Recensioni per
Love for Science
di NadShepCr85

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
23/09/15, ore 14:24

Parto ammettendo che non so un tubo di Mass Effect, per questo, credo, ho passato il primo attimo di lettura un po'confusa dalla mancanza di articoli! XD Puoi, a questo punto, ben immaginare come non abbia idea sulla fedeltà o meno del personaggio rispetto al gioco. Quello che posso giudicare è che questa oneshot è ben scritta, gradevole e mi piace molto il tema del rapporto scienza/progresso/arte/bisogno/bellezza.
So di essermi persa molto, non conoscendo il contensto, ma se, considerato questo, ho comunque trovato gradevolissima la lettura, direi che si possa affermare ancora a maggior ragione che tu abbia fatto un buon lavoro!

Recensore Junior
21/09/14, ore 17:16

Oneshot molto bella.
Riesci a legare i vari spezzoni di dialoghi già esistenti nei giochi molto bene, tenendo sempre fede al personaggio e trasponendone il particolare stile realisticamente.
In poche parole: dedica riuscita! :D
N22

Recensore Junior
15/03/14, ore 19:07

NadShepCr85,
Un valente tributo allo scienziato "pazzo" di Mass Effect 2&3. Quasi perfetto, nella costruzione delle frasi spezzate e frettolose e nel ragionamento fulmineo e in continuo movimento. Dico quasi perché l'ordine di alcune frasi non mi ha convinto del tutto: ma in effetti i miei ricordi si basano sulla sintassi inglese, quindi non valgono poi molto. E a proposito, mi sono chiesto a volte se la sintassi anomala di Mordin fosse dovuta alla sua fretta di dire troppe cose (e all'assenza di tempo di dirle tutte) o ad un naturale riflesso del suo intelletto fulmineo. Purtroppo non lo scopriremo mai... dato che esattamente come nella tua storia, anche per me Mordin si sacrifica per porre fine alla Genofagia.
Eppure non riesco a essere triste per lui: è morto facendo quello che adorava e gli riusciva meglio. Cantare e dedicarsi ad esperimenti di biologia cellulare dall'etica controversa... si merita qualche Krogan che porti il suo nome.
Ben fatto,
Hi Fis.

Recensore Veterano
27/02/14, ore 14:40

Mordin è senza dubbio un personaggio interessante, per molti aspetti. Ammetto di non averlo "considerato" molto inizialmente, proprio per le stesse ragioni che poi mi hanno portato ad amarlo... ovvero la sua diversità rispetto alla maggior parte dei personaggi di Mass Effect. I Salarian li reputo forse la specie più lontana dalla nostra, per tutta una serie di caratteristiche piuttosto palesi (beh, insieme ai Salarian aggiungerei anche Vorcha, Hanar e Volus, per esempio), ma appunto per questo sono curiosi da analizzare, per quanto mettersi nei loro panni possa essere difficile. Mordin è qualcosa di spettacolare. Coraggioso, curioso ai massimi livelli, divertente e allo stesso tempo professionale in quello che fa. Immagino che averlo intorno per un giorno intero ti porti inevitabilmente a finire la giornata con un'emicrania, ma penso anche che alla fine ne valga la pena. Ho adorato che tu abbia scritto questo piccolo tributo utilizzando le sue parole, quel suo modo di parlare così caratteristico che lo rende assolutamente unico nel suo genere. E' stato come ricordarlo per com'è davvero, con quella vena di simpatia che finisce sempre per ispirarti. Non l'ho mai visto come un personaggio eccessivamente tormentato... persino dopo la questione di Maelon si riprende alla grande, spiegandoti che i Salarian metabolizzano in fretta persino le emozioni più forti... ma questo non mi ha impedito di versare una lacrima quando ci ha lasciati, o quando sul pavimento dell'appartamento ho trovato il suo datapad. Quello che provo nei confronti di Mordin è un pò anche ciò che provo per Legion... sono personaggi che ti catturano per la loro diversità e che si fanno amare per quello che sono, lasciandoti alla fine quella sorta di malinconia quando se ne vanno.
Hai fatto benissimo a pubblicare questa storia perchè un personaggio come Mordin si merita assolutamente un tributo, qualcosa per cui essere ricordato in questo fandom, dove spesso si lascia meno spazio ai personaggi che non possono vantare una romance, ma non per questo sono meno validi.
Un abbraccio :)

