Ciao Misako-Chan! <3
Allora come è logico supporre visto che mi piace troppo il modo che hai per esprimere semplici azioni di tutti i giorni sotto le pressanti sfumature rose dell’amore io sono giunta dal tavolo della cucina fino a qui per recensire, mi dirai “ma doveva farla tanto lunga?” ebbene si, perché io sono una persona che ci mette un eternità di tempo per concepire un concetto e di conseguenza il doppio per metterlo nero su bianco, quindi ti ringrazio già se tu leggerai questa fic! <3
A proposito, visto che con tutta probabilità sono la terza a recensire, informo le mie due altre ostacolartici del vano tentativo di recensire una volta tanto qualcosa per prima dicendogli che non so come diamine facciano loro ad avere una vita sociale e recensire in preterita tutte le storie che postano su questo fandrom, seriamente è qualcosa di cui non mi capacito e finite sempre per infrangere i miei buoni propositi di lasciare una recensione decente.
Vi amo di bene ragazze! <3
Ora passo alla vera e propria recensione, allora, io amo e bolle di sapone, sono qualcosa di meraviglioso, ma per apprezzare al meglio queste entità volteggianti nell’aria ti consiglio di guardarti il video “piccola intervista a Sasuke” l’uno e il due, così ti farai una vaga idea di quali livelli di demenzialità può conoscere una persona banalmente nominata Angy, si perché Angy non è normale, Angy è un chiaro e netto esempio della anormalità di una persona, e al momento Angy deve smetterla di parlare in terza persona di se come se fosse un VIP o chissà che cosa.
Respiro.
Ho scritto quattro volte Angy, ora fanno cinque… Bene sorvoliamo, hai intrecciato le parole con cura e delicatezza, mi sembrava quasi che le tue frasi avessero lo stesso trasparente e delicato spessore di una bolla colorata, si e profumavano sai, di lavanda e ci avrei visto bene un titolo che avesse la stessa tonalità, si un bel lilla lavanda, non è un consiglio, è non sono pazza, è solo che l’insieme di quelle parole mi ha riportato alla mente le dolci tonalità di un violetto glicine, che poi cos’è il viola se non l’unione del blu, un colore freddo e apparentemente glaciale come Suzuno, e il rosso, un colore forte e interattivo, come il carattere e la personalità di Nagumo.
Ho trovato i personaggi particolarmente dolci e profondi, di errori non ce n’erano in poche parole una fic perfetta, hai la mania di rendere terribilmente dolci i personaggi, non solo dalle azioni che gli fai compiere, ma anche con il filo logico delicato con cui leghi un avvenimento all’altro, quasi lo scambierei con lo zucchero filato tanto è dolce, non hai bisogno di fargli compiere azioni complicate per far capire l’amore che li divora, loro sono così e il loro amore si rende evidente dal modo in cui si guardano.
Già, la maniera in cui due occhi impassibili e spuzzati di freddo e superficialità toccano due occhi gialli colmi di vita ed emozioni, le sensazioni iniziano a mischiarsi e l’n l’altro trovano la loro compensazione nello stare insieme, perché entrambi hanno un vuoto dentro, e entrambi tentano di riempirlo, ora scoprono che per farlo ognuno dei due ha bisogno dell’amore dell’altro, e così viceversa, mi piace molto il fatto che hai sottolineato che Nagumo cerca sempre e in tutti i modi di attrarre su di lui gli occhi del nostro albino, si perché di solito non lo noto nelle BanGaze che leggo, e non, non hai rovinato questa coppia, l’hai solo resa ai miei occhi viola lavanda.
Alla prossima! ;)
Kisses <3
Angy |