Recensioni per
Under the rain.
di Lady Atena

Questa storia ha ottenuto 35 recensioni.
Positive : 35
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
10/03/14, ore 08:27

*Hai citato Martin! *ONDEGGIA*
Bellissimo scambio anche questo: nessuno dei due cede in modo eccessivo all'affetto, se mai sono fedelissimi alla parte che vestono. Trovo non solo molto IC, ma anche molto approfondito lo studio di Thor, il modo in cui parla del fratello e descrive i tratti salienti della sua psicologia (il rapporto con la menzogna, per esempio. Anche io sono convinta che in realtà Loki non se ne faccia praticamente niente della verità e sia il primo a chiedere che uno gli menta). Al prossimo!

Recensore Master
09/03/14, ore 15:49

Sono qui per valutare solo la parte di Holmes, che il prompt era legato a quello, ma mi è molto piaciuto anche l'insieme. Più che con la morte sembra avere a che fare con il suicidio, ma quei due mi piacciono troppo!
Mi chiedo se 'al coniglio è troppo grande' gli verrà in mente quando il gigantone ha detto a Holmes: 'corri coniglietto corri' con tanto di 'con piacere' in francese xD. Oppure il martellino che Holmes aveva usato contro il tizio con il martellone quando vede il Martello di Thor hihi.
Bravissima, la storia è interessantissima.

Recensore Junior
08/03/14, ore 21:38

Alors, mi piace molto l'idea delle visioni dato che lo trovo un ottimo metodo per introdurre la parte "Sherlock" della fic. Non nego che mi piacerebbe vedere Loki prendere parte a questi flash, sarebbe molto, molto interessante.
Thor sembra uscito dal manuale del cavaliere medioevale, ma noi lo amiamo così. Ora, non so se è stata una mia impressione o solo il frutto di anni di shipping compulsivo ma...Thor e Steve? Può darsi? Dimmi di sì...
Trovo il fatto che le pillole funzionino come una specie di calmante qualcosa di estremamente cattivo, soprattutto perchè non servono effettivamente a nulla.
Detto questo passiamo a qualche critica costruttiva e a qualche correzione:
1. è Mr. Stark, assolutamente non Mrs, dato che quest'ultimo è il femminile; è come se dicessi "signora" Stark.
2. Gli aggettivi: in questo capitolo ne hai usati troppi.
La fronte rosa: lo sappiamo che è rosa, è una fronte, di che altro colore potrebbe essere? Non è sbagliato, ma non ha senso, sembra una parola messa lì per allungare il brodo.
Occhi color del cielo: la cosa rende l'idea la prima volta che viene menzionata, ma non c'è bisogno di ripeterla ogni volta che fai riferimento agli occhi.
Occhi liquidi: ho notato che spesso (non solo in questa fic) usi questo aggettivo ma non so se hai ben presente il significato. Occhi liquidi si usa per descrivere per esempio degli occhi che hanno appena lacrimato o che stanno per; oppure in uno stato di eccitazione (soprattutto sessuale) o ancora appena svegli, quando spesso gli occhi sono umidi e per questo liquidi. Nel modo in cui lo utilizzi tu non capisco bene cosa vorresti esprimere.
3. Attenta a non ripetere sempre la stessa cosa e le stesse descrizioni o il lettore sarà portato a saltarle.
Credo di aver finito con le critiche dato che non ci sono altri particolari errori, il prompt è ben rispettato e mi piace l'interpretazione che dà Thor alle visioni di Tony, quindi brava :) Alla prossima!

Recensore Veterano
07/03/14, ore 15:22

Io non dovrei, ma Thor *pettina* come apre bocca fa un danno potenziale! Cap veste il tono drammatico, quello che ci vuole per le particolari circostanze in cui vivono loro due (e vive sentimentalmente Tony) e quest'altro parla nella lingua di Shakespeare. Anche in questo caso, però, il tono è davvero azzeccato e qualche sana sghignazzata alle spalle del Tonante non guasta affatto, benché poi, alla fine, il tono torni molto più serio. Bellissima la riflessione sull'amore devoto di Cap: ancora una volta, nella semplicità lineare dei suoi pensieri, Thor fa centro!

