Questo testo mi spinge a una riflessione. |
Mi ha colpito così tanto la poesia che hai scritto che ho deciso di visitare la tua pagina, e mi sono imbattuto in questo testo. Posso dirti per prima cosa che condivido a pieno quello che dici, io, essendo un adolescente come te, sento gravare su di me un peso costituito da davvero troppe cose, la prima fra tutte, forse, è la vita stessa. Anche io come te sono stato trattato male da davvero tante persone che abusavano e abusano della mia sensibilità, dei miei sorrisi, della mia disponibilità, del mio amore. Capisco e condivido anche il tuo senso di odio, odio nei confronti del mondo, della vita, della fortuna, ma soprattutto odio per le persone, che fanno finta di non sentire o non vedere. Non sentire un pianto o un singhiozzo, non sentire un accenno di gemito, non vedere le mani tremanti, non vedere i tagli sul braccio, non vedere il panico nei miei occhi. Ti capisco benissimo, ma termino di recensire questo testo assai profondo dandoti un consiglio.. Non smettere mai di saper amare, perchè per quanto tu sia stata ferita o presa in giro da persone, amici, uomini, saper amare è una cosa rara, ed è una cosa che evidentemente tu sai fare.. Saper amare è un grande dono, devi solo trovare la persona giusta su cui scaricare questo amore marcio, amore ammuffito dai pianti. |