Recensioni per
Radioactive
di Gipsy Danger

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
30/01/14, ore 22:24

Bello bello bello! da dove cominciamo? direi da ciò che più ho apprezzato.
Lo stile narrativo molto particolare, articolato in queste brevi sequenze, che se vogliamo possiamo associare a dei brevissimi video fatti con un telefono: mossi, sfocati e meravigliosamente reali!
Trovo che questo stile, oltre ad offrire una lettura molto rilassata, a prescindere dai contenuti, garantisca una sensazione di vedo/non vedo, quasi come se il lettore stesso fosse sottoposto a regole rigide alle quali non può sottrarsi, ed aiuti quindi l'utente ad immergersi maggiormente nell'ambientazione.
Questa scrittura fatta di scorci, ben si sposa con una scelta lessicale talvolta minimale, la quale è assolutamente appropriata, quasi fredda ad indicare una certa affinità con il contenuto.
Trovo inoltre una scelta adorabile, quella di aprire il capitolo con "citazioni" formali, la cui funzione nell'ampliare l'ambientazione e nel dipanare la trama pare essere inestimabile. 
Per ora non mi soffermo troppo sui personaggi, perchè credo ci sia ancora bisogno di prendere un po' di dimestichezza con il contesto e con il modo in cui questo agisce sui protagonisti!
Spero di poter apprezzare molto altro di questo tuo lavoro, che devo dire avermi subito convinto! 
Alla prossima release! :P

Recensore Master
27/01/14, ore 18:21

Oh, Radioactive! E' una storia che amo e che ho sempre apprezzato molto ma...ehy, mo ho il terrore di fare spoiler D: Ma procediamo.
Sano è fantastico: è IC, anche se la situazione è disperata, e la sua indole lo spinge ad alti e bassi di Ohmioddiononcelapossofare a Ohmioddiooraammazzotutti con i mezzi di Ringrazia-che-non-parlo-così-non-ti-mando-a-cagare e Lo-faccio-ma-non-mi-piace. E' meraviglioso.
E sembro io in periodo esami so nevermind.
C'è poco da dire, ancora, perchè la storia non è entrata neanche nella sua metà seria e perchè non è ancora apparso il resto. Il casino. Per adesso c'è poco, anche se lascia intendere molto: c'è Sano, c'è rabbia e c'è tanta sofferenza. C'è un sogno e c'è la schiavitù. C'è l'influenza (pesante, si sente) di Final Fantasy NonRicordoIlNumero.
C'è la fine di un incubo e l'inizio di qualcos'altro ma...ehy, non è strano parlare di sogni, proprio in questa ff?
Keep it up.
Ne è valsa sempre la pena.

[Anche se la volevi cestinare!!! >_>]

Ellie

Recensore Junior
25/01/14, ore 16:44

Mi vuoi far morire male? No dillo, mi metto l'anima in pace e bon.
A parte gli scherzi, è bello, davvero bello vedere aggiornato così rapidamente.
Parlando della TARAAMA (?) Per quel poco che è sbucato nel nuovo capitolo e per quel poco che sapevo dico da subito che è geniale in concetto di uomini in provetta sfruttati come vera e propria carne da macello. Ora, stavo sentendo il lettore mp3 mentre leggevo e mi è partita Alice Madness theme. E' stato atroce leggere quello che stava succedendo con un motivo del genere sotto (atroce nel senso positivo del termine... per quanto possa esserlo).
La scena delle docce mi ha fatto venire in mente i campi di sterminio nazisti, sarà per la situazione abbastanza comune ma ho avuto i brividi più volte durante la lettura.
Insomma, concludendo questa brevissima recensione, sono sempre più felice di leggere Radioactive, in oltre ho ricominciato a vedere l'anime e sento il peso dei personaggi molto più forte rispetto a prima.
Beh credo di aver detto tutto. Ora torno a romperti le scatole con le faccine giapponesi sul cellulare ヾ(≧∇≦*)ゝ colpa tua!
Un bacione Chuuuuuu!

Flà

Recensore Junior
25/01/14, ore 13:11

Questo è anche peggio del precedente.O meglio, a seconda di come si voglia intendere la cosa. In realtà, forse, è sia peggio che meglio, sotto due riflettori diversi. Peggio perchè quello che succede al protagonista è addirittura peggiore della morte: lì sarebbe bastato un colpo solo, e sarebbe finito tutto. Qui... continua. Non è più vita, non è neanche morte. E' essere un oggetto vivente. Un automa di carne e sangue e pensieri ed emozioni indirizzate da altri. Odio il concetto di schiavitù a priori, ma qui è accentuato in maniera tanto radicata che... davvero, mette ansia. Però beh, ehi. Non c'è solo il bello, al mondo, e tu sei sempre stata bravissima a descrivere situazioni di un certo stampo. Sotto questo punto di vista c'è già la garanzia che la storia sarà scorrevole, e piacevole da leggere nonostante i temi forti.

Lui mi fa pena, davvero tanta... ma questo è ancora solo l'inizio.

Continua così, gnappa :3