Recensore Veterano
27/02/14, ore 13:25

Mordin.
Quando mi hai detto che stavi lavorando ad una OS su di lui, mi sono subito chiesta come l'avresti impostata.
Il fatto che sia nelle sue corde, lisciata dal suo linguaggio diretto e pratico, mi ha affascinato non poco, perché non è semplice; ammetto che in molte fanfiction sembra quasi un mentecatto, perché spesso la sua sintesi diventa una semplificazione bella e buona, perdendo ogni legame razionale con la scientificità di questo personaggio.
Penso che, tra tutti i Salarian che vediamo in gioco, lui sia quello che più di tutti sente il peso di un conto alla rovescia, conscio di avere fin troppe cose da fare, da produrre, da amare e da studiare. Non rinnega niente, consapevole del sacrificio che gli è stato chiesto e che ha accolto con un'integrità data da una professionalità fuori dal comune, in più è perfettamente conscio che il limite dei ragionamenti artistici e scientifici sono dati da un futuro imposto dal crudele calcolo che i Razziatori hanno imposto alla cultura organica. Ciò che è funzionale non conta, contano invece la crescita, l'approfondimento, l'entusiasmo. Ecco, Mordin è un romantico, un artista della scienza. Il mio ragazzo spesso associa i fisici ai creativi veri e propri, perché sanno proiettare la loro mente un passo avanti a ciò che è la realtà, sanno immaginarne altre, vedere al di là dei calcoli... e per me, Mordin è entusiasta a quei livelli, si incanta di fronte ai processi scientifici più miseri, perché riesce a coglierne l'essenza per elevarla a qualcosa di stupefacente. Posso dire che è uno splendido personaggio? Posso dire che questo è un ottimo tributo? Certo che lo dico, e lo sottoscrivo, pure! Hai reso giustizia al Professore, comprendendolo appieno e forse anche enfatizzando certi aspetti per niente scontati e puramente descrittivi. 
Un ottimo lavoro di approfondimento per un personaggio davvero difficile da approfondire; sono contenta di avere letto questa storia e sono altrettanto contenta di aver partecipato a quella famosa role :3 aspetto un duetto canoro con Cat, sallo!!
Grazie Nad, per davvero.
Un abbraccio

Recensore Junior
27/02/14, ore 00:41

Mordin è forse il personaggio più interessante introdotto da Me2 o uno dei più complessi per lo meno ed è molto gradito questo tuo omaggio. Un personaggio fin troppo "stilizzato" in quel secondo capitolo ma a cui hanno ridato uno spessore più importante in Mass Effect 3 (memorabile il suo i've made a mistake in inglese, uno dei pochi casi in cui il doppiatore italiano non è riuscito a dare la stessa intensità di quella frase in originale). Infine è diventato decisamente uno dei migliori. Volendo era possibile tenerlo vivo anche in me3 ma questo avrebbe comportato determinate scelte e preferisco averne il ricordo da te pubblicato. Grazie a nome mio ed a nome delle conchiglie della spiaggia ;) .
(Recensione modificata il 29/03/2014 - 12:30 am)

Recensore Junior
26/02/14, ore 22:03

Premetto che non conosco troppo bene Mordin, mi è sempre piaciuto nei modi, il suo tipo di carattere che non si riusciva bene a definire impertinente o semplicemente a suo agio a discorrere di una quantità infinita di argomenti, anche quelli più spiacevoli o scomodi. Il mio interesse verso di lui finiva sempre qui, mi faceva sorridere molto, durante tutto l'arco di ME2. Poi è arrivato ME3 e ho iniziato a considerarlo sotto una luce nuova, l'ho trovato mano a mano sempre più profondo, mi è piaciuto come lui non abbia mai nemmeno immaginato di pentirsi per ciò che ha fatto nella vita... e come hai descritto tu, per quale motivo avrebbe dovuto piangere su se stesso? L'ha fatto perché sapeva che in quel momento la Genofagia fosse l'unica scelta che forse avrebbero condiviso tutti, la più giusta. E nonostante lui decida di porre fine a questa malattia, anni dopo, ha comunque l'orgoglio di ammettere che se avesse avuto l'occasione di tornare indietro, sì, probabilmente l'avrebbe rifatto senza esitazione.
Mi ha fatto piacere ripercorrere un po' i pensieri di Mordin, le sue opinioni, il suo modo di ragionare. Questa fic non aggiunge nulla di più a ciò che lui stesso dice, qua e là, nei due giochi in cui appare... ed è stato bello, un piacevole riepilogo della sua storia.
Un racconto ogni tanto di questi personaggi -che appaiono globalmente poco- fa sempre piacere :)

Recensore Veterano
26/02/14, ore 16:15

Un tributo a Mordin è doveroso. E' giusto ricordare questa figura così complessa e piena di apparenti contraddizioni. Credo abbia fatto un lungo percorso durante la sua vita, relativamente breve, ma vissuta tanto intensamente.
Le frasi che hai riportato, i suoi pensieri, espressi nel linguaggio che abbiamo imparato ad amare, ricalcano tutto i suoi ragionamenti e le sue emozioni. Perché Mordin è un concentrato di scienza e razionalità, ma non è solo questo, come ricordiamo quando evoca il pensiero del nipote per prepararsi a combattere la battaglia oltre il portale Omega 4.
E nessuno di noi credo abbia avuto dubbi che fra Mordin e Bakara ci fosse un sentimento che andava oltre il legame fra medico e paziente. Grazie a lei e anche a Wrex, Mordin aveva rivalutato i Krogan, riconoscendo loro la capacità di evolversi in tempi brevi, superando uno stadio che potremmo definire primordiale.
Senza Wrex e Bakara, io sarei stata tentata dalla proposta indecente della Dalatrass.
E' solo l'accenno al rispetto che Mordin prova per quella femmina krogan che forse manca in questo breve scritto che mi è piaciuto in ogni caso molto. O forse sono io a non averlo colto pienamente (perché nelle ultime righe un accenno a quello che ho sottolineato io lo vedo abbastanza nitidamente).
In ogni caso ti faccio i miei complimenti.