Recensore Veterano
07/03/14, ore 15:09
Cap. 11:

(Ti segnalo un piccolo refuso sul finale: hai scritto 'tradurlo', invece penso che intendessi 'tradirlo' :)).
Anche in questo capitolo parto con una citazione, perchè c'è uno scambio che mi è piaciuto in modo particolare:

“Una persona una volta mi ha detto che esistono semplicemente segreti che non possono essere rivelati”.
...
“E tu non l'hai trovato meschino?”.
...
“In realtà gli ho tirato un pugno e gli ho detto che se voleva giocare alla cortigiana misteriosa, poteva anche tornare sotto ghiaccio fino al prossimo Medioevo”


Magari sbaglio, ma comincio a vedere il rapporto tra Loki e Tony come una specie di sfida intellettuale. Si punzecchiano, battibeccano, ma la verità è che ciascuno tenta di arrivare prima dell'altro a capire in cosa sono praticamente identici. Nessuno dei due ha il coraggio di fare la prima mossa e questa sfida è anche quanto fa crescere la curiosità e l'attrazione reciproca. Da un punto di vista dei sentimenti, però, credo che siano entrambi, anche se in modo diverso, fedeli a Steve e a Thor, un po' come se fossero il loro fattore di 'equilibrio'.
Va beh, magari sto prendendo un abbaglio, però ci tenevo a condividere queste riflessioni con te :)

Recensore Veterano
07/03/14, ore 15:01

Posso dire che la naturalezza di questo capitolo è una di quelle cose per cui vale senz'altro la pena di leggere questa storia? Io credo che lo Stony sia un pairing molto complicato da scrivere senza oocizzare i personaggi e, almeno per i miei gusti, non è facile trovare una storia in cui mi sembri così giusto e persino scontato vederli insieme. Tu hai invece saputo fondere molto bene le loro personalità, portarle prima a un livello di giusta compenetrazione, non senza punti di rottura, e infine presentarli come amanti, senza però che venisse meno il significato profondo di un'amicizia che è molto di più (scusa per il termine che uso) di una scopata.
Mi sono sentita mortificata per Cap, quando Tony accenna alla sostituzione, e ancora una volta ho trovato perfetta la caratterizzazione di Stark, proprio per quella punta di cattiveria che ci hai messo.
Sempre bravissima (e che goduria leggersi tutto di fila XD).

Recensore Veterano
07/03/14, ore 14:54

Ma sai che questa lettura della follia di Tony mi piace moltissimo? La trovo davvero adatta al personaggio e, in un certo senso, credo che si possa inserire alla perfezione anche in una lettura diversa, ma non proprio alternativa del personaggio. Ad esempio il modo di stordirsi per non pensare e, in un certo senso, neutralizzare il veleno di una genialità a dir poso tossica. Non mi sono poi soffermata abbastanza sul tuo Capitano, che trovo a dir poco perfetto. Confesso che mi irritano molto le storie in cui passa per un verginello che sa solo arrossire. Tu valorizzi, invece, il suo essere una guida protettiva e rassicurante, oltre che una persona piena di buonsenso e dunque forse anche la sola a potersi occupare con un minimo di competenza di una persona con tutti questi problemi. Quello che mi chiedo è, vista la natura particolare dei problemi di Tony e la sua sostanziale instabilità, come possa convivere con un altro che, come Loki, non è proprio la persona più serena ed equilibrata di questo mondo. Sono certa, comunque, che saprai stupirmi!

