Recensioni per
Leaving pieces of me behind
di Chara
Prompt rispettato. |
Di nuovo complimenti, alla prossima! |
Ho letto, e mi sono scordata perché stavo leggendo |
GRAMMATICA E STILE |
QUARTA CLASSIFICATA ! |
Giuns: Leaving piece of me behind |
Hey ciao! :) |
Esigo una spiegazione: come può questa storia non convincerti? Come puoi dire che non ti dà molto? |
Prima recensione premio per il primo posto al contest "A ognuno il suo... genere!" indetto da me sul forum di EFP. |
Stupenda. Bellissima. Scorrevole, me la sono letta d'un fiato ed è una cosa che amo, giuro ;v; <3 |
Concorso "Amore in salsa contest" - Recensione di partecipazione |
Sei partita dal fumo di una sigaretta per arrivare a delle consapevolezze profonde e distinte. Non c'è cosa che faccia più male del sapere e non poter porre rimedio, no, perchè non si può, ma perchè non ci riesce a staccare da qualcosa che per noi è diventato come dipendenza. Le parole che hai scritto in corsivo, prima i colori e poi dello stato della donna, sono indice di concentrazione su quelle parti, intime e non, della persona, non intesa come donna o uomo, ma organismo vivente, che prova emozioni, sentimenti e ha un cuore che pulsa. |
Seconda Classificata al Contest "Emozioni al Primo Sguardo"
Per il resto, tutto praticamente perfetto. Non ho alcunché da aggiungere. 19.90/20 Forma e Stile Nel corso del tempo ho davvero potuto apprezzare quanto il tuo stile e il tuo modo di esporre siano maturati, e questa storia ne è la prova inconfutabile. Usi un linguaggio sempre appropriato al momento, alla persona, ai sentimenti. Riesci ad alternare un vocabolario semplice a uno un po’ più ricercato, senza forzare la mano e renderlo pomposo. Sei chiara nelle descrizioni e non ti disturba prolungarti, ripeterti e soffermarti… ti lasci guidare dalla situazione come se avesse vita propria, come se tu non la comandassi. Parlando delle ripetizioni, in questa storia in particolare, le usi più volte, soprattutto quando ribadisci la presenza di quel verde “…come quello della prima volta, dei suoi occhi ammaliatori, dell’invidia, della nauseante consapevolezza…”. Lo ripeti spesso, ma la cosa non disturba, è un modo per rafforzare il senso di disgusto che questa donna prova per quella situazione sbagliata, per lui e anche un po’ per se stessa e le decisioni errate che ha preso. Direi che il tuo stile è inconfondibile, è come se fosse il tuo marchio di fabbrica, e non posso che apprezzarlo in pieno. 10/10 Originalità e Utilizzo dello scatto Quando ho trovato questa foto, devo essere sincera, è venuta in mente una storia simile anche a me. Non so se la situazione in cui si trova la donna protagonista porti l’immaginario collettivo a pensare a una relazione clandestina, a qualcosa di terribilmente caldo e sporco, come può esserlo un adulterio nato da una profonda passione carnale. Certo è che un po’ me lo aspettavo. Nonostante questo sei riuscita però a dare alla storia un tocco di originalità, con il tuo modo schietto e quasi strafottente di scrivere, con le descrizioni delle immagini quasi oniriche, così chiare e vere. Insomma, hai preso una specie di situazione tipo non propriamente originale e l’hai trasformata a modo tuo in qualcosa di nuovo. Per quanto riguarda lo scatto, è stato usato a dovere… sei partita da quell’immagine e ci hai costruito intorno tutta la situazione, arricchendola non solo di gesti, movimenti e, addirittura, odori, ma impregnandola di una marea di sentimenti contrastanti. Davvero i miei complimenti per l’ottimo lavoro. 9/10 Giudizio Personale La tua storia mi ha fatto molto riflettere e ha toccato corde dentro di me che credevo di aver seppellito per sempre, forse per questo mi ha lasciato un po’ l’amaro in bocca. Mi ha fatto male, in un certo senso. Ciononostante, mi è piaciuta molto proprio per la capacità che hai – innata e che ti contraddistingue – di far provare al lettore tutto ciò che il protagonista sta vivendo, sia esso un sentimento di profonda gioia, sia di incredibile frustrazione o dolore. Quando ho finito la prima lettura, ho dovuto ricominciare daccapo, perché non riuscivo a capacitarmi di quanto realistica potesse essere… e di quale ineluttabile verità si celi dietro a queste righe. Questa è la ragione per cui mi è piaciuta così tanto e la ragione per cui non posso che metterti dieci. 10/10 ♥ ♥ ♥ ♥ Tante coccole tesoro! TVB Fair |
Noi Donne a volte ci ritroviamo in queste situazioni, pensiamo che quella volta sarà diversa, che verremo trattate in maniera differente ma alla fine siamo consapevoli che non accadrà nemmeno una di quelle cose e ci finirà da qualche parte ad avere il rimorso! Ho adorato il connubbio sigaretta-pensieri, è una cosa che ho sempre amato fare anche io, e spesso il fumo riesce a districare un po' i problemi che pensiamo di avere e, nel caso della protagonista, assume le sembianze della persona che vorrebbe essere. Gambe che vanno via dalla seta verde, da un uomo inadeguato, da tutta una vita che è bene lasciarsi alle spalle. La protagonista poi segue quell'idea e se ne va via, sapendo che è la scelta più giusta da fare, una parentesi da chiudere. |
Okay, eccomi qui. Non posso non recensire queste piccole perle che sforni ogni tanto. Inizierò la mia campagna di persuasione nei tuoi confronti, mia cara: tu NON puoi scrivere così bene e scoraggiarti ogni volta; soprattutto, non puoi scrivere così bene e sfornare originali solo di tanto in tanto. Comunque, giusto per essere espliciti e nel caso non sia stato chiaro prima d'ora, brava. Hai uno stile sobrio e meticoloso, pieno di carattere, ma la tua penna è giustamente e abilmente eclissata dietro le persone (non personaggi) che dipingi ogni volta, pieni di emozioni e idiosincrasie, terribilmente reali e saturi di malinconia agrodolce, un fil rouge che percorre molte tue storie che ho letto e che arriva dritto al mio cuore stracolmo di acido per metterci un po' di dolcezza in più. Ciò che ho apprezzato, poi è la regalità di questa donna che hai disegnato sotto i miei occhi, vivida tra lenzuoli di smeraldo e aggrappata a quella sigaretta come all'ossigeno... e hai ragione: dopo il sesso, tra le lenzuola ancora calde, resti sola e pensi a tutto quello che non va e a quanto renda stupidi l'amore, al punto di spingerti al di là della considerazione che hai sempre avuto di te stessa. |