesti più dolci e teneri, quello di far volteggiare una donna *^*
Mi è piaciuto come hai saputo descrivere i vari momenti in cui Helen si sentiva forte, a partire da quella risposta data alla maestra fino ad arrivare a quando partorisce Katniss e Prim.
E ammetto anche che mi hai fatto piacere Mr. Everdeen, soprattutto quando torna a casa e "ammonisce" con dolcezza Katniss perché sbuffa. Scoiattolina non mi piace come soprannome, ma se va bene per KitKat va bene anche per me :)
Ovviamente la signorina si fa riconoscere anche da piccola, eh xD
Passando a cose "brutte", nell'ultima parte ho quasi odiato Helen. La posso quasi – e sottolineo quasi – capire, ma una mamma non si può permettere certi momenti di debolezza, soprattutto se ha due figlie piccole. Fossi stata io altro che portarle il formaggio... Solo da una frase di Prim si capisce che invece Katniss la pensa come me, che è troppo debole.
Solo un appunto, non so nemmeno se può essere considerato errore: nella frase d'introdione hai scritto "non so dire", ma in tutto il testo hai parlato come un narratore onnisciente, ma mai in prima persona. Quel "non so" mi sembra che stoni, ma è solo la mia opinione :)
Mi hai fatto quasi amare la coppia Helen/Jillian, incredibile.
Credo che sia solo perché scrivi troppo bene, nessun altro riuscirebbe a farmeli piacere ♥
Scappo!
Un bacione

Recensore Master
02/01/14, ore 18:56
Cap. 1:

Eco! Tesoro duci duci! <3
Ma che mi combini?
Allora, premetto che mi sento fin troppo in ritardo! Perché la fic è dedicata a me e arrivo a recensirla il giorno dopo! D: Ma soprattutto perchè avrei voluto ASSOLUTAMENTE  farlo subito e non avevo modo di poterlo fare! Ti ho già detto della maratona di parenti e cibo, vero?
Fra frutta e dolce, ieri a pranzo, mi son detta: “Adesso spulcio Faccialibro (cit. Deb)” e mi sono ritrovata il tuo status in home e… non ho saputo resistere! L’ho letta subito!! Ero tipo… sai quando i lacrimoni premono per uscire e tu combatti contro questa cosa? E allora gli occhi si gonfiano e diventano tutti rossi? E la faccia segue a ruota gli occhi? Hai presente? Ecco! Così! Sono risorta dai meandri del cellulare e ho continuato a pranzare in quello stato! Ho accettato di giocare a tombola per riprendermi! Odio la tombola, ma dovevo pur distrarmi in qualche modo! XD
Comunque! La fic! Voglio commentare la fic! **
Il titolo… cioè! Forgiveness… è… wow! E’ magica! Da brivido! Dà dipendenza anche quella canzone, fra le altre!
E adesso, proprio adesso, ti sto lasciando la recensione ascoltandola, sai? Perché te lo devo! E perché tanto mi piace, non è una gran fatica! ;)
Helen… Jillian… prima o poi riutilizzerò anche questi! Si si! Chiusa parentesi! Non l’avevo aperta? Vabbè, sia!
Mi piace come descrivi Hellen. Tu non me la fai odiare, riesco a provare pena per lei. Riesco a provare compassione. E mi piace il fatto che tu abbia scritto che lei si sentiva forte prima. Anche secondo me lo era.
Era forte e sicura di sé, perché solo una persona determinata può scegliere una vita di stenti per amore e lasciare la sua famiglia, che al contrario le avrebbe garantito una vita quanto meno agiata.
Il momento in cui ricorda di essersi sentita sicura anche quando Jillian le staccava i piedi da terra è bellissimo. Perché rendi bene l’idea di quanto fosse forte quell’amore, tanto da permetterle di avere quella sensazione ancora e ancora.
Tu nella tua ultima recensione a me (arriverò anche lì a rispondere, promesso!) dici che io ho plasmato Mr Mellark, ma fattelo dire: papà Everdeen è tutto tuo! Jillian è meraviglioso in ogni fic in cui lo nomini… Lui lo sa che Helen è forte e sa anche che per continuare ad esserlo ha bisogno dello stimolo giusto, ed ecco che lui arriva con il suo sorriso e i suoi incoraggiamenti, alle bambine prima che a lei. Perché se quella vita avesse cominciato a pesare alle bambine, per Helen tutto sarebbe stato ancora peggio.
E poi la parte finale. Guarda, anzi, io non sono nemmeno arrivata alle parole finali per ridurmi nelle condizioni che ti spiegavo prima. La frase che mi ha dato una batosta e che merita tutti i premi del mondo per me è questa: “Ha la guance scavate di Prim e lo sguardo deluso di Katniss. Ha l’espressione di sconcerto di suo marito, le sue mani che battono con furia contro il vetro indistruttibile che li separerà per sempre, la sua voce che le urla di reagire.”  Sono morta… ç_ç
E’ tutta tremenda la fine. Mi veniva voglia di andare da lei e scrollarla. Perché si, nella tua fic mi fa pena e mi dispiace per lei, ma solo perché tu sei bravissima a trasmettere tutto questo. Se poi ci penso razionalmente, lontana dalla maestria delle tue parole, l’unica cosa che penso è “NO! Una mamma non può fare questo!”
Dio… non si ricorda il nome della capretta di Prim… volevo dirglielo io! *.*
Eco… sei stata… meravigliosa. Sei una forza della natura con le parole. Riesci a modellarle e a farle entrare sotto la pelle dei lettori con una delicatezza unica.
Grazie per la dedica! Grazie perché, accompagnandola ad una fic con un titolo così e ad una canzone del genere, mi hai fatto la sorpresa migliore che potessi avere a Capodanno! E mi hai fatto commuovere! Durante il pranzo! Grazie, davvero… sono felice di averti conosciuta! ♥
Un abbraccio e un bacio gigante!
Gabry