Recensore Veterano
07/03/14, ore 14:47

Un uomo senza amici è un uomo senza potere. Non dovete mai screditare il loro valore

*OVARIES* *FEELS*
Scusa se cito tanto, ma questa non potevo farla cadere così! Non solo è una frase bellissima *annuisce*, ma soprattutto fotografa, secondo me, la grande saggezza del vecchio re di Asgard, personaggio su cui si fa un po' troppo bashing gratuito, secondo me. In fondo Odino punisce Thor perchè è egoista, avventato, sbruffone e non si preoccupa di mettere in pericolo i compagni. Non mi sembra per niente strano che dia un monito del genere anche a Loki (e comunque io adoro Sif e schiaffeggio virtualmente questi due per la battuta).
L'unica cosa che non ho molto apprezzato è la caratterizzazione di Maria, perchè Tony è legatissimo alla madre (molto più che al padre) ed è stato un bambino davvero amato da lei. Perciò, anche se si tratta di un AU, avrei preferito che questo dettaglio non fosse stato modificato.

Recensore Veterano
07/03/14, ore 14:40

“Che informazioni desideri da me, per darmene così tante?”

No, vabbe', ma la bellezza di queste battute? Tu hai un dono incredibile, che è il 'tono' del personaggio. In tutte le storie tue che ho letto, ma in modo particolare nelle ultime, secondo me sei sempre riuscita a individuare la battuta giusta o l'atteggiamento giusto per mettere a fuoco il personaggio di cui stavi raccontando.
In questo capitolo c'è una cornice del tutto 'midgardiana', passami il termine, con quel dettaglio delle more che ho trovato una piccola, perfetta pennellata (anche perchè io le trovo un frutto molto sensuale :D).
Un altro dettaglio del capitolo che ho trovato azzeccatissimo è il modo in cui Tony riesce a dominare Loki, senza tuttavia che l'altro sembri debole. Il modo in cui Loki cede, anzi, e in parte sembra voler battere in ritirata, non modifica per niente la freddezza di base che connota il personaggio e che tu hai descritto davvero bene.
Volo al prossimo!

Nuovo recensore
05/03/14, ore 23:08
Cap. 11:

Effettivamente per cercare conforto in una vita completamente nuova, senza punti di riferimento o certezze, bisogna essere davvero disperati.
Loki però le certezze che aveva l'ha perse, così come la fiducia nella felicità e nella verità che, come dice lui, è più aspra delle illusioni.
Mi è sempre piaciuta la disperazione portata fino a punti estremi come ultima risorsa, lo trovo poetico (?).
Tony che resiste alle tentazioni era quasi surreale, lo ammetto! Abbiamo scoperto che anche il genio playboy ha un, per quanto vago, senso di responsabilità; o forse più semplicemente ci tiene alla testa.
La cosa importante di questo capitolo è ricordare che...Loki non è mainstream: a lui piaceva suo fratello prima che fosse una cosa cool! A parte gli scherzi, sono davvero curiosa di sapere come reagirà Thor se e quando lo troverà con il suo super fiuto da fratello maggiore!
Detto questo quindi ti faccio i complimenti anche perchè il prompt è rispettato molto bene! Scrivi, scrivi e al prossimo aggiornamento!

Nuovo recensore
24/02/14, ore 15:56

Potremmo creare l'associazione Peggior Padre: come rovinare tuo figlio.
Partiamo da Odino l'onnipotente, il padre di tutti gli dèi, quello che non è riuscito a cresce un solo marmocchio non complessato e di Howard, genio, miliardario, playboy, filantropo pure lui ed eccessivamente egoista.
Mi piaciono molto questi flashback, danno profondità a personaggi già di per se molto intriganti e tu riesci a renderli benissimo.
Loki che ammette candidamente di non amare Sif e Thor che nonostante tutto gli da corda è adorabile.
Tasti dolenti, poi! Qualunque conversazione è un tasto dolente con questi due!
Che dire mi è piaciuta, il prompt è rispettato e alla prossima ^^
 

Recensore Junior
19/02/14, ore 00:18

Ce chapitre me plait!!
A partire da Loki che gira e rigira è riuscito a sviare la conversazione a quando si è preoccupato quando Tony gli ha innocentemente fatto notare la colorazione degli occhi (che poi non credo si avvicini a quella da Jotun, altrimenti altri che congiuntivite).
Tony non lo facevo così propenso a rivelare i suoi piani ma magari la curiosità è decisamente troppa e vale la pena mettere qualcosa a rischio.
Non ho molto tempo per la recensione ma voglio dirti che il prompt è ben rispettato e calza molto bene, oltre a seguire perfettamente il senso della storia. La scrittua è scorrevole e non ci sono particolari errori se non che davanti a "tesoro" ci va la virgola ^^
Complimenti e alla prossima (al prossimo prompt)

