Mibuchi Reo è senza dubbio un personaggio veramente valido. Sotto ogni punto di vista.
Credo che FujiFesso lo abbia caratterizzato veramente bene e lo abbia reso davvero piacevole al lettore; poco importa se risulti inarrestabile e lanci strane frasette equivoce a Hyuuga e Takao, anzi, questo lo rende veramente adorabile. Ricorda un po' una mamma con quel suo modo di fare, probabilmente è per quella sua gentilezza d'animo ed eleganza nel muoversi che ad Hayama ricorda una femmina e perciò la chiama Reo-Nee. Francamente io ritengo questo soprannome veramente perfetto per lui. Mibuchi ricopre un ruolo quasi materno all'interno della squadre, soprattutto nei riguardi ad Akashi; del quale sembra sempre preoccuparsi, sebbene supporti quel suo stile di vita. Nonostante nell'ultimo capitolo lo abbiamo visto per qualche secondi irritato da quel modo di Akashi di trattare Mayuzumi, tuttavia resta il fatto che sarà sempre mortalmente legato al suo capitano e sempre cercherà di proteggerlo e portarlo alla vittoria. Come hai riportato tu nella storia, Mibuchi considera la sua vicinanza ad Akashi un modo per crescere e migliorare sé stesso. Credo sia per questo che, con lui, è sempre così gentile ed accomodante; tuttavia, non può certo limitarsi a questo. Come è complesso l'animo di una donna così lo è l'animo di Reo-Nee che, pur rimanendo vicino ad Akashi, cela gran parte dei suoi sentimenti dei confronti - quasi a volersi proteggere e proteggere l'altro. Probabilmente ha compreso quanto L'Imperatore consideri inutile una simile fascia di sentimenti e perciò preferisce non complicare ulteriormente la loro situazione.
Comunque sia, una splendida shot.
mughetto