Ciao carissima,
il tuo menestrello mi ricorda tanto quegli uccelli in gabbia dal canto melodioso che cantano in modo struggente perchè privi della libertà.
Pierre infatti è prigioniero di un amore senza speranza, che lo tiene legato e gli impedisce di fare qualsiasi cosa. Passa le giornate a comporre versi nella speranza che Pipino si accorga di lui, canta la sua rabbia e il suo dolore per fare in modo che lui lo senta, ma sa già che tutto ciò sarà inutile, e che il suo amore non sarà mai corrisposto. Sa di essere stato un divertimento per il principe, nient'altro che un intermezzo fra una dama e l'altra, eppure non riesce ad evitare di struggersi nell'attesa di un secondo incontro.
E finalmente l'incontro tanto agognato arriva. Pierre sa già che sarà di nuovo poco più che un passatempo un po' diverso dal solito per il principe, ma non riesce a negarsi, non riesce a rifiutare l'opportunità di stare ancora una volta con l'oggetto della sua disperata passione.
La fine è dolce e amara al tempo stesso. Sfinito, Pierre decide di porre una fine a quella struggente pena, beve il veleno e se ne va suonando, come suonando ha sempre vissuto.
Un'immagine veramente delicata e poetica, che chiude egregiamente questo bellissimo racconto.

Chi non muore si rivede xD Ebbene si, sono di nuovo io, sei di nuovo tu e ... sono di nuovo il tuo Babbo Natale segreto xD
Allora ... allora .... diciamo che mi ha ricordato molto la relazione tra Riccardo Cuor di Leone e il menestrello Blondel, ma quando si parla di re e menestrelli a me vengono subito in mente quei due lol
molto interessante, e non peare che non potrebbe essere accaduto perchè Pipino entrò in un monastero, come diceva il mio prof di storia medievale " erano tanti uomini, da soli, e molti erano nobili con dei servi ... imamginate cosa poteva accadere" ... quindi la trovo verosimile, forse un po' ci sono rimasta male per la fine ma era l'unica possibile, devo riconoscerlo e in generale mi è piaciut,a non sono un'esperta dei carolingi, le mie competenze cominciano con i Valois, ma questa fic ... mi è piaciuta moltissimo, dovresti continuare con le storiche, almeno io la vedo così

Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 4.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love

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Salve! Premettendo che le storie a tema storico sono le mie preferite e che amo le storie d'amore tra maschi, questa è stata la più breve ma intensa che abbia mai letto. Solitamente leggo molte storie lunghe con molti e infiniti capitoli, ma questa sebbene fosse breve mi è molto piaciuta.
Bella la storia d'amore tra Pipino e Pierre, anche se un po' mi è dispiaciuto per quest'ultimo essendo stato il suo un amore a senso unico (non penso che Pipino lo amasse veramente). Corretta la grammatica e la sintassi in generale.
Lentamente sappi che leggerò tutte le tue storie yaoi eheh.
Alla prossima recensione, Shark_
(mi scuso per la brevità della recensione ma non ho saputo che altro dire visto che era praticamente perfetta questa storia)

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Ciao =)

Recensisco ora a distanza di tutto questo tempo, perché ho finalmente trovato cinque minuti per poterlo fare. =)
L'avevo già letta e quindi so già cosa vorrei dirti.
La storia di Pierre è davvero bella, ha anche una specie di realtà tutta sua. L'amore che prova per il suo principe e la sofferenza nel vederlo che lo ignora e lo tratta come uno qualunque!
Almeno è stato "generoso" ad offrirgli quella notte, solo che non si aspettava quel risvolto stavolta. E, sinceramente, neanche io. Anche se forse era l'unica conclusione. Se non voleva soffrire e voleva essere sicuro di essere ricordato dal principe, ha fatto una scelta estrema ma efficace.
L'impresa penso sia riuscita. =)

Ciao, Jewel. ^_^

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Ciaooooo <3
Ok, sono di parte, lo ammetto, ma non ho potuto fare a meno di adorarla. Nonostante non sei un'esperta del settore, sei riuscita bene a rendere l'atmosfera tipica del tempo, e il ritratto che dai di Pipino il Gobbo è molto interessante e molto plausibile, se guardiamo ai signorotti del tempo.
Complimenti davvero!!!!
So che il liuto è uno strumento più tardo rispetto all'anno in cui è ambientata la OS, ma comunque si inserisce perfettamente nel contesto ed è molto credibile.
Sei stata molto brava a far tuo un genere in cui non avevi mai scritto in così breve tempo... :) e io spero in qualche replica, magari :D
Spero che il contest vada bene, non ho letto le altre storie ma sono sicura che ti meriti una posizione in alto :D
Un bacione
Sere

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Ciao,
Tantissimi Auguri di Buon Compleanno (anche se in ritardo XD scusa).
La tua storia breve è stupenda, la adoro (se non avevi limiti o vincoli non oso pensare cosa ne sarebbè uscito ** già sbavo) XD mi piace tutto come è scritta, raccontata, il tema...
Complimenti e Ancora Auguri ^_^
 

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Ciau! Prima o poi arrivo anch'io con i miei stupidi e per lo più inutili commenti XD
Compleanno? Auguri! *lancia coriandoli*
Questa credo sia la storia più soft che abbia letto tra le tue (ok, me le cerco dato che ho letto solo quelle del p0rnfest LOL).
Mi piacciono le ambientazioni medievali *^* anche se difficilmente mi addentro nello storico XP
Nel complesso mi è piaciuta, ma confesso che avrei preferito leggere qualche descrizione >_< un ambiente, un castello, una canzone o magari i personaggi, gli abiti, un banchetto e simili. Le descrizioni aiutano ad immergersi nella storia...ok, io amo follemente le descrizioni X°D

Mi spiace che sia stata l'unica a consegnare per il contest ._.
Ancora auguri! *lancia gli ultimi coriandoli*

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Ciao!
Avevo detto che sarei passata, anche perché mi piace parecchio questa sezione e il periodo storico che hai scelto d’interpretare nel contest cui hai partecipato mi affascina seppur io non sia una grande esperta del genere – sto imparando lentamente.
Non entro nel merito della sessualità di Pipino, perché nonostante tutto io non lo conosco bene come soggetto e malgrado le note iniziali che hai apposto non so se sia o meno stata una scelta saggia; eppure, da come l’hai descritto nella storia, questo è un bel personaggio – affascinante, tanto che a tratti mi ha ricordato dei telefilm storici, perciò lo trovo calzante, un lavoro davvero ben fatto.
Mi piace quest’atmosfera semplice cui si rifugia l’occhio del lettore, questa realtà criptica e lontana secoli dalla nostra.
È stata una narrazione fugace, una storia breve ma intensa. Che dire, mi ha un po’ intristita e penso che era proprio quello l’intento che avessi nel concludere a quel modo la OS, perciò complimenti, perché è davvero bella.
Alla prossima,
xoxo

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