Recensore Veterano
17/02/14, ore 14:47

“Perché ti trovavi in un vicolo nel mezzo di un temporale? Perché parli come un abitante del pleistocene? Perché c'è un tale di nome Thor che dichiara di cercare uno stregone che guarda caso ha il tuo nome?”
Io sento di volere del bene al tuo Tony, ma anche a questo Loki che già ha i complessi di suo e nemmeno immagina in mano a chi sia finito. Fosse per me, sul serio, passerei il tempo a pettinare loro e poi anche te, per come me li racconti. Io amo il fluff molto più dell'angst, se devo essere sincera, e mi fa piacere trovarne tanto in una storia che, invece, mi sembra perfetta per questa sezione, visto quanto è avengeresca (o si dirà avengerosa?). Ma soprattutto, quanta diavolo di UST c'è tra questi due? Altro dettaglio perfetto, è che si trovano entrambi in perfetta parità. Magari uno cede un po' da un lato e l'altro si ammorbidisce dall'altro, ma sono perfetti per i caratteri che hanno!

Recensore Veterano
17/02/14, ore 14:40

*O*
Non dovrei essere qui, ma anche se questo vuol dire strozzarsi col panino, non posso restare lontana da questa storia (poi recupero anche tutte le altre, TRANQUILLA. Ma questa è MIA, MIA, MIA!).
Posso volerti tanto bene per il modo in cui stai gestendo la questione Thor-Loki? Non mi posso spacciare di sicuro per una intenditrice del fandom, ma comincio a poter dire di aver letto parecchio (in questo sito e anche altrove), ma devo dire che non solo ti confermi un'ottima interprete di questi personaggi, ma sai anche dare al lettore pane per i suoi denti con delle nuove soluzioni narrative. Il fatto che Tony sia etichettato come pazzo (pur sembrando lucidissimo e anche molto consapevole di quello che fa), l'imminenza di un Thor etichettato come 'agente speciale', la natura di Loki che è per ora solo un'etichetta, ma fa presagire un sacco di cose interessanti... Insomma: splendido!

Recensore Junior
15/02/14, ore 20:52
Cap. 2:

Quando ho inziato a leggere pensavo "dai, ci sarà altro fluff!" e invece tu, autrice malefica, mi hai emotivamente distrutto con il flashback. Sentiti in colpa e allo stesso tempo euforica.
Vorrei parlare di altre cose ma prima di tutto parliamo del maledetto flashback: è straziante; stranziante e bellissimo.
Loki che in un certo senso ha preso il coltello dalla parte del manico, diventando ingannatore anche con chi l'aveva ingannato, anche una sorta di vendetta a parer mio. Ovviamente il mostrarsi stoico, cinico e subdolo è solo un lato della medaglia: Loki soffre a lasciarsi dietro tutto, testimoni le lacrime, e l'unica cosa che lo sprona è la speranza di una nuova vita, magari non perfetta, ma meno dolorosa.
Se il dio riuscirà a recidere i legami con la sua vita passata lo scopriremo solo vivendo, immagino. (Significa che devi scrivere perchè io devo sapere).
Il prompt è in serito magistralmente e mi ha davvero uccisa. Loki aspettava solo un'occasione, forse si era sentito sempre e solo prigioniero.
Ok, passando sopra la valle di lacrime che ho lasciato leggendo questa cosa, passiamo al "presente".
Tony mi piace e mi farebbe piacere dell'introspezione su di lui nei prissimi capitoli :). Credo che abbia fatto un gesto più che coraggioso nell'accogliere un tipo del genere, un perfetto sconosciuto, in casa. Posso azzardare che il bel faccino del dio gli abbia dato una qualche motivazione?
In conclusione mi è piaciuto tantissimo questo capitolo, complimentissimi!