Ciao! Sono il tuo Babbo Natale segreto, anche se vista la data sono più che altro una Befana e anche in ritardo :P
Ma, al di là della partecipazione all'iniziativa, mi ha fatto molto piacere leggere questa storia originale, quindi forse il fatto che io sia arrivata tardi ha giocato a mio vantaggio. 
Mi è piaciuta molto questa storia, scritta in modo molto efficace, uno stile diretto, senza pomposità che avrebbero rischiato di trasformare tutto in un pastrocchio, perché quello di cui parli sono emozioni forti e grandi e a usare le parole sbagliate sarebbe venuto fuori qualcosa che avrebbe finito per stridere, tu invece hai raccontato i pensieri di Marianne nudi e crudi, così come devono essere, in una storia che non tenta di dire più di quanto vuole. Hai raccontato una storia "semplice", di orgoglio che punge, di una rivalità che non si sana neppure quando una delle due parti è fuori dai giochi, e lo hai fatto molto bene, senza "osare" troppo laddove non era necessario e senza essere banale. Anche il mondo della danza con le sue rivalità artistiche e maniacali è stato descritto in modo molto convincente.
Inoltre, trovo che tu sia riuscita a dosare in modo perfetto la storia, facendoci stare tutto quello che ci doveva stare senza allungarla più del necessario. 
Le frasi "flashback" che intervallano i pensieri di Marianne sono molto efficaci e rendono perfettamente il peso della sua sconfitta e quanto deve essere stato difficile per lei affrontare la prospettiva di rinunciare alla danza.
C'è un giusto equilibrio tra l'esplicito e il sottinteso, ed è una cosa che mi piace molto nelle storie, quando qualcosa resta non detto o in sospeso e tocca al lettore immaginare quello che manca. Le storie che stuzzicano la fantasia del lettore e la obbligano a mettersi in moto sono sempre buone storie.

Ti faccio i miei complimenti. Sono davvero contenta di averti letto ^^

*saluti*
Talia

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

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Ciao dal tuo Babbo Natale segreto.

Questa è davvero una bella storia, dico sul serio. Scritta molto bene, e tratta un argomento che apprezzo molto, ovvero la danza. E non parla degli aspetti allegri della danza, ma di quelli tristi, infortuni che portano la ballerina a dover lasciare quella passione che era vitale, e che mai avrebbe voluto abbandonare. Purtroppo nella danza si vive con il terrore di farsi male, di compromettere qualcosa in maniera permanente. Marianne ha avuto la forza di vivere, nonostante tutto, quando una notizia del genere può portare alla distruzione della propria vita, se non al suicidio. Invece lei no, riesce a vincere sulla rivale nonostante lei non possa ballare, facendole capire che è ancora lei la migliore, che il talento non si impara e che anche se non può più ballare è sempre la migliore, e lo sarà sempre.

Ti rinnovo i complimenti sulla storia.

Baci.
SNeppy.

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

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Magnifico.
L'orgoglio e l'ego di una ballerina (prima ballerina poi, non parliamone) è davvero qualcosa di smisurato. La danza è capace a innalzarti molti livelli sopra le persone normali, ti fa sentire come una principessa e nutre l'orgoglio senza risparmiarsi. E rimanere a terra, doversi fermare è davvero qualcosa di straziante. Anni di amore, passione e dedizione buttati al vento. È stupendo come seri riuscita a rendere tutto questo, e secondo me meriti davvero di vincere questo contest.
Inutile dire che comprendo fin troppo a fondo la protagonista, ma vabbè.
Finisco sta recensione senza senso, lasciandoti con i miei complimenti e tanti auguri per il contest, ma tanto hai buone possibilità te lo dico io (??) uwu

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