Salut!
La adoro.
Semplicemente é così.
Lo descrivi con una candiditá meravigliosa.
Sono dolci picconate, come quelle dell'aspirante suicida. A volte tornano a far male quelle picconate però. Ma poi passa e non si sente nuovamente più nulla.
Ahhaahahahaha :)
Scusa per le recensioni brevi, vorrei dire tante cose, ma forse tutte sbagliate, quindi non dico nulla se non che é breve ma bellissimo ♥
Peace, love and biscuits
J.

Ho aperto questa storia per pura curiosità, diciamo che di solito non ne leggo nessuna, sono su questo sito solo per scriverle. Ogni tanto capita che ne apro una e provo a leggerla, raramente succede che una mi colpisca ma questa... WOW.
E' scritta davvero benissimo, le parole che usi sono così poetiche. Anche se i capitoli sono corti (cosa che apprezzo molto) mi hanno fatto venire i brividi!

Aspetto con ansia il prossimo aggiornamento! :)

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Non sono mai stata un'aspirante suicida. Ammetto che da ragazzina, molto ragazzina, ho avuto dei momenti completamente neri e che un po', giusto un po', mi sono sentita come Irvin.
Non ho mai pensato ad una cosa come il suicidio, purtroppo o per fortuna, mi hanno insegnato sempre a mascherare il mio dolore a me stessa e questo mi ha portato a razionalizzare tutto, tanto da non riuscire ad "ascoltare" mai la voce che c'era in fondo al mio cuore.
Irvin è molto reale, nei suoi pensieri, nel modo in cui si pone e scorgo una certa rassegnata freddezza, come se non ci fosse via di uscita dal suo stato e, di fatto, sarà proprio così per lei dato che non trova altri pensieri per evadere. Vede solo macerie intorno a sé.
Mi è piaciuta moltissima la seconda piccola parte, non è vero, mi è piaciuta anche la prima, ma la seconda mi ha colpita particolarmente, come se il suo stato d'animo, la sua fragilità e sensibilità siano nate con lei, il giorno della sua nascita, come se fosse stato il destino a decidere per lei, a scegliere di farle vivere un'esistenza così trascinata su stessa senza neanche un piccola luce di speranza. Come se fosse stato il fato a scegliere per lei.
Piccolo ma consistente il tuo racconto e sono contenta che tu abbia scelto di continuarla, anche se al momento non ha una trama, ma è solo il frutto di un'introspezione ben riuscita, mi piace comunque e, anzi, oserei dire che mi piace proprio per questo.
Brava Amartema, come al solito.
Un abbraccio.
Bloom

Ciao! Non mi preoccupa minimamente il fatto che sia breve, piuttosto vorrei porre l'attenzione sulla qualità di quello che scrivi. Oggi abbiamo Irvin, a detta sua aspirante suicida, che spiega anche passo passo il modo in cui si sente morire ogni giorno, con l'animo che si porta dentro che si logora ogni giorno che passa, diventando appunto "polvere al vento". Ecco, mi sembra molto toccante questa introspezione ed è ottima per un diario che,m appunto, non necessita di papiri per essere scritto XD bene, mi piace molto, ben fatto dunque! Alla prossima!