Ciao :)
Questa storia mi è piaciuta soprattutto per la sua originalità: il tema è molto vago, come se non si parlasse di una persona ben precisa - o almeno, questa è l'impressione che io ho avuto leggendo - ma piuttosto di una fetta di persone che si ritrovano sempre più emarginate rispetto alle altre, come se non appartenessero davvero alla società. La storia è molto particolare, appunto per questo: è vaga, e in poche righe si sofferma su molto, dando l'occasione di conoscere, anche con pochi elementi, la personalità della ragazza. In certi momenti mi sono molto sentita vicino alla protagonista, soprattutto quando è consapevole di avere questa sorta di masochismo perverso, piuttosto inerte, che le impedisce di essere quello che la società vorrebbe che sia. Mi piace il riferimento continuo alla religione, che culmina con la cresima della ragazza, perché molte volte l'emarginazione è legata con la fede e il rifiuto di essa, perciò... buon lavoro, davvero :) mi piacciono i temi che hai trattato e il modo con cui lo hai fatto, il linguaggio semplice ma molto toccante. Scrivi anche molto bene, e non ho trovato errori di nessun genere U.U
vorrei chiederti solo una cosa: non ho ben capito il finale, o meglio, il modo con cui hai concluso la storia. Si capisce che lei è una ragazza molto diversa dalle coetanee, ma poi? O forse non ha esattamente un finale e sono io che me lo immagino semplicemente ahah
comunque, mi è piaciuto molto :D complimenti!
Giulia |