Bah, guarda chi si ribecca! :D
La prima parte della storia - per intendersi il momento descrittivo, prima delle parole di Mikasa - mi è suonato come una poesia, con una certa musicalità all'interno e... non so se fosse intenzionale, ma ha produtto un bellissimo effetto, che ha reso il tutto più drammatico.
Mikasa come personaggio mi piace il giusto, più che altro mi fa ridere a volte (lo so, sono una persona cattiva e senza cuore), ma, nonostante ciò, ha tutto il mio rispetto, in quanto credo sia estremamente forte ma allo stesso tempo debole perché, metti caso perdesse di vista (o perdesse proprio in senso letterale) il suo motivo di vita e luce di speranza (leggasi Eren)... crollerebbe rovinosamente.
Nelle sue azioni e pensieri l'ho trovata perfettamente IC e mi è piaciuta molta la rilevanza che hai dato alla sua sciarpa, in quanto oggetto importante della sua esistenza, simbolo concreto che la accompagna sempre della sua Speranza personale e... nonostante la freddezza dei suoi pensieri e delle sue mosse, il "rintanare" il suo viso in quel tessuto mi ha fatto una gran tenerezza.
Lo stesso discorso del personaggio vale anche mentre lacera la pelle del titano, con tutta la forza che ha in corpo che è sì talento innato ma non solo. E ne abbiamo la conferma con l'ultimissima frase, chiara e limpida come non mai, anche se esterna un sentimento, seppur vero, fin troppo macchiato e sporcato dalle altre mille emozioni che pure un soldato gelido e calcolatore come Mikasa deve farsi carico.
Nel complesso quindi l'ho molto apprezzata, perché ho provato sentimenti leggendola, nonostante Mikasa non sia il mio personaggio preferito e non l'adori da impazzire.
E' scritta correttamente e, anche se ho notato che alcuni periodi sono abbastanza brevi (e non è una critica questa, sia chiaro), non risulta mai una costruzione o un linguaggio elementare o poco elaborato.
Passo ad elencarti alcuni errori probabilmente di svista di cui mi sono accorta:
"le nuvole riesce a aprirsi" mettendo "aD* aprirsi" suonerebbe meglio;
"ultime tegole rimaste integre sul tesso" teTTo*;
"dopo averlo trafitto con le funi" dato che con le funi non si trafigge, io direi piuttosto "dopo averlo trafitto con i rostri delle funi" o una cosa simile;
"La mastodontica creatura mostra segni di agitazione, ma la mancanza d’intelligenza gli impedisce" "LE* impedisce", in quanto si riferisce a "mastodontica creatura" che è femminile.
Beh, non che abbia altro da dire riguardo la storia, ma ci terrei a rivelarti una cosa di Mikasa che coinvolge me: all'inizio era il mio personaggio preferito, perché tra quella checca spastica di Armin (che ora è il mio secondo personaggio preferito XD) e quel ragazzo esaltato e sclerotico che era (ed è) Eren, mi sembrava l'unica con un pochino più di sale in zucca e... ero stata colpita dalla sua cavolo di bellezza, tanto da farla finire (pure io LOL) nella mia top 10 di waifu. Andando avanti però, ho iniziato a considerarla sempre meno e, quando appariva, faceva sempre qualcosa che mi faceva ridere e... boh, non ne ero più persa come prima. In conclusione, rimane sempre una possibile candidata nelle mie mogliettine, ma non nella categoria "da sbavamento e perdita di senno", ma in quella " 'mmazza che gnocca!".
Bene, fine delle divagazioni off topic su Mikasa.
Abbraccio,
FuRa |