Recensore Junior
01/01/14, ore 22:49
Cap. 1:

Ciao, cara :)
Mi perdonarai se stasera sono di poche parole, ma ci tenevo a recensire qualcosa per augurare un buon anno ^^
"Sempre un passo avanti agli altri – con Jill. E a qualche centimetro da terra, sì.". Va bene, io ti consacro scrittrice ufficiale della coppia Helen/Jill. Vieni insignita di questo titolo, presto ti faremo avere una placca commemorativa, una corona d'alloro e onori vari ed eventuali.
Ti prego, non smettere mai di scrivere di loro due. Perchè anche se ho voglia di piangere come una bambina, li sto amando, come sempre quando sei tu a scrivere storie su di loro. A volte ho la sensazione che al mondo ci siano tante parole, troppe qualche volta, e la gente parli e parli senza mai dire niente; e poi arrivi tu e usi sempre le parole più efficaci. Dritta al punto, senza giri inutili o imbellettamenti fuori luogo.
Un piccolo appunto! "non lo lascassero mai davvero", piccola distrazione durante la battitura.
"e le lacrime che occasionalmente, all’improvviso, vi versava." Molto, molto realistico. Perchè la vita è più bella, quando hai qualcuno che ami, ma i momenti più duri rimangono sempre, e sono tristi e bui. Helen amava moltissimo Jillian, è ovvio, ed era ricambiata, ma erano poveri, e tirare avanti non era facile.
"L’ha dimenticato… ha dimenticato il nome della capretta… la capretta di Prim… la sua bambina…". Ho pensato a mia madre, ai miei genitori, e mi è venuto da piangere. Perchè sono infinitamente grata che siano vivi e in salute, e vedo che si amano. E allo stesso modo li amo io, e ho sempre paura di perderli, come tutte le cose a cui teniamo. Quindi questa parte in cui Helen, distrutta dalla perdita del marito (tristissima la parte in cui lo vede mentre sbatte i pugni contro una lastra di vetro infrangibile, che tenta di spronarla - e a proposito, mi ha ricordato tantissimo la scena alla fine di Hunger Games in cui Katniss cerca di raggiungere Peeta, nella sala operatoria dell'hovercraft... e anche qui si potrebbe discutere a lungo dell'amore di Katniss per lui, ma non siamo qui per parlare di questo), dicevo, questa parte in cui Helen, già distrutta, si rende conto che sta perdendo anche le sue bambine è davvero tristissima.
Bellissima storia, davvero stupenda.
Tanti tanti auguri per un buon 2014, tesoro.
Un bacione e un abbraccio forte,
wip


 

Nuovo recensore
01/01/14, ore 14:49
Cap. 1:

Dal celebre detto: "Angst a Capodanno, Angst tutto l'anno"!
No, davvero, sei di una bravura sconcertante. D'altronde una non finisce nel trio diabolico -che riesce a farmi piangere every bloody time- per caso :D
Ah, e Mr Everdeen continua a vincere il titolo "Papà dell'Anno" anche nel 2014. Che uomo-cuore <3

Recensore Master
01/01/14, ore 14:29
Cap. 1:

Ciao! :)
Non so perché, ma dal titolo e dall'introduzione mi aspetto tanto angst! (?) E poi... ho letto i generi. E... nulla, arrivo sempre tardi xD Se li avessi letti prima credo che non avrei scritto la prima frase. LOL
Anyway! Comincio con ♥ BUON 2014 ♥
E continuo leggendo la fic. :)

