C'è un motivo se certe cose sono trite e ritrite. Nessuno però può vivere le emozioni allo stesso modo, dire la propria è sempre la decisione migliore. E anche avere la forza di fare le cose da sé. Se l'aiuto arrivasse, ottimo, ma è importante bastare a se stessi.
Mi piace questo piccolo sfogo, i punti fermi ricorrenti sembrano un po' dei singhiozzi, un po' delle pietre messe lì per inchiodare con forza ogni sensazione, ogni scelta. Qualcosa per darsi una scossa ad ogni passo. E funzionerà, ne son certa. Certi equilibri sono fatti per durare, per il semplice fatto che le gambe che li reggono sono forti più di quanto non pensino.

Cat

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Trovo sempre difficile recensire per iscritto qualcosa che avevo già letto in anteprima, perché mi ritrovo con due versioni della stessa idea per la testa e scriverle in una è difficile.
Comunque, l'idea è sempre quella. Mi piace quello che scrivi, perché hai il coraggio di scrivere cose che sono difficili da affrontare, e che (purtroppo?) capisco meglio di quanto mi piace ammettere. La solitudine, la difficoltà a fidarsi degli altri... Oh, se lo capisco. Potrei scriverci una mezza enciclopedia sulla mia personalissima versione di quello schifo.
Quindi, mal comune mezzo gaudio?
Grazie per aver parlato anche di cose scomode. Continua così.

Edit: mi sono dimenticata di aggiungere anche dei ringraziamenti personali: Grazie mille per lasciarmi vedere le tue storie mentre crescono. Sono davvero felice che tu ti fidi abbastanza di me per farmi leggere anche cose di cui non sei per nulla sicura. Usare il mio tempo per questo è davvero il minimo di quanto è dovuto, e un piacere per me!
(Recensione modificata il 19/01/2014 - 08:22 pm)

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