Ciao!
E’ stato emotivamente complicato leggere questa parte, questo “viaggio attraverso i sentimenti di John”, come l’hai definito tu nella nota. Però è stato bello, perché fa vedere un’altra faccia della medaglia. Insomma, le storie parlano sempre di cosa ha fatto Sherlock O di cosa ha fatto John, ma nessuno pensa mai a cosa hanno fatto John E Sherlock durante quei mesi di lontananza.
Anche se non posso non essere preoccupata per quello stupido sociopatico. Come ha detto John a Mycroft, forse tutti si sbagliano, nel giudicarlo e Sherlock è molto più fragile di quello che sembra.
Viviana

Fantastica. Tutto il viaggio emotivo di John nel leggere le lettere è bellissimo e incredibilmente vero.
Ci sono tutte le emozioni che uno si aspetterebbe da lui, tutte scritte magnificamente e che colpiscono dritto al cuore.
John è così disperato e così solo, il suo essere confuso e indeciso se leggere o meno, e poi di nuovo depresso perché non capisce cosa stia facendo, e la rivelazione che è davvero Sherlock che è vivo, che gli sta scrivendo e che si sente come lui, in lutto, nonostante entrambi siano vivi. Terribile il pezzo in cui scoppia a piangere per lui, come non aveva mai fatto, e tutti i suoi pensieri e la sua tristezza per come Sherlock stia lentamente morendo, per come si stia distruggendo sempre di più.
E poi l'ultima parte, la rivelazione, i ti amo... Povero John (e poveri feels!).
Eppure mantiene la lucidità per capire Sherlock anche in questo caso, anche attraverso le sue frasi sconclusionate, ha l'intelligenza di mettere insieme i pezzi, e di comprendere che la fretta con cui sono scritte, che alcune frasi rivelatorie indicano che probabilmente Sherlock crede di star morire davvero. Ed è stata davvero una sorpresa, perché leggendo il capitolo precedente non lo avevo capito minimamente.
La scena con Mycroft è meravigliosa (Mycroft il solito impassibile, anche se secondo me è piuttosto colpito... soprattutto dall'ultima lettera), John è un vero duro (e ho apprezzato tantissimo che tolga certe lettere prima di darle a Mycroft, come se volesse preservare Sherlock e quella parte di lui che è disposto a mostrare solo al suo John), e ora è determinato a trovare Sherlock, a non darsi per vinto come l'ultima volta, a non arrendersi a una realtà in cui Sherlock è morto.
Questa serie è davvero magnifica, scritta e tradotta benissimo, leggerla è un vero piacere. Thanks.

Quanto amo John in questa storia. Anche se non è lunghissima ci sono tutte le reazioni che ti aspetteresti da lui a partire dal gettare le lettere nel cestino a tornarle a prendere e a decidere di andarselo a prendere alla fine del capitolo. Poi quando legge Ti amo e ha il cuore che praticamente gli scoppia mi commuove sempre un po'.
Bella bella e ben tradotta =)

Oh mio Dio!!!! Ma è ancora meglio di prima!!! Fantastico!! Adoro John!!! Deve trovare Sherlock e portarselo a casa!!!! Non resisto, devo sapere

Le emozioni di John sono descritte splendidamente...Quella serie di "Ti amo" sono dolorosi, commoventi e magnifici allo stesso tempo. I miei complimenti all'autrice per aver scritto un capitolo così intenso.
Ottima la traduzione, brava!
Chiara

E lo sai che io ci sono morta dietro questo capitolo! Ero lì che leggevo e tipo roba che mi metto a piangere mentre scleravo sul "JOHN VAI AD APRIRE QUEL FOTTUTO BLOG E SCRIVICI QUALCOSA SOPRA COSI' CHE SHERLOCK LEGGA!" insomma, sono una persona molto pacata e normale.... Poi quando ha buttato le lettere volevo strangolarlo ma allo stesso tempo riempirlo di abbracci perché, insomma, il tuo migliore amico si è finto morto e ti manda delle lettere divagando a proposito di un esperimento?! (Anche se, John! VAI AVANTI A LEGGERE!) però poi non dormiva e le ha riprese, e roba che -alla fine- quando ha iniziato a piangere lo seguissi senza remore. Roba che stavo lì e al primo "Ti amo" volevo strapparmi il cuore e lanciarlo contro il Pc urlandogli di prenderlo! (O darlo in pasto a earlgrey... in effetti non so quale sarebbe stata l'opzione migliore...) e poi Bamf!John che va da Mycroft e Mycroft che fa la sua aria da signorino (-____-) e vorresti solo tirargli addosso un posacenere (oggetto proprio a caso...) e poi John che dice che a Sherlock NO, non piace lavorare da solo, NON gli piace ESSERE solo e che non lo conosce ed io ero "SI' VAI COSI' JOHN! SPACCAGLI IL CULO E VAI A TROVARE SHERLOCK!" e poi... è finita ç____ç e io voglio la prossima. E amo immensamente tu che la traduci e lei che l'ha scritta, ecco, non smetterò mai di dirlo ç___ç