Una fic Mrs. Everdeen centric. Chissà se la odierò? Mhh, probabile. Ma sai, non è per cattiveria, ma non riesco proprio a perdonarla di aver abbandonato Katniss - in Mockingjay - quando aveva bisogno della madre. Non per nulla c'è il detto "Chi ha la mamma sua, mai non piange". E lei l'abbandona e si butta sul lavoro, aiutando i feriti, chi ne ha bisogno, quando la figlia è la prima ad aver bisogno di aiuto. Per come conosco Katniss, che è orgogliosa, non vorrebbe la compassione della madre, ma credo che sarebbe stata felicissima - dentro - se fosse al Distretto 12 - anche se soffriva per via dei ricordi di Prim - ad attenderla. Per starle vicino. E lo dissi già - in un'altra recensione, ma ora non ricordo la storia -, io sono sicura che Katniss, vedendo quanto i ricordi fossero troppo dolorosi anche per la madre, dopo uno o due giorni, le avrebbe detto di andare via per non soffrire più. Ma almeno Mrs. Everdeen avrebbe fatto - come la chiamo io - la mossa. La mossa di volerle stare vicino, di farle comprendere che l'ama tanto quanto amava Prim. Invece no, invece se ne frega. Si sentono al telefono, okay, ma non è uguale a come averla vicino, abbracciarla, piangere con lei. Ed è sbagliatissimo, secondo me, il comportamente di Mrs. Everdeen. Non si fa così. Katniss è tua figlia tanto quanto Prim, anche se Kat ha avuto la forza di reagire - la prima volta - e trovare un modo per provvedere alla propria famiglia. Anche se è forte, impavida, è pur sempre una ragazza fragile che tenta di fare la dura, di nascondere i suoi sentimenti e tu, madre, non hai il diritto di farti chiamare così dopo ciò che hai fatto. Non una, ben due volte. E se la prima volta ti ho potuto perdonare perché il dolore era immenso, anche se non ho condiviso il modo in cui ti sei comportata, la seconda volta no. Posso affermare che Mrs. Everdeen mi ha fatto schifo. Anche se penso che Katniss sia più simile a lei di quanto non voglia ammetterlo. Perché anche Katniss si perde e comprende come si sia sentita la madre. Ma lei, a differenza sua, si fa forza. Sempre. Anche dopo Mokingjay, Katniss riesce a trovare la forza con l'aiuto di Peeta. ♥
Okay, mi sono persa nei miei soliti scleri sui personaggi. Ora ricomincio a leggere, scusa per la noia xD

Oh, è bellissimo il fatto che Helen si sentisse forte quando Mr. Everdeen la librava da terra. Erano insieme, erano felici. Erano forti. ♥ Amo questa ship. ♥
Ad ogni modo, anche se lei si sentiva forte con Jillian, Mrs. Everdeen era decisamente una persona di indole debole. Era debole perché aveva bisogno di lui per sentirsi forte, era debole perché si appoggiava totalmente al marito quando l'indipendenza - che Katniss invece ha e le è stata insegnata proprio dalla madre perché non voleva diventare come lei - è una parte importante di ogni persona. Non si può fare affidamento - anche se si è follemente innamorati - di un'altra persona. Bisogna comunque avere quel minimo di carattere personale, quel minimo di forza di fare le cose da soli perché altrimenti non puoi nemmeno essere considerata una persona, ma sei soltanto un prolungamento dell'altro che, per quanto sia una bella cosa perché significa di essere complementari, a mancanza dell'uno si annulla l'altro. Come infatti è successo a Mrs. Everdeen. u.u Peeta, ad esempio, per quanto follemente innamorato di Katniss e che lei sia la sua costante (quanto adoro rimarcarlo LOL), sa gestirsi da solo, sa essere un'entità unica anche lontano da Katniss. Questo è un vero rapporto, il vero amore. Per Katniss vige un altro discorso, perché si appoggerà a Peeta, ma ha la caccia e quindi anche lei può essere considerata un'entità unica anche lontano da Peeta, seppur distrutti se l'uno si allontana totalmente dall'altro, ma si amano ♥. (Soprattutto dopo Mockingjay).

Adoro come Mr. Everdeen chiami Katniss. Scoiattolina è davvero azzeccato. ♥ Non so se ti ho mai fatto i complimenti per il soprannome che le hai dato in un'altra fic, se così non fosse, te li faccio ora. :)
E' triste leggere di come mangiassero sempre zuppa di cavolo. Poveri. Ma anche dolce il fatto che Mr. Everdeen avesse sempre e comunque il sorriso sulle labbra, come per rassicurare tutti, quando penso sia il primo - colui che si sente responsabile - a dispiacersi per non poter dare e fare di più. Amo quell'uomo. ♥

Mi è piaciuta tantissimo la fine. Ha quel gusto dolce che nelle tue fic non manca mai. Quell'angst che si intreccia con sentimenti dolci e teneri. Ed è bellissimo. Sono proprio le fic che adoro. Angst e una punta di dolcezza. ♥ Il pensare che ci sarà sempre il buono, anche in fondo a tutto il dolore che può crearsi. ♥
Bravissima come sempre e complimenti. :)
Bacioni
Deb